00 09/03/2018 20:47


Ciao kelly. La domanda verte sulla prole... cosa e come, da mamma, proponi (o non proponi) loro in ambito religioso? Disquisire con i figli su temi più banali non è mai facile, diventa ancor più complesso quando viene richiesta la propria intima collocazione su questo tema/problema, riuscendo a non trasformarlo in un dogma ai propri figli.

Da par mio, ai miei due (ho un maschio e una femmina) non preparo loro sentieri dogmatici da seguire. Li lascio padroni delle loro scelte. Chiedo loro solo di non farsi condizionare da nessuno, ma di ascoltare la propria ragione, ancor meglio quando questa si sposta verso il cuore... Cuore e ragione insieme rende tutto meno problematico, ma lo studio approfondito è fondamentale.

Quando chiedono il mio parere su Dio, se esiste, do liberamente la mia opinione, per esempio, partendo dalla Genesi, che poi è lo starter delle vicende umane. Che l'uomo discenda dalla scimmia NON è senz'altro un dogma, è soltanto un'ipotesi scientifica da dimostrare compiutamente. Peraltro si può affermare con certezza che Dio NON ha plasmato con le proprie mani il fango per formare Adamo, e nemmeno è andato a passeggio nel paradiso terrestre. Ma ciò non vuol dire che Dio non esista e che quindi non abbia creato l'Universo e l'essere umano.

Nessun credente o ateo ha mai visto l'istante in cui la scimmia è diventata uomo, e probabilmente nessuno lo potrà fare mai. Anche se... talvolta si assiste al fenomeno inverso: che l'uomo si comporta come la scimmia... Rimanendo in tema, l'ipotesi più probabile è che l'umanità, pur avendo avuto un'unica origine, si sia evoluta con velocità diversa ed abbia raggiunto la maturazione in vari tempi e luoghi. Già già, vi è poi tutta una serie di ipotesi sia sul piano scientifico che teologico, ma la ricerca resta aperta. Io ti ho lanciato la palla Kelly, a te coglierne il rimbalzo.
Un saluto