Ateobus: a volte ritornano...ma quante risate!

Avrei voluto vedere i volti stupiti ed infreddoliti degli UAARiani che il 16 febbraio si trovavano in piazza De Ferrari a Genova per veder sfilare il fiore all'occhiello della loro intelligenza, l'ateobus n.36!

Chissà cosa avranno pensato mentre aspettavano...aspettavano...aspettavano e non lo vedevano!

Eppure se si fossero spostati a piazza Albaro lo avrebbero visto con il motore spento per via di un guasto alla batteria..
L'ateobus partito alle 7.50 infatti, dopo poco faceva ritorno alla rimessa per motivi tecnici!

Un segno del Cielo? Ah già dimenticavo, i nostri amici UAARiani non credono al caso!

A partire dalle 10.30 tuttavia l'ateobus ripartiva.

Ma...ma...che sorpresa!

Una nuova scritta? Si, un'offesa alla loro intelligenza stavolta! Un clamoroso autogol!
Una notizia inutile e statisticamente non verificabile unita ad un'altra palesemente falsa.

Ecco il testo

''La buona notizia e' che in Italia ci sono milioni di atei.
Quella ottima e' che credono nella liberta' di espressione''

Gli atei credono nella libertà di espressione???
Questa è davvero la barzelletta più divertente che abbia mai sentito!

Credono così tanto nella libertà di espressione, che in Cina, il Governo notoriamente ateo, da anni ormai conduce una politica di repressione e censura.

Tanto per renderci conto della "tolleranza" atea pensate che per un utente che si trovi sul territorio cinese sono "invisibili" ben 19.000 siti stranieri sgraditi, tra cui quelli della Bbc, di Amnesty International, di Wikipedia, di Google, Msn, il sito del Vaticano, dell'agenzia Fides, dei missionari cattolici di Asianews e tanti tanti altri.

A questa censura si aggiunge poi quella più selettiva che consiste nell'oscurare con precisione chirurgica solo quelle schermate che contengono alcune delle parole proibite contenute in un corposo "libro nero" del governo ateo comunista!

Se questa è libertà di espressione!!

Suggerirei un cambiamento dell'ultima ora, giusto per sfigurare di meno...

Da

''La buona notizia e' che in Italia ci sono milioni di atei.
Quella ottima e' che credono nella liberta' di espressione''

a

" La buona notizia è che non si sa quanti siano di fatto atei,
quella divertentissima è che dicono di credere nella libertà di espressione"

Credevo l' avessi trovato su Totus Tuus, invece ancora peggio:

exsurgatdeus.blogspot.com/2009/02/ateobus-volte-ritornanoma-quante-ris...

Sorga Dio nei nostri cuori!

Se Dio esistesse vi farebbe sorgere .... IL CERVELLO!

Ciao
Claudio

Claudio Cava, 19/02/2009 3.17:

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Credevo l' avessi trovato su Totus Tuus, invece ancora peggio:

exsurgatdeus.blogspot.com/2009/02/ateobus-volte-ritornanoma-quante-ris...

Sorga Dio nei nostri cuori!

Se Dio esistesse vi farebbe sorgere .... IL CERVELLO!

Ciao
Claudio

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Hanno trovato da ridire anche sulla nuova pubblicità della LIDL la nota catena di discount.!!!!Sono suonati davvero!!!! Ma anche il nostro referente non è da meno!!!!


omega

Ormai è rimasto solo il sarcasmo per i nostri amici credenti. Sono alla frutta. Adesso prendono in giro ma guai a produrre una solo misera prova inoppugnabile dell’esistenza del loro Dio! Fanno proprio ridere i polli!

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Un segno del Cielo? Ah già dimenticavo, i nostri amici UAARiani non credono al caso!

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Qui c’è un “non” di troppo perché semmai gli UAARiani credono al caso e non ai segni dall’alto. Certo che sono sempre bravi a mettere in mezzo Dio e Satana. Ovviamente se le cose vanno a loro favore c’è di mezzo Dio (e mi chiedo come fanno a saperlo visto che Dio non li ha avvisati né a mezzo telefono né con raccomandata con ricevuta di ritorno!), se vanno contro c’è di mezzo Satana. Però quando si scornano fra di loro gli uni dicono di avere Dio dalla loro parte e che gli altri sono guidati da Satana. Gli altri dicono di avere Dio dalla loro parte e che gli uni sono guidati da Satana.
Ecco sono queste le cose divertenti non un autobus che va in panne.

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Gli atei credono nella libertà di espressione???
Questa è davvero la barzelletta più divertente che abbia mai sentito!

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Perché non parliamo invece della libertà di espressione concessa dei credenti? Perché non parliamo dei fuochi con cui atei e non credenti venivano abbrustoliti sia da cattolici che da protestanti durante il medioevo? Perchè non parliamo della scomunica lesiva della dignità umana che i credenti come i membri di scientology ancora oggi comminano sulle proprie martoriate vittime che come unica colpa hanno quella di non credere più alla chiesa di scientology?
Cosa devo concludere da questo? Che tutti i credenti sono dei disgraziati?

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Credono così tanto nella libertà di espressione, che in Cina, il Governo notoriamente ateo, da anni ormai conduce una politica di repressione e censura.

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E allora? Questo cosa significa? Che gli atei dell’UAAR sono allo stesso livello della Cina? Non mi pare! D’ora in avanti allora, visto che la CC ha accesso diversi bei fuocherelli per chi non la pensava come lei, mi sentirò in diritto di dire che i cattolici sono tutti repressori.
Ma la vogliamo smettere di generalizzare sulla gente?
E’ ovvio che gli atei dell’UAAR non sono favorevoli alla politica della Cina, anche se la Cina è uno stato notoriamente ateo.

Certo che questi credenti sono incredibili! Digrignano i denti e sbattono i piedi per terra se per caso gli altri non tengono in debita considerazione di tutte le sfumature e le differenziazioni relative a un aspetto. Se io usassi lo stesso criterio di questo signore che ha scritto l’articolo, dovrei definire tutti i credenti degli assassini, visto che nella storia sono stati proprio loro ad uccidere e a fare a fette coloro che la pensavano in maniera diversa.
Eppure loro adesso generalizzano a più non posso pur di spalare catrame nei confronti della protesta atea.
Certe gente bisognerebbe solo mandarla a quel paese perché a ragionare non è proprio capace.

Claudio Cava, 19/02/2009 3.17:

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Credevo l' avessi trovato su Totus Tuus, invece ancora peggio:

exsurgatdeus.blogspot.com/2009/02/ateobus-volte-ritornanoma-quante-ris...

Sorga Dio nei nostri cuori!

Se Dio esistesse vi farebbe sorgere .... IL CERVELLO!

Ciao
Claudio

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Ma che hai gli incubi la notte post fatto ore 3.17