ApprofondimentoCon gli studi sopra pubblicati abbiamo dimostrato l’invenzione di un finto “Atto del Sinedrio” che vide protagonisti inesistenti Apostoli fatti arrestare dal Sommo Sacerdote per “essere messi a morte”. I Santi furono accusati per “aver predicato in nome di costui (Gesù)” ed aver fatto troppi miracoli davanti al “portico di Salomone”. Sono accuse ridicole: perché mai un Sommo Sacerdote del Tempio avrebbe dovuto uccidere chi aveva poteri divini simili?Siamo di fronte a un “Credo” basato sulla unica testimonianza trasmessa da “sacre scritture”.In esse si narra di uomini, come Gesù e Apostoli, vissuti circa duemila anni fa, dotati di poteri sovrumani e autori di prodigi straordinari; uomini che, secondo le narrazioni evangeliche interagirono con altri uomini famosi, realmente esistiti, pertanto rintracciabili nella storiografia dell’epoca. LEGGI TUTTO