Uffa, ancora con 'ste palle sull'ID.
E' mai possibile che la gente non apra gli occhi? Sperimentiamo l'evoluzione ogni anno, quando l'influenza australiana, dopo aver fatto il giro del mondo, torna da noi sufficentemente adattata da poter ingannare di nuovo le nostre difese immunitarie.
Sperimentiamo l'evoluzione ogni volta che trascuriamo di curarci la bronchite con il ciclo di antibiotico della giusta lunghezza, e dimenticando gli ultimi giorni, permettiamo al batterio di adattarsi per selezione naturale, diventando resistente.
Sperimentiamo l'evoluzione confrontando ad occhio nudo l'ultimo miliardo di anni di fossili, così come la sperimentiamo con l'origine comune degli elementi molecolari nel DNA di tutte le forme di vita, e addirittura con la base comune di tutte le TECNOLOGIE molecolari impiegate dalle cellule. La sperimentiamo perfino riguardando i famosi fringuelli che tanto amava Darwin, i quali continuano ad evolvere la forma dei loro becchi ancora oggi, adattandosi all'ambiente che cambia, sotto gli occhi ammirati degli etologi!
Vediamo davanti a noi le prove più schiaccianti che esistano, solo che le ignoriamo. Ammiriamo la perfezione dell'occhio umano, senza renderci conto che è una struttura PIENA di cicatrici evolutive; i capillari messi ridicolamente sul davanti, la retina malfissata, il cristallino incapace di manutenersi. La bellezza di ciò che ci circonda, non può e non deve diventare una scusa per non riconoscerne l'imperfezione. Non posso pretendere che il popolino capisca concetti complicati come la cooptazione genica, o che si metta a studiare le regole della biochimica di una cellula eucariote; è ovvio che chi si interessa di certe discipline può afferrare al volo certi concetti, e gli altri no. Ma fra questo e l'insultare l'intelligenza propria ed altrui con affermazioni come quelle medievali di Shonborn, c'è una differenza abissale.
L'evoluzione ha più o meno la stessa consistenza del fatto che la Terra è rotonda, le prove scientifiche sono allo stesso livello. Che poi sia una teoria e non un dogma, è l'unica cosa logica da dirsi, anzitutto per principio (la scienza di dogmi non ne ha mai avuti), in secondo luogo perché mentre la forma della Terra è una cosa che si può stabilire in modo costante, non abbiamo mai compreso e mai completamente comprenderemo tutti gli aspetti del fenomeno della vita sulla Terra. Scopriamo nuove specie ogni giorno.
Né c'è alcun tipo di logica nel pensare che, per essere "santificata" anche dalle religioni, la teoria evoluzionista sia tenuta anche a scoprire il mistero supremo, il "come si sia formata la vita sulla Terra". Non che non si vorrebbe, ma è un'impresa che non ha rivali né precedenti (dato che NESSUNO ha scoperto come risolvere questo mistero, fornendone le prove. A maggior ragione quella boiata indimostrabile che va sotto il nome di ID). E poi anche per la più banale delle ragioni: la vita ha impiegato centinaia di milioni di anni per nascere e svilupparsi, cosa che può aver fatto, per quel che ne sappiamo, in uno qualsiasi fra miliardi di modi diversi. Trovarne qualcuno, oltre ad essere un'impresa possibile unicamente su carta o al computer, non sarebbe comunque garanzia di nulla: perché tanto nessuno era lì per dirci come è andata.
Invidio i biochimici che provano da decenni (e con notevoli successi) a confrontarsi con questo rompicapo, e auguro loro la miglior fortuna. Chiunque scoprisse davvero, con le prove, come è potuta succede quell'infrazione alla legge di Virchow, l'Omnis Cellula e Cellula, avrebbe un posto assieme a Galileo e Darwin, direi. So che i modelli attuali sono quasi perfetti - spiegano molte cose, e sono destinati a futuri perfezionamenti. Ma dubito che la catena sarà mai completa, sarebbe veramente un grande colpo di fortuna a cui non oso sperare.
Purtroppo è l'idea demenziale radicata nell'ignoranza della gente, secondo cui questa incapacità sia una "debolezza", che permette a gente come Schonborn di fare la voce grossa...
EDIT per Mauri: l'irriducibile complessità è basata sul principio che una volta che hai aggiunto X componenti al sistema, questo non può più farne a meno e la loro eliminazione causa la morte del sistema.
Che cosa geniale. Sai, anche io dipendo da queste regole. Se a me qualcuno togliesse il materiale organico prodotto dalle mie cellule ossee negli ultimi dieci anni, morirei immediatamente.
Ma dieci anni fa ero vivo. Ero alto la metà di adesso, ero più semplice e meno sviluppato, però funzionavo perfettamente.
I più grandi biologi dell'età contemporanea, compresi tutti i premi nobel (Hamilton, Venter, Dawkins) hanno unanimemente irriso questa teoria - oltretutto indimostrabile - e i pittoreschi "principi" su cui si basa. La critica ad una teoria scientifica, per essere accettabile, deve a sua volta essere scientifica. E l'ID non è mai stato, né mai sarà, scienza.[Modificato da Rainboy 11/05/2007 21.16]