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19/11/2007 11:05 | |
E' vero che certi siti come UAAR e HOMOLAICUS mancano di esperti o accademici della storia del cristianesimo antico e della filologia neotestamentaria e dei loro contributi,ma il sito di Nicolotti non esaurisce il panorama degli studi accademici,accenna solo a quelli degli studiosi maggiormente noti,il sito non ha certo la pretesa di esaurire tutto il panorama o di essere una specie di "enciclopedia";per esempio,uno degli studiosi "laici" della storia del cristianesimo antico che non viene menzionato e' il profesor Remo Cacitti(e' da un suo lavoro che ho iniziato le mie letture),ma sono citati storici (mi sembra che non siano cattolici) come per esempio Filoramo e Lupieri,seppure in misura minore ossia a livello bibliografico.
Ad ogni modo,niente e' da prendere come oro colato a livello internettiano,perfino i siti come quelli di Nicolotti,perche' danno sempre delle visioni parziali,e' impossibile avere una visione globale ed esaustiva di tutte le problematiche che hanno a che fare con la storia del cristianesimo antico,perfino la papirologia e la filologia sono argomenti di estremo interesse che Cascioli sembra ignorare tranquillamente.
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