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26/10/2007 13:29 | |
Visto che l'autrice del post lavora nel campo,vorrei sapere una cosa:
parlo dell'argomento Cristo-terapia.
Fino ad ora viene propagandata da molta stampa cattolica,ma non ho visto finora alcun parere o critica fatta dagli esperti del campo (psicologi,psicoterapeuti o psichiatri).
Questa pratica religiosa che chiamerebbero impropriamente "Cristo-terapia" a volte viene propagandata come se fosse una panacea miracolosa,in particolare viene impartita da organizzazioni religiose (come quella per esempio di Don Gelmini,Don Andrea,e da comunita' come per esempio "Comunita' Nuovi Orizzonti") a soggetti affetti da tossicodipendenza e alcolismo (non so in che altri frangenti),cio' che si dice e' la resa miracolosa di un simile approccio,il problema o le mie perplessita' riguarda l'assenza di una certificazione medica e scientifica di una simile pratica,se per esempio i soggetti che afforntano questa pratica poco ortodossa dal punto di vista medico dovessero avere delle ricadute,che tipo di reazioni potrebbero avere se una simile pratica pseudo-ortodossa fallisse?
Paolo |