Cari amici e lettori del forum,
eccomi di ritorno dalle fatidiche quattro giornate di turismo nella capitale della nostra patria, dove storia, cultura ed arte sono indissolubilmente legate in un continuo fascino di difficile replicazione o paragone.
Roma è veramente degna di tutta la fama che la circonda, non solo per la qualità delle opere d'arte, dei monumenti storici e degli edifici artistici presenti, ma anche per la quantità presente.
Difficilmente un'altra città al mondo può possedere un numero così elevato di attrattiva turistico-culturale quanto la città di Roma. Ci vorrebbero settimane e settimane per poterla visitare tutta!
Nei 4 giorni di soggiorno che ho fatto, io e il mio fido cicerone Mario70, che voglio ringraziare pubblicamente per la cortesia e per l'ospitalità mostratami, abbiamo visitato la parte più importante della città, quella cui nessun turista potrebbe mai rinunciare.
D'apprima una capatina in Piazza del Popolo, per poi proseguire fino alla Fontana di Trevi e alla mitica Piazza di Spagna, molto famosa per le sfilate di moda che ogni tanto vi si fanno. Una visita alla Chiesa della Trinità dei Monti in cima a Piazza di Spagna era d'obbligo già che c'eravamo, la quale presenta anch'essa delle belle opere d'arte.
Magnifico è stato anche il Panteon di Roma, tenuto ancora meglio del Panteon di Atene, vecchio tempio pagano dove prima dell'ufficializzazione del cristianesimo come religione di stato dell'Impero Romano, venivano celebrati i culti a tutti gli dèi. Dopo la cristianizzazione dell'Impero il Panteon è diventata una Chiesa tutt'oggi ancora funzionante.
Bellissimo l'occhio al centro del soffitto dell'edificio da dove entrano luminosi i raggi del sole.
Il viaggio è poi proseguito per il Vittoriano, la piazza Campidoglio (dove risiedono la casa del sindaco e il museo capitolino), il Teatro Marcello e l'unico ed inimitabile Anfiteatro Flavio, ossia il Colosseo.
Infine non sono potute mancare le due basiliche più importanti di tutta Roma: la basilica di San Giovanni e la basilica di San Pietro con il cupolone più alto di tutte le chiese cattoliche del mondo!
Fantastica e stancate è stata la scalinata per poter arrivare alla parte più alta del cupolone, ossia 551 gradini a piedi e 320 gradini per chi prende l'ascensore.
Ma siccome un po' di sport non fa mai male e raggiungere una meta dopo diversi sforzi rende quella meta maggiormente piena di significato, io ho optato per tutti e i 551 gradini a piedi.
Sono arrivato su che ero praticamente morto (praticamente ci mancava poco che non chiamassero l'ambulanza e mi portassero di corsa all'ospedale in sala rianimazione
) ma ne è valso davvero la pena.
C'è un magnifico panorama di tutta la città che merita solo di essere ammirato con dignitoso silenzio!
Come ciliegina sulla torta non ho potuto evitare di visitare i musei vaticani per poter ammirare, fra le altre cose, la famosa cappella sistina: un'opera d'arte talmente stupenda che mi impressiona sulle capacità a cui può giungere l'essere umano.
Ovviamente tutta la nostra escursione è stata accompagnata da foto.
Comincio col mostrarvi le foto più significative scattate in Fontana di Trevi, Piazza di Spagna e la Chiesa della Trinità dei Monti.
A presto.
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico