Il punto è proprio quello: andare a fare proseliti dove NON GLI COMPETE.
E chi lo stabilisce ciò che compete e cio che non compete, Tu? E su quali basi?
Per il semplice fatto che non esiste una religione giusta e le altre sbagliate. Sono TUTTE sbagliate.
Le tue opinioni personali restano personali. Devi sforzarti di più per ammantarle di autorità e soprattutto di veridicità...
Perciò la cosa razionale sarebbe che ognuno rimanesse nella religione del suo paese, come rimane negli usi e costumi. E' chiaro che un gruppo di cristiani in un paese musulmano, diventa vittima di attacchi. Perchè le religioni sono intrinsecamente violente. E lo sono perchè non potendo affermare la propria supremazia sulle altre con la ragione, sono costrette a farlo con la forza o con l'inganno.
Cavolate di prima grandezza! Se si dovesse applicare lo stesso principio nella vita sociale, dovremmo abolire i jeans, la musica rock, l'orario continuato dei negozi, i supermercati e gli ipermercati, i precotti, la festa di Halloween...tutta roba che NON è negli usi e costumi degli Italiani. Perchè, nei casi citati (e di molti altri ancora) accettiamo che ci vengano (questo, sì) imposti, più o meno subliminalmente e li possiamo accettare e quando si parla di religione, no? Ai più cinici, la religione è - nè più nè meno - che un "prodotto" come altri; se si esportano i pomodori, possiamo esportare anche Dio (sempre secondo i cinici).
Se movimenti discutibili come Scientology (altro "prodotto" estraneo alla tradizione e agli usi degli Italiani) posso impazzare in ogni luogo, modo e su ogni media non vedo perchè lo si debba vietare agli altri.
Se a quei nigeriani non fossero andati a raccontargli una favoletta diversa da quella che conoscevano, non sarebbe andato il Padreterno a dirgli: guardate che siete in errore, dovete farvi cristiani, perchè l'islamismo è una religione falsa. Sarebbero rimasti quello che erano prima. Come è giusto che sia. Oppure vorresti affermare che SOLO il cristianesimo è la VERA religione e tutte le altre sono false? Perchè temo che in quel caso, qui inizieranno a ridere anche le pietre e rideranno fino all'apocalisse.
Continui con questa storia che cerchi di sdoganare, ma che ai più risulta ridicola per quanto superficiale e frutto di una visione miope. Tu sembri non considerare affato la libera scelta dei Nigeriani che messi di fronte ai due messaggi, islamico e cristiano, hanno ritenuto (loro, di loro sponanea volontà, secondo libera scelta; diritto ancora riconosciuto, spero, su questa Terra e soprattutto da questo forum) più valido il secondo per vivere una vita VERA, PIENA e che abbia SENSO. Rimane sempre e comunque il tuo SILENZIO COMPLICE nei riguarda di chi ha istigato l'omicidio, l'odio ed armato la mano di fanatici ed intolleranti nei confronti di chi crede in in modo diverso (si ha o no il diritto di credere in ciò che si vuole e il diritto SACROSANTO si modificarlo così come è diritto di TUTTI cambiare opinione, pensiero, idea?).
Nessuno che abbia un minimo di onestà intellettuale e sia scevro da ogni preconcetto può seguire un ragionamento basato su presupposti come quelli da te considerati (salvo che non sia condiviso da persone provviste di un identico e limitato orizzonte).
E' come se in seguito all'ennesimo investimento di un pedone da parte di un pirata della strada la colpa non viene attribuita a quest'ultimo (fatto d'alcol, di droga o semplicemente perchè principiante o pericolosamente distratto), ma a Henry Ford, inventore dell'auto. Assurdo! O come se nel caso di una ragazza violentata, per il solo fatto che indossava una minigonna la colpa non va ascritta al maniaco sessuale che l'ha uccisa moralmente e psicologicamente, ma a Mary Quant, la sua inventrice e, giusto per completare il quadro, anche alla ragazza stessa che per il solo fatto di aver indossato il capo d'abbigliamento in questione si è "esposta" alla violenza provocando il libero sfogo dei più bassi istinti del "povero" maniaco che non poteva fare diversamente (perchè maniaco, appunto)...Davvero inconcepibile! Una tale linea di difesa che neanche Perry Mason oserebbe seguire in un tribunale, diventa un concepibile, razionale, ragionevole ragionamento per qualcuno (sostenuto da uno sparuto gruppo motivato da identici pregiudizi e limitati orizzonti). Qualcosa di simile capitò tempo fa, si trattava di una sentenza della Corte di Cassazzione che sosteneva la correità delle donne all'istigazione inconsapevole alla violenza sessuale per il fatto di indossare i jeans; in altre parole, in caso di violenza carnale il fatto che la vittima indossasse dei jeans era un fattore attenuante dell'accusa. Ma vi sembra logico? Infatti ci fu, giustamente, una sollevazione popolare soprattutto delle donne (ma non di Kelly, visto che il principio che sostiene -
la vittima è corresponsabile con gli autori della violenza che subisce - è dello stesso tipo, sebbene applicato ad una diversa fattispecie). Messo su questo piano anche la caduta di Lucifero, vista dalla sua parte (e solo dalla sua), sarebbe alla fin fine colpa di Dio!!!!!!
Un fraterno saluto.
Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.
[Modificato da !Freddie! 04/02/2012 18:55]