“UGENTO, DUE ARRESTI PER IL DELITTO BASILE” di Alessandra Bianco
Pubblicato da: Bari.Repubblica.it mercoledì 25/11/2009
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Emo Piccioni e Peppino Basile
Dopo oltre un anno di indagini i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce e gli Agenti della Questura del capoluogo salentino, nel corso di un’ operazione congiunta, coordinata dalle locali Procure della Repubblica Ordinaria e per i Minorenni, hanno arrestato, questa notte due persone, nonno e nipote, per l’uccisione con più di 20 coltellate del Consigliere Provinciale dell’ IDV Giuseppe BASILE, avvenuto a Ugento la notte del 15 giugno 2008.
I due Vittorio Luigi COLITTI del '90 studente presso l'istituto professionale di Ugento e Vittorio COLITTI del 43 agricoltore, erano vicini di casa del Basile.
Sono stati catturati questa mattina all' alba e dovranno rispondere di concorso in omicidio volontario e detenzione e porto abusivo di arma bianca, un coltello che coincide perfettamente con l' arma che venne individuata nell' autopsia come quella che aveva ucciso la vittima: una lama monofilare a scatto, un comune serramanico.
L'arresto è avvenuto in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dai rispettivi GIP dei Tribunali Ordinario e per i Minorenni di Lecce.
I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina alle ore 12 alla Procura della Repubblica di Lecce, dai capi dei rispettivi uffici di procura Cataldo MOTTA e Aldo PETRUCCI.
Apparentemente, Angelo TOMASICCHIO, nato a Bari 32 anni fa, agnostico convinto, dichiaratamente affetto da "Obamamania", Consigliere Comunale dell’ Italia dei Valori nel secondo mandato del Sindaco-Sceriffo di Bari Michele EMILIANO, ex Magistrato, sembra non avere nulla in comune con il nostro comune amico Luigi FALLACARA e, soprattutto, con il "misterioso" omicidio di Peppino BASILE, avvenuto ad Ugento, una ridente "Città d' arte" di appena 12.076 anime situata alla periferia estrema di questa benedetta/maledetta Terra di Puglia.
- it.wikipedia.org/wiki/Ugento
A proposito di Luigi FALLACARA, lo dico sottovoce e tra parentesi, lunedì 30 Novembre p.v., compie 30 anni tondi e li festeggia adeguatamente con gli Amici fidati presso "La volpe & l'uva", via Sagarriga Visconti 3, la Vineria più cool di Bari by Night: da anni, ormai, come Marco PICCIONI e moltissimi altri nostri comuni Amici, LiberaMente, Luigi si è allontanato dai nostri consueti lidi di un tempo (InfoDelemme, InfoLupo, InfoCattolici, InfotdGeova, ecc. ecc.) perché "schifato e deluso" dall' ipocrisia e dai tradimenti di molti Foristi che, agli inizi, ormai quasi cinque anni fa, insieme a Marco PICCIONI ed al sottoscritto difensore, lo hanno oltremodo strapazzato, discriminato e ingiustamente vilipeso.
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Angelo Tomasicchio e Luigi Fallacara oggi, alla soglia dei trent' anni
Mi ha chiamato ieri per questioni di lavoro che incalzano: nonostante la crisi e difficoltà di vario genere, sta molto bene e saluta tutti quelli che lo ricordano e stimano per le sue buone qualità.
Come sempre, si muove con sempre maggiore abilità nel mondo virtuale e, per la speciale ricorrenza, LiberaMente, chi vuole può contattarlo qui:
www.facebook.com/event.php?eid=84802414974#/event.php?eid=1882...
Ad ogni buon conto, il suo indirizzo mail è il seguente: l.fallacara@dbservice.net e chi lo vuole può certamente mettersi in contatto direttamente con lui.
Peppino BASILE, invece, come il malcapitato Emo PICCIONI, è diventato noto alle cronache perché la mattina di Ferragosto dello scorso anno 2008 fu barbaramente assassinato e, per oltre un anno, nessuno ha mai saputo perché e da chi è stato barbaramente ammazzato.
In comune, i tre personaggi appena indicati hanno avuto e, per chi è sopravvissuto, continuano ad avere l’ Italia dei Valori come centro sociale di riferimento.
Specialmente qui a Bari fervono grandi manovre in vista delle prossime elezioni regionali: mai come quest’ anno, dopo lo scandalo Marrazzo e quello delle escort berlusconiane capeggiate da Patrizia D’ ADDARIO, giorno dopo giorno diventano sempre più frequenti gli incontri ed i Convegni più o meno direttamente finalizzati a captare la benevolenza del pubblico pugliese.
Ieri sera, ad esempio, mentre ero fermo dinanzi al Teatro Piccinni, intento a discutere del “Caso Piccioni” con il Consigliere comunale Angelo TOMASICCHIO, all’ improvviso e del tutto inaspettatamente, è apparsa ai miei occhi una coppia davvero insolita: mons. Francesco CACUCCI, vescovo di Bari e mons. Camillo RUINI, Presidente emerito dell’ Ente giuridico CCT/WTS, vero “Signore della Guerra” delle divisioni del Papa schierate contro i “cristiani” Testimoni di Geova e, soprattutto, nei confronti delle sempre più impellenti (e fondate) istanze dell’ Italia Laica di cui Angelo TOMASICCHO e Luigi FALLACARA sono esemplari rappresentanti!.
Qui mi fermo perché, ne sono certo, le vicende personali di Angelo, Luigi e Peppino, sono destinate ad essere conosciute, dibattute ed dovutamente apprezzate non solo qui in Puglia ma, anche e soprattutto, grazie ad Internet, nel resto dell’ Italia e … del mondo!.
Il saluto più cordiale … a tutti!.
Vito Pucci, referente per la Puglia dell’ Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari Onlus
[Modificato da Vito.Pucci 26/11/2009 01:10]