Blumare369, 19/12/2010 20.33:
Forse ti è sfuggito questo mio passaggio:Ben vengano gli stranieri (extracomunitari o meno) a lavorare da noi, ma quando chiunque di loro non ha di che vivere deve lasciare il paese.
Io ho scritto e confermo che gli stranieri sono necessari. Io dico che per questa logica che dovrebbe essere utilitaristica, la sinistra lascia passere una fiumana di diseredati che il paese non può assorbire e che quindi ce li ritroviamo a delinquere.
Un paese moderno e democratico non si fa invadere i islamizzare da orte che ci odiano, ma pianifica attentamente i flussi in base a una ben precisa necessità.
L' ottusità di un forista di qui non gli fa capire che una immigrazione incontrollata butta sul mercato più braccia di quanto ne servano e che quindi costoro si fanno concorrenza da soli per sovrabbondanza. La conseguenza è che ciascuno di loro per lavorare accetta paghe da fame e di riflesso abbassa anche il salario di tutti i lavoratori.
Come mai paesi moderni e con molti immigrati non hanno i nostri problemi? Non li hanno perché non ci sono i sinistrorsi affetti da comunistaggine acuta che si mettono a gridare al razzismo verso chi vuole fare leggi per i flussi. Io le voglio queste regole. Voterò sempre chi riuscirà ad arginare questa marea di diseredati, controllandola e pianificandola nell'interesse della nostra Italia.
Io credo che suo principi siamo d'accordo. Solo che l'applicazione degli stessi da parte dei governi che ci sono stati, destra e sinistra, è stata pessima.
La sinistra nulla, la destra troppo e male.
Ad esempio quella dei flussi è una stupidaggine immane, giacché le aziende non vanno all'estero a fare i colloqui !
Inoltre i flussi non servono per nulla a gestire i numeri, visto che è praticamente impossibile capire davvero quanto abbiamo bisogno.
E comunque andrebbero fatte delle politiche molto diverse in base al paese di proveniente, tu lo sai che un americano, un giapponese è equiparato dal punto di vista di flussi e ingresso allo sbarcato marocchino ?
A me questo sembra ingiusto giacché non si possono fare delle leggi generali senza contare i casi specifici.
"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)