Ai nostri "cari politicanti" (politici è troppo positivo) da fastidio quando gli Italiani di definiscono "tutti uguali".
Forse sarebbe il caso di cambiare e definirli "uno peggio dell'altro"?
Pare che siano riusciti a restituire un briciolo di dignità all'Italia in campo europeo, ma l'hanno completamente tolta ai singoli italiani.
Ma come è possibile mantenere la propria dignità quando ti espropriano dei diritti acquisiti e ti fanno vivere nelle miseria?
Come si può mantenere la dignità essendo senza lavoro e di conseguenza non potendo provvedere alla propria famiglia?
Una gran parte della popolazione italiana si trova in tali condizioni ed i nostri governanti intrallazzano in ruberie di ogni genere ed i partiti arrivano persino a dire che non si erano accorti che i loro tesorieri avevano rubato decine e decine di milioni di euro negli ultimi anni.
O questi sono dei deficienti, oppure intrallazzavano con loro!
Voi per quale soluzione optereste?
L'ultima è quella riguardante Fiorito nella giunta regionale del Lazio.
E guarda, guarda, sono tutti credenti e sostenitori della santa madre chiesa, come l'amico Forminchioni.
"La mente che rinuncia, una volta per tutte, ad una inutile speranza, riceve come ricompensa una serenità crescente".
da "Crisi di Coscienza" di Raymond Franz