Mi dispiace ma si vede che non conosci affatto la realtà dell'immigrazione e dei permessi di soggiorno.
Devi sapere che noi siamo in DEBITO con l'immigrazione nel senso puramente economico. Tra dare (quello che diamo a loro in spese sociali ed economiche) e avere (la loro produzione di PIL e quindi di ricchezza) siamo in debito ! Nel senso che se andassero tutti via di colpo il ns. PIL si abbasserebbe di almeno 1 un punto percentuale che è tantissimo nelle economie moderne.
Inoltre quando uno stato non ti mette in grado di essere in regola per le stesse leggi che scrive o comunque applicandole malissimo, la cosa sa molto ma molto di razzismo.
"Al più si dovrebbe dare a chi ha lavorato e che si è integrato una cittadinanza provvisoria da confermare al quinto anno di effettiva integrazione e dietro un attento e approfondito esame. Come esattamente capita in Australia. "
Questa è una proposta molto seria e sensata.
Io aggiungo che per il sostentamento non è necessario che lavori a tempo pieno. Ad esempio la mia compagna canta saltuariamente ed è colpa degli enti lirici se non fanno contratti ! Eppure lei vive benissimo anche perchè ormai siamo una famiglia.
In questo caso però la burocrazia non ci sente, se ne frega di come vive davvero il cittadino immigrato e magari da il permesso a chi ha pagato con atti criminosi il proprio contratto falso.
Si, la politica di gestione dell'immigrazione fa schifo, ma a farla diventare ciò che è è stato sicuramente chi ha governato negli ultimi 10 anni. Chi è stato ?