Anche il silenzio tante volte bisogna prenderlo per una risposta. Si sta in silenzio anche tra noi umani, fino a che uno è pronto a parlare e altro ad ascoltare.
Credo che il suo silenzio di sicuro ha molteplici significati a seconda delle circostanze e dell'inclinazione del cuore a cui tende un individuo.
La sete del suo amore fa superare le nostre difficoltà e le sofferenze personali.
Io non sto con Dio perché mi risolvesse tutti i miei problemi esistenziali qui sulla terra.
Io sto con Lui per parlargli, per ascoltarlo, per capire la vita, per imparare ad amare, per rinunciare a me, per assomigliarlo nel carattere, per ammirare la sua persona....e tante altre belle cose.
Sony, se mi soffermo e mi giro indietro e guardo al passato e anche al presente, quante cose troverei da piangerci sopra con i quali potrei superare "i lamenti di Geremia".
Non aspetto che tutto mi vada liscio per dire Signore quando mi va bene sto con te, e quando mi va male e tu non intervieni, non ho più bisogno di te!
Non è così che funziona.
Due amici sono amici, nel bene e nel male.
Nell'amore non c'è alcun "interesse".
La verità è semplicissima.
Dio è amore, e non ci puoi scappare da essa.
Ci provi in tutti i modi, ma il suo amore ti segue come la tua ombra.
Non rigettarlo.
Sonny,
Che il Signore faccia un intervento grandioso nel tuo cuore e ti mostri una cura e amore mai provati fino ad ora.
Questo è la mia preghiera per te!
[Modificato da santapazienzauno 01/03/2011 20:35]