00 20/07/2011 23:16


Quando nell'aprile del 2009 l'EPA (l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente) inserì la CO2, ovvero l'anidrite carbonica, tra le molecole inquinanti, pensai che di lì a poco qualche ecoterrorista forte dello slogan "l'uomo è il cancro del mondo" avrebbe auspicato un genocidio di dimensioni planetarie per salvare Gaia. Ringraziando Dio questo non è successo...o almeno non è ancora successo.

Se vi dovesse capitare di leggere l'ultimo numero di Focus Domande e Risposte, sappiate però che potreste imbattervi nel curioso interrogativo: “Quanto inquina un matrimonio in CO2?”.

Premesso che non vogliamo sapere né in che modo Focus abbia stimato la quantità di CO2, né se la stima aleatoria abbia tenuto conto della potenziale pericolosità di alcuni cibi presenti al rinfresco...ciò che ci interessa è la triste conclusione a cui giunge la rivista.
Il giorno più bello della vostra vita è presentato come un crimine contro l'ambiente, ed indugiando in particolari e calcoli funambolici Focus, non pago di avervi già rovinato la festa, fa di tutto per farvi venire i sensi di colpa! insomma...potreste finire di leggere l'articolo e proporvi di astenervi dal respirare per diversi minuti al giorno per recuperare il male arrecato al pianeta!

Insomma, povero sacramento del matrimonio. Stavolta ci si mette anche Gaia con il suo popolo di Na'vi ad attaccarlo! Peccato per loro che l'istituzione resista, imperterrita.

Cari anticlericali potrebbe essere una buona cosa il domandarvi perché il matrimonio cristiano resista tanto tenacemente. Chissà che nell'indagare non facciate qualche piacevole scoperta?

Se volete farvi due risate e nel medesimo tempo scoprire cosa c'è dietro a queste assurde rilevazioni ecoterroristiche, vi consiglio caldamente la lettura del seguente articolo di Tommaso Scandroglio pubblicato su LaBussolaQuotidiana.it



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Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà