Certo che i gerarchi del vaticano c'e l'hanno proprio con gli atei,a quanto pare,non passa mese o occasione che qualcuno di loro esprima una critica contro di loro...
A forza di rompere i maroni agli atei,costoro alla fine dovranno ribellarsi prima o poi con contestazioni di massa alle porte del vaticano,visto che se la vanno proprio a cercare.
da
www.uaar.it/news/2008/12/04/ravasi-si-alle-moschee-controllate-ateismo-gioco-...
Ravasi: sì alle moschee se controllate, ateismo “gioco di società”
Secondo i principali mezzi di informazione italiani, l’arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio consiglio della Cultura della Santa Sede, durante la giornata di studio su Culture e Religioni in dialogo avrebbe preso le distanze dalla proposta della Lega Nord di bloccare la costruzione di nuove moschee: “I luoghi di culto che sono sede di una presenza spirituale autentica sono legittimi e diventano luoghi benefici per la conoscenza”, tuttavia, se una moschea si muove sul versante politico, con finalità “eterogenee alla propria identità religiosa”, allora “lo Stato esige una verifica” e ha “il diritto di intervenire”.
Di tale intervento non dà tuttavia né l’agenzia dei vescovi italiani SIR, né il servizio dal convegno pubblicato sul sito di Radio Vaticana, che presenta invece un durissimo attacco contro l’ateismo: “abbiamo l’ateismo che è in crisi: quello drammatico, coerente e cosciente, che vive sapendo che i cieli sono del tutto spogli e tuttavia si deve avere lo stesso avere una norma di vita per poter coesistere con gli altri. Ai nostri giorni, abbiamo invece un ateismo che è fatto di indifferenza, di superficialità, di banalità: è quasi una sorta di ‘gioco di società’ il negare Dio”.
[Modificato da pcerini 05/12/2008 09:02]