Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Gli abusi che non fanno scandalo

Ultimo Aggiornamento: 15/05/2010 08:05
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10.499
Post: 1.578
Città: PALERMO
Età: 54
Sesso: Maschile
Utente Gold
Vescovo
03/05/2010 12:27
 
Quota

Eugenetica e New York Times
FONTEhttp://www.fattisentire.org/modules.php?name=News&file=article&sid=3398

Per loro non c’è stata alcuna richiesta di risarcimento. Nessuno al New York Times si è stracciato le vesti per quei giovanissimi corpi violati, feriti e marcati per sempre. Nessun grande avvocato liberal ha portato in giudizio gli esecutori e i finanziatori di questa strage silenziosa. A Porto Rico un terzo delle donne in età fertile è stato sterilizzato. È l’isola con il più alto tasso al mondo di donne che non possono avere figli. In America si assiste da settimane a una nuova puntata della “Mani pulite di Dio”. Sono le inchieste sulla pedofilia nella Chiesa cattolica. Ma a fronte degli abusi sessuali sui minori da parte di sacerdoti, che stando alle ultime ricerche indipendenti sarebbero meno dell 0,5 per cento del totale di abusi in tutta l’America, ci sono legioni di donne e bambine americane e caraibiche sterilizzate senza approvazione.

Sul numero del 22 gennaio del 1934 i consulenti del ministero dell’Interno nazista lodavano il «buon esempio fornito dagli Stati Uniti». Era l’anno in cui Hitler avviava la sua politica di eugenetica di massa, che avrebbe portato alla morte di 70 mila persone in diciotto mesi. Malati di mente, “promiscui”, albini, alcolizzati, talassemici, epilettici, tantissimi immigrati, dagli irlandesi agli italiani del sud, afroamericani e messicani.
Centomila persone sacrificate

Non furono i nazisti infatti a ideare le camere a gas. Fu (prima della conversione al cristianesimo) il premio Nobel Alexis Carrel (1873-1944), autore di L’homme, cet inconnu, il quale diceva che «criminali e malati di mente devono essere umanamente ed economicamente eliminati in piccoli istituti per l’eutanasia, forniti di gas. L’eugenetica è indispensabile per perpetuare la forza. Una grande razza deve propagare i suoi migliori elementi. L’eugenetica può esercitare una grande influenza sul destino delle razze civilizzate ma richiede il sacrificio di molti singoli esseri umani». Ricercatore presso il Rockefeller Institute for Medical Research, Carrel abbracciò l’eugenetica nazista in una lettera del 7 gennaio del 1936, quando alla Rockefeller siedevano già i membri della famiglia Suzlberger: «Il governo tedesco ha preso energiche misure contro la propagazione dei difettosi, contro le malattie mentali e i criminali. La soluzione ideale sarebbe la soppressione di questi individui non appena abbiano dimostrato di essere pericolosi».

La Rockefeller Foundation finanziò anche molti ricercatori tedeschi. Tra di essi il dottor Ernst Rudin, che avrebbe organizzato lo sterminio medico degli handicappati ordinato da Adolf Hitler. E uno dei direttori del New York Times, Eugene Black, da membro della Rockefeller divenne cofondatore del Population Council, l’organizzazione americana di ricerca che ha portato avanti molte campagne per la sterilizzazione di popolazioni indigene nel mondo. Compresa Porto Rico. La famiglia Sulzberger era generosamente impegnata a finanziare anche le attività di Margaret Sanger, la quale venne così incensata da Orson Wells nel 1931: «Quando la storia della nostra civiltà sarà scritta, sarà una storia biologica e Margaret Sanger la sua eroina». Il nome Sanger è il collante fra eugenetica e femminismo. Fondatrice della American Birth Control League (1916) e della International Planned Parenthood Federation (1952), diresse una rivista, The Birth Control Review, che divenne col tempo il più importante laboratorio teorico per la selezione della specie, al grido di slogan come «noi preferiamo la politica della sterilizzazione immediata per garantire che la procreazione sia assolutamente proibita ai deboli di mente». Sanger costruì la sua prima clinica per il controllo delle nascite nel quartiere di Brownsville a New York, uno dei più poveri della città. Così poteva estirpare meglio “il peso morto dei rifiuti umani”. La sua eredità è arrivata fino a noi. Fu Sanger a procurare i finanziamenti a Gregory Pincus per la ricerca anticoncezionale. E Pincus la sua pillola andò a sperimentarla sui “negri” di Porto Rico. Mentre oltreoceano Papa Paolo VI metteva a punto l’enciclica Humanae Vitae che condannava proprio l’antinatalismo praticato nella sperduta isola caraibica. È così che si chiude uno sconosciuto e tragico ciclo che coinvolge il più rispettato giornale d’America, le più note e ricche famiglie della East Coast, interi pezzi della medicina del Novecento e una piccola isola dei Caraibi, che a oggi vanta non soltanto il miglior Pil della regione, ma anche il più alto tasso al mondo di donne sterilizzate.
di Giulio Meotti
www.tempi.it






-------------------------------------------------

Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 14.714
Post: 9.849
Sesso: Femminile
Utente Gold
Madre Badessa
03/05/2010 14:56
 
Quota


Chissà perchè i malati e i deboli di mente, nonchè i poveri ignoranti e la gente di basso livello economico e sociale, sono quelli che fanno più figli...

Ora, uno che ha la sfortuna di nascere handicappato ha tutti i diritti di essere assistito, ma a quelle coppie che sicuramente avranno un figlio malato o che non sono in condizioni di mantenerlo senza gravare sugli altri, io impedirei di procreare.

Un conto è la solidarietà umana, un altro è andarsele a cercare e poi pretendere che gli altri ti tolgano le castagne dal fuoco.

Io proporrei la patente di maternità e paternità, come per l'adozione. Severi controlli psicologici, e così eviteremmo anche la maggior parte di questi scempi di bambini ammazzati da madri incapaci di stare al mondo.

Anche se per impazzire c'è sempre tempo...

[SM=p1420241]

Kelly



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 58.167
Post: 9.341
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Utente Gold
Padre Guardiano
03/05/2010 15:38
 
Quota

Re:
kelly70, 03/05/2010 14.56:


Chissà perchè i malati e i deboli di mente, nonchè i poveri ignoranti e la gente di basso livello economico e sociale, sono quelli che fanno più figli...

Ora, uno che ha la sfortuna di nascere handicappato ha tutti i diritti di essere assistito, ma a quelle coppie che sicuramente avranno un figlio malato o che non sono in condizioni di mantenerlo senza gravare sugli altri, io impedirei di procreare.

Un conto è la solidarietà umana, un altro è andarsele a cercare e poi pretendere che gli altri ti tolgano le castagne dal fuoco.

Io proporrei la patente di maternità e paternità, come per l'adozione. Severi controlli psicologici, e così eviteremmo anche la maggior parte di questi scempi di bambini ammazzati da madri incapaci di stare al mondo.

Anche se per impazzire c'è sempre tempo...e anche per fottere senza profilattico.

[SM=p1420241]

Kelly



Il grassetto è mio!!!!!
Konnery,sei servito!!!! [SM=x789066]

omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789056]








O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10.499
Post: 1.578
Città: PALERMO
Età: 54
Sesso: Maschile
Utente Gold
Vescovo
03/05/2010 18:12
 
Quota

Re:
kelly70, 03/05/2010 14.56:


Chissà perchè i malati e i deboli di mente, nonchè i poveri ignoranti e la gente di basso livello economico e sociale, sono quelli che fanno più figli...

Ora, uno che ha la sfortuna di nascere handicappato ha tutti i diritti di essere assistito, ma a quelle coppie che sicuramente avranno un figlio malato o che non sono in condizioni di mantenerlo senza gravare sugli altri, io impedirei di procreare.

Un conto è la solidarietà umana, un altro è andarsele a cercare e poi pretendere che gli altri ti tolgano le castagne dal fuoco.

Io proporrei la patente di maternità e paternità, come per l'adozione. Severi controlli psicologici, e così eviteremmo anche la maggior parte di questi scempi di bambini ammazzati da madri incapaci di stare al mondo.

Anche se per impazzire c'è sempre tempo...

[SM=p1420241]

Kelly



Il probblema cara kelly che molte donne si trovano sterilizzate senza volerlo e senza saperlo , non è bello trovarsi senza poter avere figli



-------------------------------------------------

Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.492
Post: 1.215
Città: MILANO
Età: 56
Sesso: Maschile
Utente Veteran
Padre Inquisitore
03/05/2010 20:17
 
Quota

Re:
kelly70, 03/05/2010 14.56:


Chissà perchè i malati e i deboli di mente, nonchè i poveri ignoranti e la gente di basso livello economico e sociale, sono quelli che fanno più figli...

Ora, uno che ha la sfortuna di nascere handicappato ha tutti i diritti di essere assistito, ma a quelle coppie che sicuramente avranno un figlio malato o che non sono in condizioni di mantenerlo senza gravare sugli altri, io impedirei di procreare.

Un conto è la solidarietà umana, un altro è andarsele a cercare e poi pretendere che gli altri ti tolgano le castagne dal fuoco.

Io proporrei la patente di maternità e paternità, come per l'adozione. Severi controlli psicologici, e così eviteremmo anche la maggior parte di questi scempi di bambini ammazzati da madri incapaci di stare al mondo.

Anche se per impazzire c'è sempre tempo...

[SM=p1420241]

Kelly



Concordo e quoto al 100%.

Il controllo delle nascite e l'eugenetica applicata devono essere considerate come un valore aggiunto per il miglioramento della civiltà.

Sicuramente in un prossimo e spero vicino futuro il progresso scientifico permetterà di avere figli sani, intelligenti e privi di difetti genetici.

Non voglio essere dissacrante, ma si compiono scelte eugenetiche per le piante e gli animali - per migliorarne la specie - e poi queste
non vengono ancora studiate per l'essere umano.

Ma sappiamo bene il perchè: interessi religiosi e di parte si nutrono della sofferenza e della malattia.

Eliminate quest'ultime che ragione avrebbe la religione di prosperare?

Babila.





OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 515
Post: 46
Città: TORTOLI'
Età: 58
Sesso: Femminile
Utente Senior
12/05/2010 16:05
 
Quota

STERILIZZAZIONE
Chi può dire chi deve essere sterilizzato?
Sarebbe meglio che una legge simile non sfiorasse neppure per sbaglio qualche politico, potremmo essere noi a farne le spese.
Fintanto che accadono agli altri le cose non sembrano mai brutte.
Il discorso sarebbe invece migliorare i servizi sociali che devono essere delle colonne di sostegno per coloro che non sono in grado di educare i figli.
Le vie del Signore sono infinite.
Chi può dire che da una coppia sana può nascere un figlio sano e non viceversa?
L'esempio dei down che se educati possono vivere tranquillamente senza l'aiuto di nessuno.
Un po' più d'impegno, altrimenti rischiamo di essere eliminati tutti alla prima avvisaglia di esaurimento.
OFFLINE
Email Scheda Utente
13/05/2010 01:34
 
Quota

Cara maria24
jon jon ha riportato quell'articolo al solo scopo di difendere i preti pedofili,forse non se ne rende nemmeno conto, ma oggi, dubito della sua buona fede.
A questo punto per farlo rinvenire dal suo appecoronamento gli si potrebbe augurare di trovarsi nelle stesse condizioni dei genitori delle vittime dei preti pedofili... (io li avrei ammazzati tutti con un colpo in fronte - poi li avrei abbandonati sotto un tetto, alla misericordia del loro dio - ELISA CLAPS )...mah, non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico.

p.s.

Gli errori di qualcuno non legittimano nessun altro errore
poiche' sono e rimangono pur sempre orrori.

[Modificato da ®@ffstef@n 13/05/2010 01:38]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 626
Post: 134
Città: PODENZANO
Età: 44
Sesso: Femminile
Utente Senior
Perpetua del Padre Guardiano
13/05/2010 08:53
 
Quota

Re:
kelly70, 03/05/2010 14.56:


Chissà perchè i malati e i deboli di mente, nonchè i poveri ignoranti e la gente di basso livello economico e sociale, sono quelli che fanno più figli...



sicura di questo? Hai qualche prova a riguardo?


kelly70, 03/05/2010 14.56:

Ora, uno che ha la sfortuna di nascere handicappato ha tutti i diritti di essere assistito, ma a quelle coppie che sicuramente avranno un figlio malato o che non sono in condizioni di mantenerlo senza gravare sugli altri, io impedirei di procreare.



il problema è che nessuno a questo mondo neanche i medici ti possono dare la sicurezza che un figlio nascerà perfetto, che durante il parto andrà tutto bene che crescendo non gli accadrà niente da renderlo incapace.
Inoltre penso che avere un figlio sia un diritto oltre che un dovere e non penso che dovrebbe essere negato a nessuno.
A un figlio si vuole bene per com'è non per come si sogna o per come lo si vuole. Non è un oggetto del quale si può scegliere colore, razza, stato di salute fisico e mentale.
Oltretutto anche la "potenza economica" di una famiglia non si può calcolare perchè un giorno potrebbero essere alle stelle e il giorno successivo potrebbero rischiare di andare a vivere sotto un ponte... allore che si fa? Anzichè aiutare gli togliamo il figlio che deve nascere o che è già nato?


kelly70, 03/05/2010 14.56:

Un conto è la solidarietà umana, un altro è andarsele a cercare e poi pretendere che gli altri ti tolgano le castagne dal fuoco.



sono in parte d'accordo perchè niente è dovuto e quindi non si può pretendere... ma dovrebbe essere un'azione automatica senza pensieri cercare di aiutare chi purtroppo deve affrontare la vita in modo meno facile.. invece al giorno d'oggi si risponde proprio così "hai voluto la bicicletta e ora pedala!"... tutti abbiamo il diritto di sbagliare, almeno spero, e nessuno è perfetto.

kelly70, 03/05/2010 14.56:

Io proporrei la patente di maternità e paternità, come per l'adozione. Severi controlli psicologici, e così eviteremmo anche la maggior parte di questi scempi di bambini ammazzati da madri incapaci di stare al mondo.



come fai a sapere chi sarà il miglior genitore? Solo da un punto di vista economico? Test psicologici basati su cosa? Nessuno nasce genitore, può sentirlo dentro ma nessuno può dirti che tipo di genitore sarai.
Anche da un punto di vista economico... entrambi con un lavoro che fanno? Fanno crescere il figlio da altre persone o uno dei due rinuncerà al lavoro per fare il genitore? E chi gli garantisce che il lavoratore avrà per sempre il suo lavoro?


kelly70, 03/05/2010 14.56:

Anche se per impazzire c'è sempre tempo...

[SM=p1420241]

Kelly



certo, ma se una persona è egoista (le uniche persone a cui non permetterei di avere figli, irrazionalmente da parte mia) resterà sempre egoista.

Purtroppo come ho già detto non si diventa genitori perfetti al momento della nascita del figlio, si cresce insieme, si impara insieme... è come se si negasse a un bambino il diritto allo studio solo perchè si pensa che non avrà mai la possibilità di diventare dottore o ingegnere... eppure il diritto allo studio dovrebbe essere di tutti.


[Modificato da Sammy3 13/05/2010 08:55]



Sole, luna e stelle... il cielo è completo!
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10.499
Post: 1.578
Città: PALERMO
Età: 54
Sesso: Maschile
Utente Gold
Vescovo
13/05/2010 13:19
 
Quota

Re:
®@ffstef@n, 13/05/2010 1.34:

Cara maria24
jon jon ha riportato quell'articolo al solo scopo di difendere i preti pedofili,forse non se ne rende nemmeno conto, ma oggi, dubito della sua buona fede.
A questo punto per farlo rinvenire dal suo appecoronamento gli si potrebbe augurare di trovarsi nelle stesse condizioni dei genitori delle vittime dei preti pedofili... (io li avrei ammazzati tutti con un colpo in fronte - poi li avrei abbandonati sotto un tetto, alla misericordia del loro dio - ELISA CLAPS )...mah, non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico.

p.s.

Gli errori di qualcuno non legittimano nessun altro errore
poiche' sono e rimangono pur sempre orrori.




Tu fai tutta un erba un fascio , ma non è così facile come credi

Don Giorgio Carli, don Luigi Giovannini, don Sandro De Pretis: tre sacerdoti della mia regione finiti recentemente nel tritacarne dell’accusa di pedofilia, l’accusa più infamante e difficile da smentire che vi sia.
Il primo, assolto in primo grado “perché il fatto non sussiste” mentre la vittima, unico teste, è giudicata “inattendibile”. Don Giorgio lavora nella chiesa del Corpus Domini di Bolzano, nella “zona più popolata e popolare della città”, in cui “non è mai aleggiato il dubbio. Innocente, sempre e comunque, per la gente che lo conosce. Invece in appello il sacerdote viene condannato per violenza: “La memoria (della giovane vittima, ndr) riaffiorò dopo 14 anni e un lungo trattamento di 350 sedute chiamato ‘distensione meditativa’”, simile all’ipnosi. La ragazza, dopo tanti anni e tante sedute, dunque, racconta un sogno di stupro, in cui don Giorgio non compare neppure direttamente, ma solo grazie all’interpretazione degli “esperti”. “Modalità particolari, uniche nella giurisprudenza italiana”, recita il Corriere del 26/3/2009. Una cosa assurda, mai vista, mi conferma il professor Casonato, docente di Psicologia dinamica dell’Università di Milano, esperto di pedofilia. Il secondo, don Luigi: ama stare coi ragazzi, lo fa con passione e bontà (era un collega…); viene messo sotto accusa per molestie, il caso finisce sui giornali, come sempre poco delicati, e smette di insegnare. Tutto è nato da una diffamazione, come si scoprirà alla fine delle indagini, da parte di una mitomane che dice di avere le visioni della Madonna: è lei, nientemeno, a rivelarle i peccati del don! L’accusatrice verrà inviata dalla magistratura in un istituto psichiatrico per deboli di mente.


don Sandro: vocazione adulta, dopo aver fatto un’esperienza di volontariato internazionale, finisce missionario a Gibuti, piccola Repubblica del Corno d’Africa. A un certo punto viene imputato per corruzione di minori e pedofilia, poi l’accusa cambia (e cambierà molte volte ancora): detenzione di materiale pornografico. In realtà don Sandro ha le foto di bambini con bubboni sul braccio, che ha archiviato per sottoporle ai medici, da buon missionario. Quello di don Sandro diventa un caso internazionale, tanto che il governo Prodi sospende un finanziamento all’ospedale di Gibuti. Alla fine don Sandro viene liberato: sembra che la sua colpa sia stata quella di essere un testimone scomodo, l’unico occidentale a Gibuti nel 1995, quando venne ucciso il giudice francese Bernard Borrel. “La scia dei delitti porta a Ismail Omar Guelleh, attuale presidente della Repubblica”: la vittima è un prete la cui onestà e la cui presenza fanno paura (Vita Trentina, 5/4/2009). L’accusa è dunque quella usata a suo tempo verso i preti cattolici oppositori al regime dai nazisti e dai comunisti, secondo una logica terribile: screditare l’avversario, è meglio che ucciderlo. Riprendo l’elenco, raccontando qualcuno dei numerosi casi che si possono trovare con qualche ricerca.


Don Giorgio Govoni: condannato a 14 anni in primo grado, la giustizia lo ha del tutto riabilitato quando ormai era già morto di dolore, dieci anni fa: era stato accusato di essere il capobanda di una setta di satanisti feroci, dediti ad abusi su minori e decapitazione di bambini. Per trovare le prove sono stati dragati fiumi e perquisiti cimiteri, alla ricerca di corpi inesistenti. Sulla sua lapide è scritto: “Vittima innocente della calunnia e della faziosità umana, ha aiutato assiduamente i bisognosi…”. Don Giorgio, ricorda Lucia Bellaspiga, “era un prete particolare, amato dalla sua gente in modo non comune. Il “prete camionista”, era chiamato, perché per sostenere economicamente i suoi poveri, prima i meridionali, poi gli extracomunitari, nelle ore libere guadagnava qualche soldo guidando i Tir” (Avvenire del 3 agosto 2004). Ancora oggi i suoi parrocchiani lo ricordano con affetto e celebrano proprio in questi giorni l’anniversario della sua morte.


Don Paolo Turturro: parroco di Santa Lucia, a Palermo. Una zona difficile: “Nel Borgo vecchio l’anno scorso furono uccisi a coltellate due ragazzi, davanti a centinaia di persone, che dissero di non aver visto niente. La chiesa sta proprio davanti al portone del carcere dell’Ucciardone (di cui don Turturro è stato anche cappellano, ndr), l’aria che si respira è pesante. Possono essere vere le accuse che due bambini hanno scagliato contro padre Paolo Turturro, il prete antimafia incriminato per pedofilia? Uno choc, una cosa inconcepibile, alla quale nessuno sembra voler credere. Ma le imputazioni del sostituto procuratore della Repubblica, Alessia Sinatra, fatte proprie dal giudice per le indagini preliminari, Marcello Viola, sono da brividi”. Per la sua gente “le accuse contro don Paolo sono inventate, i ragazzini sono stati sentiti senza i genitori, li hanno forzati a raccontare cose non vere”. Così “trecento persone hanno espresso pubblicamente il loro affetto al prete in fiaccolata notturna ma, probabilmente, né loro né gli autorevoli esponenti della chiesa che si sono schierati a fianco di don Paolo

Don Aldo Bonaiuto: responsabile della Comunità Papa Giovanni XXIII di don Oreste Benzi, dedita all’aiuto, tra le altre cose, delle prostitute, e alla lotta contro il traffico di nigeriane, viene indagato nel 2003 per presunta violenza sessuale nei confronti di un bimbo di cinque anni. A chiamarlo in causa è il figlio di una “lucciola” dell’ex Jugoslavia che don Bonaiuto aveva sottratto dal marciapiede e ospitato nella sua casa-famiglia “Papa Giovanni XXIII”. “C’è un episodio nel passato di don Aldo Bonaiuto che merita di esser ricordato. Il parroco cercò di aiutare la prostituta nigeriana Evelyn Okodua, uccisa a Senigallia il 26 febbraio del 2000, mettendosi contro i suoi presunti sfruttatori. Denunciati dalla polizia, non sono mai stati arrestati. La causa del delitto della nigeriana fu la volontà di uscire dal giro della prostituzione, a cui i suoi sfruttatori si sono opposti ferocemente. Evelyn dieci giorni prima della sua uccisione chiese aiuto a don Bonaiuto e a don Benzi. Il suo corpo straziato fu ritrovato in mezzo a una sterpaia di Passo di Ripe dove si prostituiva. Forse quell’accusa infamante di pedofilia potrebbe essere un segno di ritorsione degli sfruttatori danneggiati dall’impegno sociale del parroco. E la procura sta seguendo indagini anche verso questa ipotesi, quella della malavita organizzata sul racket delle prostitute” (http://www.vivacity.it scritto da Anna Germoni). Don Aldo è stato assolto.

Don Giancarlo Locatelli: accusato per possesso di materiale pedopornografico, assolto perché il fatto non sussiste il 7 novembre 2006. Quattro sacerdoti torinesi: accusati di violenza da tale Salvatore Costa, che vive di espedienti, di furti e di ricatti. Se non mi date dei soldi, vi denuncio: questa la sua strategia, allargata poi ad almeno altri tre preti, uno milanese, uno ligure e uno pugliese, nel corso dei suoi vagabondaggi. Salvatore Costa, racconta Repubblica, “dopo un’infanzia per strada, passava le sue giornate a fare il giro delle chiese, tra elemosine e ricatti”. Per strada significa soprattutto in via Cavalli, a Torino: là dove dagli anni Ottanta “uscivano allo scoperto decine di ragazzi di strada. Giovani di 16-17 anni; a volte anche meno. Disposti a tutto… Funzionava così, a quei tempi. Quando si vendeva il proprio corpo per qualche migliaio di lire. Per comprarsi un paio di jeans alla moda, scarpe firmate”. Oggi non è diverso, se non per il luogo: non più via Cavalli, per chi vuole sesso e minori. “Chi cerca minorenni li trova più facilmente in qualche cinema a luci rosse. Ormai sono quelli i luoghi di ritrovo durante il giorno. E quei ragazzini in cerca di soldi facili sono lì già dal primo pomeriggio, fino a sera inoltrata. Se ne stanno sulle scale oppure non lontano dagli ingressi. Per una ventina di euro sono disposti a tutto, o quasi” (la Stampa, 9/8/2007). Costa non ha mai avuto un lavoro. Chiede l’elemosina ai preti, come tanti, e talora ad alcuni estorce denaro, minacciando di infangarli pubblicamente per presunti rapporti con lui quand’era minore. Finché uno di loro lo denuncia. Dei preti ricattati uno viene subito scagionato.

I vescovi, soprattutto, facciano il loro dovere: che non è anzitutto quello di denunciare al tribunale un prete che sbaglia, anche perché non è così facile accertarlo, quanto quello di conoscere, frequentare, sostenere come un padre i suoi seminaristi e i suoi sacerdoti (cosa che purtroppo avviene assai di rado). La seconda: in molti casi sacerdoti e religiosi vivono spesso a contatto con situazioni limite, con tossici, poveri, squilibrati, sbandati, emarginati. Da chi vanno a chiedere aiuto immigrati senza lavoro, persone che hanno perso tutto, o in difficoltà di vario tipo? Alla Caritas, alla San Vincenzo, alle mense dei poveri che nascono in moltissime città dal volontariato cattolico, alle porte delle canoniche… Non è dunque raro che proprio da costoro i sacerdoti vengano talora ripagati con accuse infamanti, per estorcere denaro, per malintesi, scontri, ricatti, vendette… Come nei “Miserabili” di Victor Hugo è frequente che il beneficiato approfitti del benefattore,


fonte www.fattisentire.org/modules.php?name=News&file=article&...
[Modificato da Jon Konneri 13/05/2010 13:20]



-------------------------------------------------

Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

OFFLINE
Email Scheda Utente
13/05/2010 21:43
 
Quota

Jon Jon,
Non mi meraviglierei se la tua chiesa mandasse in orbita fra santi e beati anche i preti pedofili.

tratto da: san culotto
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Risposta Veloce
Nick  
Titolo
Messaggio
Smiles
Copia il codice di controllo qui sotto





Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com