Ciao Darkside,
poiché sei una novella filosofa, avrei piacere di conoscere gli ultimissimi orientamenti accademico-filosofici, ovvero: cosa va di moda negli atenei filosofici ultimamente ? Ti chiedo questo perché fino a poco tempo fa era mia impressione che ci fosse una recrudescenza della metafisica tradizionale. Fino agli anni settanta infatti, ormai non si discuteva nemmeno più sull'essere atei, lo si dava per scontato, come fosse un'acquisizione della filosofia: Ma negli ultimi anni, con i vari neotomisti, pensieristi deboli, fautori dell'essere, pare che la cosa non sia più affatto scontata e che i filosofi cattolici siano in aumento. Pare che dio sia ritornato prepotentemente a far parlare di se anche tra i filosofi.
Che mi dici ?
Poi mi piacerebbe sapere qual'è stato il tuo percorso filosofico che ti ha confermato ciò che era la tua convinzione atea di partenza (perché sono certo che da brava filosofa avrai messo in discussione le tue convinzioni per poi trovare fondamento delle stesse negli studi filosofici, cioè giustificare razionalmente e con coerenza logica le tue idee).
Infine, una bella discussione sui fondamenti della gnoseologia ci starebbe proprio bene !!
Grazie mille
Andrea
"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)