pcerini, 28/12/2009 17.15:
Blumare369, 27/12/2009 12.59
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Ma non solo,la mia curiosita' culturale mi ha consentito di affrontare temi che erano a me del tutto estranei come la filologia e la storia del cristianesimo primitivo,gli approfondimenti dei quali mi hanno portato alcuni anni fa alla decisione di non considerarmi piu' cristiano avendo capito la natura folle di certe cazzate come per esempio "La resurrezione di Gesù" e addiritura "l'immacolata concezione",se la cultura serve anche a queste cose,ben venga,io per lo meno ho anche strumenti adatti per competere con i cattolici anche sul piano filologico e storico (visto che ho letto numerosi testi di storia del cristianesimo e critica testuale ),non e' sufficiente oggi asserire che Dio non esiste o che Gesu' non era Dio per competere a pari livello con certi cattolici acculturati,occorre formarsi sul loro stesso terreno per combattere ad armi pari e capire quando sono obiettivi o quando diventano dei maestri dell'arte dei sofismi.
Come ho avuto modo di dire più sopra non ti disconosco di aver posto il tuo sguardo su numerosi libri. Neppure che tu li abbia letti, te lo disconosco. Anche sul fatto che tu abbia ritenuto di fare delle interessanti deduzioni, mi pare non disconocibile.
A me che alla fine della seconda elementare hanno consigliato di non proseguire oltre, quello che tu hai dedotto dopo anni di scuole bizantine su resurrezione e immacolata concezione io lo avevo capito a sedici anni. Accadde quando mia madre, stanca di trovare al mattino tanto sperma sprecato sulle lenzuola, con tatto, mi spiego il sesso fra uomo e donna, suggerendomi di dedicarmi all'altro sesso più attivamente. E quando io le chiesi come fosse possibile che la madonna avesse concepito senza sesso, la sua risata mi bastò.
Ero ignorante, ma di intelligenza vivace e facendo un rapido calcolo pensai che se in una storia c'è una cosa non vera, tutto il castello cade. MI astengo dal commentare resurrezioni e quant'altro attenga alle 'verità' e dogmi cristiani.
Tu autocertifichi di possedere in gran misura scienza e sapienza...e dai le più ampie descrizioni del tuo fulgido percorso scolastico. Nessuno qui osa né oserebbe mai di metterlo in dubbio.
Ciò però, ahimè, non sposta di un granello la mia convizione che io abbia ragione e tu torto. Tu elucubri con dovizia di concetti (sulla cui fondatezza e giustezza non ti poni alcun dubbio) argomentazioni dotte (ma tortuose) che dopo un lungo peregrinare riportano al punto di partenza: l'antiberlusconismo viscerale che pervade i tuoi pensieri e sentimenti politici. Poni e riproponi le beote arringhe del bifolco invasato abruzzese, e ne ceretifichi la solenne veridicità con dovizia di sottili riflessioni che al beota risulterebbero impossibili
E' ovvio che tanta pervicace caparbietà nel voler vedere il demonio in Berlusconi, non ti faccia comprendere di essere entrato nella ripetitività retorica. Un pò come accadeva ai tempi dei comizi in piazza, quando a fine discorso rimanevano davanti all'oratore ancora infervorato e con la cravatta slacciata, cartacce e gusci di noccioline per terra...e lontano, in procinto di scantonare dalla piazza ormai vuota, qualche anziano di spalle che scuoteva sconfortato la testa canuta.
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Generalità: Giordano Bruno
Sono eretico, ironico e autoironico, ateo, dissacrante, cinico, odioso. Inutile cercare in me qualcosa di apprezzabile. Meglio evitarmi.