Il consiglio comunale di Firenze, dopo aver concesso la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro, si è segnalato per aver approvato due interessanti mozioni, che impegnano l’amministrazione a istituire un registro telematico dei testamenti biologici e una “Festa del neonato”, da tenersi periodicamente e con la quale riconoscere, in presenza dei genitori, “il neonato quale nuovo cittadino”. Anche queste due nuove decisioni non sono piaciute alla diocesi, che le ha criticate dalle colonne del suo settimanale Toscana Oggi.
Ieri ha rincarato la dose
AVVENIRE: la votazione sul testamento biologico è stata definita “un atto ideologico, privo di valore pratico”, mentre quella (”strampalata”) sulla Festa del neonato è stata criticata in quanto costituirebbe una sorta di “battesimo laico”, potenzialmente concorrente di quello religioso. “Il Battesimo è un atto d’amore - ha scritto Umberto Folena
(QUI) - Non vorremmo che, alla fine, la Festa rischiasse di essere un atto di dolore”.
www.uaar.it/news/2009/04/24/firenze-per-diocesi-consiglio-comunale-tropp...La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)