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Luglio 11, 2008

Tra le accuse l’occultamento di 13 milioni di euro. Le indagini iniziate un anno fa.

COSENZA

C’è anche l’ex arcivescovo di Cosenza, Giuseppe Agostino, tra i 27 indagati nell’inchiesta sulla clinica Papa Giovanni XXIII di Serra d’Aiello. L’indagine, condotta dalla Procura della Repubblica di Paola, riguarda presunti illeciti nella gestione dell’istituto, che è di proprietà della Curia arcivescovile di Cosenza ed ha 400 dipendenti. Tra le accuse l’occultamento di ricavi per 13 milioni di euro, e nei confronti di monsignor Agostino vengono ipotizzati i reati di associazione per delinquere e omesso controllo.

Nel luglio dello scorso anno l’inchiesta aveva portato all’arresto di un sacerdote, Alfredo Luberto, ex presidente del consiglio d’amministrazione dell’istituto, e del commercialista Fausto Arcuri, ex componente del consiglio. Dall’indagine è emerso il mancato versamento di contributi previdenziali per 15 milioni. Tra le persone coinvolte nell’inchiesta c’è anche il viceprefetto di Cosenza, Carlo Ponte, indagato per fatti risalenti al periodo in cui è stato amministratore dell’istituto. La posizione di tre indagati, i cui nomi sono coperti da omissis, è stata stralciata ed è oggetto di ulteriori accertamenti.

da www.lastampa.it





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer