L’ideatore dei “papabanner”, piccoli banner con la foto di papa Ratzinger e con scritte del tipo “Il Papa condanna questo blog” o, in un’altra versione, “Sito scomunicato”, ad uso e consumo dei blog laici e anticlericali, è stato denunciato da esponenti della Chiesa cattolica. Come immediata conseguenza, i banner sono spariti dalle pagine internet che davano loro spazio: i relativi web hosting sono stati ‘invitati’ a toglierli di torno. La vicenda è raccontata sul blog
Il Burbero scontroso: l’UAAR esprime la propria solidarietà all’ennesima vittima del lobbismo clericale.
www.uaar.it/news/2008/07/23/censurati-i-papabanner/
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)