Re: Re:
kelly70, 03/11/2012 01:09:
Vi dirò, papale papale che cosa penso.
Ho detto ad Ariel che poteva postare la richiesta di aiuto, fidandomi sulla parola. Ho ripetuto più di una volta che credo alla buona fede di Claudio 41 e Ariel, ma dietro questa storia ci sono cose che vanno al di là di quello che è stato detto all'inizio.
Adesso, a costo di attirarmi antipatie e riprovazioni, NON POSSO E NON VOGLIO cancellare nè censurare una discussione in cui si fanno delle domande e si cerca di capire come stanno le cose. Fare finta di niente o cercare di insabbiare la cosa servirà solo a creare ancora più sospetti.
La politica di questo forum è stata sempre improntata alla libertà di parola, e non serve appellarsi a regni di Dio, dal momento che siamo quasi tutti atei. Claudio e Ariel lo sanno. Come noi sappiamo che loro sono credenti. Essere atei o credenti non significa essere onesti o disonesti, ma riguarda un diverso approccio mentale alla vita e alle sue varie occorrenze. Noi non neghiamo l'aiuto a nessuno, purchè questo sia fatto in onestà e trasparenza, e se vengono sollevati dei dubbi io non posso ignorare la cosa e parteggiare per l'una o l'altra parte in base alla conoscenza personale. Ho fatto salva, lo ripeto, la buona fede di Claudio e Ariel, ma lo posso fare a titolo personale, e questo non mi dà l'autorizzazzione di tappare le bocche altrui. Siamo in un forum e tutto ciò che viene postato diventa di pubblica proprietà. La censura non può essere usata a convenienza, e visto che avete tutti la stessa libertà di parola potete senza problemi argomentare sulla questione. Cercando magari di mantenere un linguaggio adeguato.
So bene che nelle chiese vige la regola che i panni sporchi si lavano in casa, laddove ce ne siano. Ma se non ce ne sono fate in modo che la gente lo veda e se ne renda conto, perchè non è gridando all'oltraggio che si ottiene la ragione.
Siamo persone di mondo, e atei per giunta. Non ci stupiamo di niente. E soprattutto cerchiamo di vederci chiaro.
Non prendetela come una questione personale, altrimenti diventa un braccio di ferro inutile nel quale poi chiamare a giudice l'admin. Io non sono giudice di nessuno. E soprattutto non ho il potere di far cambiare idea alle persone facendole stare zitte. Questo potere ce l'ha solo la verità.
La faccenda è andata oltre quella che era l'intenzione iniziale. E un intervento da parte mia sarebbe inopportuno. Sul web si può parlare male anche del Presidente della Repubblica, senza andare in galera... per non parlare di ciò che si dice del Papa.
Scusate la lunghezza, ma spero di non essere fraintesa. Fate come se foste a casa vostra.
Kelly
Cara Kelly, dirò anche io, papale papale, quello che penso.
Io penso questo :
partendo dall'inizio, è stata postata una richiesta di aiuto CONCRETO per una ragazza malata , indigente e senza tetto che viene GIA' aiutata da una Onlus in questo modo: "Noi aiutiamo con cibo, organizziamo contatti per la sistemazione della ragazza e facciamo i viaggi e trasporti necessari da autorità, dottori, assistenti sociali, comunità eccetera, ma non siamo in grado di offrirle un alloggio o addirittura pagarle una camera altrove".
A tale richiesta di aiuto si poteva rispondere , aiutando, o stare in silenzio non aiutando. Ricordo che è stata postata in una cartella chiamata :"DIRITTI UMANI".
Penso che, in Italia vige la PRESUNZIONE DI INNOCENZA , e, per tale copio-incollo dal Web che cosa significa:
"La presunzione d'innocenza è un principio del diritto penale secondo il quale un imputato è considerato non colpevole sino a condanna definitiva ovvero sino all'esito del terzo grado di giudizio emesso dalla Corte Suprema di Cassazione.
L'onere della prova spetta alla pubblica accusa, rappresentata nel processo penale dal pubblico ministero. Non è quindi l'imputato a dover dimostrare la sua innocenza, ma è compito degli accusatori dimostrarne la colpa, almeno in linea di principio.
Nel diritto penale, l'imputato è innocente fino ad una sentenza di condanna che sia passata in giudicato.
Questo principio non è, almeno nell'ordinamento italiano, una mera ripresa dell'affirmanti incumbit probatio ("la prova spetta a chi afferma"), in quanto viene tenuto conto anche del tipo di affermazione: se si tratta di un'accusa, è valido il principio latino suddetto, mentre se si tratta di un'affermazione di innocenza (anche di libera iniziativa), si presume vera fino a prova contraria, in virtù del dovere di solidarietà sociale e della funzione della Repubblica di riconoscere i diritti oggettivi di ciascuno (Cost. art.2), e anche qualora venga provata la falsità, si presume la buona fede per gli stessi principi costituzionali."
Penso che una ONLUS è una associazione approvata dal Governo e penso che, se si hanno dubbi sull'operato di una delle stesse associazioni si può e si DEVE fare denuncia alla Guardia di Finanza che controlla questo tipo di associazioni . Questo è il sito della GDF http://www.gdf.gov.it/GdF/it/Home/
Penso che, la tecnica dello, sbatti il "mostro" in prima pagina abbia causato nel tempo, numerose vittime, vedi i vari Tortora e simili e che tale pratica non sia giustificabile, vista la costituzione della Repubblica Italiana . Credo che, se DAVVERO si vuole fare opera di "pulizia" verso i truffatori (opera per altro da me condivisa e vista come giusta) si debba ricorrere ai corpi dello Stato, vedi Guardia di Finanza e similari DENUNCIANDO, privatamente i tentativi di furto e/o inganno. Certo, questo può anche comportare una eventuale contro-querela da parte avversa e capisco che è molto più facile accusare di truffa, e altre cose via Web. Resta il fatto però, che accusare e/o instillare dubbi sul Web, resta sul Web e non si fa nulla di CONCRETO per snidare gli eventuali truffatori ed affidarli alla giustizia come invece si farebbe se, in silenzio, si denunciassero alla GDF. Per contro, si corre il rischio di diffamare un innocente e danneggiare un ente che magari fa veramente del bene a chi è nel bisogno e/o malato. Questo purtroppo non è venuto in mente a NESSUNO di voi.
Viene chiesto con forza e arroganza di "discolparsi" a David, mentre la legge PENALE della repubblica Italiana, impone a chi ACCUSA di portare le prove e non viceversa. Nonostante tutto proverò a dire qualche cosa in forma di domanda, se qualcuno può e vuole fare uno sforzo mentale di immedesimazione, lo faccia.
Può darsi che nell'Oasi Shalom al momento non ci siano posti liberi?
Può darsi che se la ragazza di nome Happi, viene presa in carico da una Onlus poi abbia grossi problemi ad entrare in una istituzione sanitaria , proprio perchè "già presa in carico da un ente di solidarietà"?
E' probabile che una Onlus non abbia posti da assegnare magari perchè "già piena"?
E' probabile che una Onlus che già " aiutiamo con cibo, organizziamo contatti per la sistemazione della ragazza e facciamo i viaggi e trasporti necessari da autorità, dottori, assistenti sociali, comunità eccetera, ma non siamo in grado di offrirle un alloggio o addirittura pagarle una camera altrove."?
E' probabile tutto questo o per forza si è dei truffatori che si vuole "far soldi" alle spalle degli altri e non si vuole pagare le tasse? la domanda resta aperta soprattutto se si tiene conto della PRESUNZIONE DI INNOCENZA DELLA LEGGE ITALIANA.
E' possibile che l'agriturismo dove verrebbe "ospitata" la ragazza PER TRE MESI (poi viene accolta in un istituto) sia "venuto incontro" alla Onlus (visto che già compra in tale posto), dato che i prezzi per una camera singola sono ben oltre i 300 euro al mese, oppure che l'associazione abbia avuto già a disposizione 150 euro e li abbia messi nel costo dell'agriturismo NON RICHIEDENDOLI come aiuto?
A tal proposito metto link dell'agriturismo dove, alla pagine "alloggi" si possono leggere i prezzi www.pasque.it/
Capisco che i "diritti umani" non sono "diritti dei cristiani" (mi spiace per te, kelly, ma checchè tu dica lo avete dimostrato) ma almeno se non si vuole dar nulla (nessuno è obbligato) si può benissimo evitare di diffamare lasciando agli eventuali magistrati il giudizio, dopo aver fatto DENUNCIA privatamente se si ritiene di aver "sgamato" un truffatore.
Oltre a questo posso dire sia a te che a Cava che a Omega che mi conoscono PERSONALMENTE, di non aver minimamente tentato di far capire che io sono persona ben diversa dal presidente della Onlus, ma anzi, si da del "piagnucolone" per aver chiesto di cancellare tale topic (dal momento che a nulla serve se non a gettare discredito su un ente che è di aiuto al prossimo). E si che Cava dovrebbe ben ricordare che battaglie ne ho fatte tante anche io, e molte assieme a lui e che quindi, non mi tiro indietro, ma non c'è stata la volontà di voler capire il "PERCHE'" se ne richiedeva la cancellazione e/o la moderazione.
Si acconsente a chi da delle teste di cazzo (chi tace acconsente) a persone solo perchè sono credenti ; si tace quando gli stessi dicono che si viene su Apocalisse solo per fare pubblicità ai nostri forum con le firme in fondo ai post (firme che se cliccate non portano da nessuna parte) mentre chi mi conosce sa che il mio forum anni fa contava 250 utenti circa e che io l'ho ridotto a 50, inclusi alcuni di voi che nemmeno ci venite (ma l'ho fatto credendovi amici) .
Si tace su TUTTO, mentre volendo si potrebbe dire. Va bene così, non ci sono problemi nè rancori ma solo la consapevolezza di aver conosciuto DAVVERO come stanno le cose.
Un caro saluto
Claudio Butrichi