Titti-79, 04/02/2018 00.47:
Trova tu chi l'ha detto
.
Un papocchio...?
Tu dici che è importante non fermarsi, ma tu ti sei fermata, sai che Dio non esiste, punto.
Io ferma?! Ma magari...!!!
Non vedo la necessità di dover accettare tutto della teologia ortodossa pur essendo credente, non ti capisco proprio. ... tu accetti forse tutto quel che la scienza ti propina, accetti tu tutta la santa teoria dell'evoluzione?
Non si possono mettere sullo stesso piano religione e scienza.
Una si basa su favole e racconti passati da mille mani, travisati, manipolati, interpretati... l'altra su chiari e inequivocabili esperimenti.
Nella forza di gravità non è che ci credi per fede... ma perché se ti butti da un palazzo ti sfracelli al suolo!
Provare per credere...
Titti.
P.S. Scherzo, eh?! Non provare!!!
No , un Papa l'ha detto, credente anche lui
Non ho detto che le due cose siano uguali, ma visto che ti dichiari una donna atea ed assolutamente razionale, dovresti accettare i risultati scientifici, inclusi quelli sull'evoluzione, ma lo fai?
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)