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Rialtina

13/10/2010 16:18
in termini generali
La dottrina dei teologi papisti in termini generali

La chiesa cattolica romana afferma che ‘il Figliuol di Dio si fece uomo per salvarci, cioè per redimerci dal peccato...’ (ibid., pag. 71). Quindi, essa insegna il giusto in questo; ma passando a spiegare il come Cristo ci salva essa afferma una eresia perché dice che Cristo ‘ci redense dal peccato originale che cancella in noi col Battesimo, e ci redime dai peccati nostri colla Penitenza che perdonandoceli, ci condona anche l’Inferno per essi meritato, e ci riacquista il diritto al Paradiso’ (ibid., pag. 71). Che cosa vogliono dire queste parole? Questo, che quando il bambino viene battezzato (cioè - per loro - quando gli viene versata l’acqua benedetta sul capo) viene liberato dalla schiavitù del peccato, viene giustificato dinanzi a Dio, gli viene cancellato il peccato originale, ed ottiene di entrare in paradiso (senza fede quindi); poi quando è cresciuto e compie dei peccati mortali, che sono i soli che secondo la teologia papista lo privano della grazia divina e lo rendono degno di pena o morte eterna all’inferno, allora si deve andare a confessare dal prete, che lo redime da essi, lo giustifica, e glieli rimette, assolvendolo e dandogli delle opere di penitenza da compiere per espiarli appieno perché i meriti di Cristo non bastano: l’uomo deve anche lui dare la sua parte di soddisfazione per i suoi peccati a Dio! Così, tramite la confessione fatta al prete e l’osservanza delle opere prescrittegli, egli può ricuperare la grazia perduta, e meritarsi il paradiso [1]. In sostanza la salvezza di cui parlano i teologi papisti non si ottiene per fede soltanto (e quindi non per grazia di Dio) il che equivale a dire che Cristo in realtà non è venuto a salvarci ma ad aiutarci affinché ci salvassimo da noi stessi. Ho voluto fare questa premessa per fare capire, senza entrare per ora nei dettagli di questi due sacramenti essenziali alla salvezza (questo lo faremo quando parleremo specificatamente di essi), che la teologia papista insegna non la salvezza per (sola) fede, come la insegna la sacra Scrittura, ma una salvezza per mezzo del battesimo quando si è fanciulli (o quando si è adulti) e per mezzo della penitenza (il che implica sempre - si tenga presente questo - il dovere fare qualcosa per espiare i propri peccati) quando si è cresciuti. E’ vero che parlano anche loro di fede, ma (oltre a fare delle strane distinzioni di fede come quella tra la fede teologale e quella di fiducia) fanno capire chiaramente, e ripeto chiaramente, che per la sola fede non si viene salvati, per la sola fede non si ottiene la remissione dei peccati, per la sola fede non si viene giustificati, per la sola fede non si ottiene la vita eterna. Il loro messaggio in sostanza è questo: ‘Non basta credere per essere salvati, giustificati, perdonati, ed entrare in paradiso’.

Ora, come ho accennato prima, per la teologia papista c’è una redenzione, una remissione dei peccati, una giustificazione con il relativo diritto di andare in paradiso, che si ottiene senza fede e senza opere con il battesimo per infusione dopo pochi giorni in cui si è nati; e poi c’è un’altra redenzione, un’altra remissione dei peccati, un’altra giustificazione con il diritto di andare in paradiso che si ottiene mediante il sacramento della penitenza quando si è più grandi - dopo avere commesso i cosiddetti peccati mortali - compiendo opere di misericordia e mortificazioni. Io in questa prima parte del libro confuterò maggiormente la dottrina che dice che l’affrancamento dal peccato, la giustificazione, la remissione dei peccati, e la vita eterna si ottengono per opere meritorie, in altre parole la salvezza per opere prescritta agli adulti dalla chiesa papista che possiamo benissimo chiamare autoredenzione. Sì, perché nei fatti la redenzione offerta dal cattolicesimo agli uomini è un autoredenzione perché essa si fonda essenzialmente sui meriti umani che consistono nel cattolicesimo in digiuni, mortificazioni, atti di misericordia, elemosine, preghiere e cerimonie cosiddette sacre. Questo è un dato di fatto; ma i teologi papisti san ben mascherare questa autoredenzione parlando di grazia. Ma di una grazia suddivisa in due specie; grazia santificante e grazia sacramentale che vengono conferite all’uomo dai loro sacramenti. Senza entrare nei dettagli mi limito a dire che questa loro grazia conferita dai sacramenti mette in grado l’uomo di meritarsi, e ripeto meritarsi, la salvezza eterna.

Ora, con la grazia di Dio, dimostrerò che non è affatto in virtù di opere che si viene liberati dai peccati, che non è in virtù di opere che si viene giustificati, che non è in virtù di opere che si ottiene la remissione dei peccati, e che non è in virtù di opere che si ottiene la vita eterna [2], ma solo ed esclusivamente mediante la fede, quindi per la grazia di Dio (gratuitamente). E che perciò ogni merito umano è escluso nella maniera più assoluta; ogni sforzo umano compiuto per guadagnarsi la salvezza è vano ed offensivo nei confronti di Cristo Gesù. La salvezza è per grazia, totalmente per grazia; l’uomo non deve guadagnarsela, ma deve solo riceverla dalla mano di Dio. Questo è il messaggio che sta alla base del Vangelo; se esso manca, manca l’Evangelo. E nella chiesa cattolica romana manca proprio questo, il Vangelo della grazia di Dio.
`

Dal web. ( Giacinto Butindaro )
Ultime Risposte
Cristianalibera

29/10/2010 13:13
Re: Re: Re: All'arrabbiatissima (con Agabo) Kelly:
Agabo, 29/10/2010 13.00:

Se non ti disturberà che io intervenga di tanto in tanto in qualche discussione, continuerò a stare con voi. Altrimenti posso anche togliere il disturbo e ringraziarti per il tempo che mi hai ospitato. Franco.

Ma dai che stai a dire, secondo me vi fraintendete reciprocamente, fate la pace, e mangiatevi ste benedette triglie insieme con un bel brindisi di vino bianco e via...




kelly70

29/10/2010 13:10
Re: Re: Re: All'arrabbiatissima (con Agabo) Kelly:
Agabo, 29/10/2010 13.00:



Non capisco il motivo di tanto livore.
Con Claudio ci dialogo benissimo, anche se in fatto di "evasioni" lo specialista mi sembra sia lui, altro che il sottoscritto.

Riguardo a Pyccolo, ho una certa difficoltà lo ammetto, ma non come tu pensi. Dura dai tempi di Macchè Forum. E' che Pyccolo crede che tutto sia relegato nel mondo dei simboli e delle parole, non nella realtà. Ricordo che già molto tempo fa gli feci la battuta di buttarsi dal 10° piano di un palazzo e, se fosse stato ancora in grado, di venirmi a raccontare che la realtà delle cose è solo nel significato che noi diamo loro, tutto teorico, insomma. Credo, Pyccolo non me ne voglia, che sia difficile discutere con qualcuno che nega la realtà e la relega nel mondo dei ... che cosa non saprei.

Riguardo a te, Cara Kelly, ti sbagli sulle mie reali intenzioni e sbagli su come mi vedi e descrivi; ma se credi di trovarti davvero davanti a quel mostro quale tu pensi io sia, chiudiamola qui, per carità.
Non intendo giustificarmi perchè sarebbe inutile, vedo che anche le migliori intenzioni che mostro tu le fraintendi. Se ti fa piacere tenerti il "ritratto" che ti sei fatta di me, fai pure, tanto "non mi assomiglia per niente" (come dice Benigni in una battuta di un suo film).

Se non ti disturberà che io intervenga di tanto in tanto in qualche discussione, continuerò a stare con voi. Altrimenti posso anche togliere il disturbo e ringraziarti per il tempo che mi hai ospitato.

Franco.





Il tuo modo di fare denota tutt'altro, caro Agabo. O devo ricordarti io che sul web non conta quello che sei, ma quello che sembri? Se ritieni di essere diverso, fai in modo di apparire ciò che sei. Chi mi conosce può testimoniare che io mi comporto nello stesso modo sul web e nella vita reale.

Non è la tua presenza che disturba, adesso non metterti a fare la vittima, ma il tuo modo di porti, specialmente nei miei confronti. Non mi interessano le intenzioni, siamo qui per dialogare, non per vedere chi è più furbo a mettere nel sacco l'interlocutore.

Stabilito questo, si può riprendere a parlare, senza allusioni, battutine, intenzioni nascoste e psicologia da quattro soldi, perchè sarai sempre ricambiato con la stessa moneta.

Per il resto lo sai, la tua presenza come persona è sempre gradita. [SM=g27823]

Kelly

Agabo

29/10/2010 13:00
Re: Re: All'arrabbiatissima (con Agabo) Kelly:
kelly70, 29/10/2010 12.19:


107231235=Agabo, 29/10/2010 10.07]

Veramente quello che boccheggiava sei tu, infatti non ti è sembrato vero di rimetterti a fare le pulci a me, dopo che Claudio e pyccolo ti avevano inchiodato. Non avendo più argomenti sei andato a riprenderti il manuale delle giovani marmotte alla voce: psicologia spicciola, come tentare di aver ragione anche quando hai torto marcio ma non lo puoi ammettere.


Ti ho risposto perchè è educato e perchè provo simpatia per te. Ah, non ricambiarmi, tanto non me lo aspetto nemmeno.



Sono abituata a trattare con gli uomini alla pari, ma a quanto pare tu non solo eviti il confronto con gli altri uomini appena ti mettono in difficoltà, ma cerchi di rivalerti sulle donne credendo di poterne aver ragione facilmente facendo sfoggio della tua "virilità".

Probabilmente conosci solo un certo genere di donne, alle quali però, per tua sfortuna, io non appartengo. Nè due muscoli, nè lo sfoggio delle proprie doti sessuali mi impressionano, anzi, lo ritengo come l'ultima spiaggia alla quale un uomo si appella non avendo altro da far valere. Ed è evidente nel tuo caso, perchè non potendolo fare con gli uomini vieni a farlo con me credendo di averla vinta.

Ti ho già smascherato una volta e ti ho detto che questi giochetti con me non funzionano.

Io non ci metto niente a riprendere i concetti di quell'articolo e sbatterteli sotto al naso, ma il tuo problema è che credi di potermi mettere all'angolo solo perchè sono una donna. Perchè non fai lo stesso con Claudio, o con Pyccolo?

Te lo dico io, perchè. Perchè non sei all'altezza e perchè non hai il coraggio.
E perchè come tutti quelli che raccontano frottole, credono di poterlo fare con quelli che reputano più deboli.

Te lo ripeto, se non vuoi continuare a rimediare figuracce, piantala, perchè in qualsiasi modo tenti di uscirtene io te lo smaschero. Non hai la più pallida idea delle mie conoscenze, dal momento che non vado in giro a vantarmene, solo che essendo io atea e tu pieno di pregiudizi, sei convinto che solo un ignorante possa essere ateo. Se provassi afare più attenzione a quello che c'è scritto SULLE RIGHE, invece di inventare patetici escamotage, ti saresti già reso conto che è una battaglia persa. E siccome hai esaurito gli argomenti, sei passato direttamente ai distorcimenti e ai giramenti di frittata, nonchè ad attribuirmi intenzioni partorite dalla tua fantasia.

Allora, se sei coraggioso come affermi di essere, comportati di conseguenza, e tratta Claudio e Pyccolo così come tratti me. Oppure falla finita e comincia a portare prove concrete, perchè finora abbiamo visto solo arrampicate sugli specchi.

Non è così che ci si confronta, cercando di far passare l'interlocutore per un povero incapace, è una tattica vecchia, ma per tua sfortuna non sempre funziona.

Ciao caro, ti auguro una splendida giornata, e che il Signore ti protegga [SM=x789055]



Non capisco il motivo di tanto livore.
Con Claudio ci dialogo benissimo, anche se in fatto di "evasioni" lo specialista mi sembra sia lui, altro che il sottoscritto.

Riguardo a Pyccolo, ho una certa difficoltà lo ammetto, ma non come tu pensi. Dura dai tempi di Macchè Forum. E' che Pyccolo crede che tutto sia relegato nel mondo dei simboli e delle parole, non nella realtà. Ricordo che già molto tempo fa gli feci la battuta di buttarsi dal 10° piano di un palazzo e, se fosse stato ancora in grado, di venirmi a raccontare che la realtà delle cose è solo nel significato che noi diamo loro, tutto teorico, insomma. Credo, Pyccolo non me ne voglia, che sia difficile discutere con qualcuno che nega la realtà e la relega nel mondo dei ... che cosa non saprei.

Riguardo a te, Cara Kelly, ti sbagli sulle mie reali intenzioni e sbagli su come mi vedi e descrivi; ma se credi di trovarti davvero davanti a quel mostro quale tu pensi io sia, chiudiamola qui, per carità.
Non intendo giustificarmi perchè sarebbe inutile, vedo che anche le migliori intenzioni che mostro tu le fraintendi. Se ti fa piacere tenerti il "ritratto" che ti sei fatta di me, fai pure, tanto "non mi assomiglia per niente" (come dice Benigni in una battuta di un suo film).

Se non ti disturberà che io intervenga di tanto in tanto in qualche discussione, continuerò a stare con voi. Altrimenti posso anche togliere il disturbo e ringraziarti per il tempo che mi hai ospitato.

Franco.


kelly70

29/10/2010 12:19
Re: All'arrabbiatissima (con Agabo) Kelly:

107231235=Agabo, 29/10/2010 10.07]

Veramente quello che boccheggiava sei tu, infatti non ti è sembrato vero di rimetterti a fare le pulci a me, dopo che Claudio e pyccolo ti avevano inchiodato. Non avendo più argomenti sei andato a riprenderti il manuale delle giovani marmotte alla voce: psicologia spicciola, come tentare di aver ragione anche quando hai torto marcio ma non lo puoi ammettere.


Ti ho risposto perchè è educato e perchè provo simpatia per te. Ah, non ricambiarmi, tanto non me lo aspetto nemmeno.



Sono abituata a trattare con gli uomini alla pari, ma a quanto pare tu non solo eviti il confronto con gli altri uomini appena ti mettono in difficoltà, ma cerchi di rivalerti sulle donne credendo di poterne aver ragione facilmente facendo sfoggio della tua "virilità".

Probabilmente conosci solo un certo genere di donne, alle quali però, per tua sfortuna, io non appartengo. Nè due muscoli, nè lo sfoggio delle proprie doti sessuali mi impressionano, anzi, lo ritengo come l'ultima spiaggia alla quale un uomo si appella non avendo altro da far valere. Ed è evidente nel tuo caso, perchè non potendolo fare con gli uomini vieni a farlo con me credendo di averla vinta.

Ti ho già smascherato una volta e ti ho detto che questi giochetti con me non funzionano.

Io non ci metto niente a riprendere i concetti di quell'articolo e sbatterteli sotto al naso, ma il tuo problema è che credi di potermi mettere all'angolo solo perchè sono una donna. Perchè non fai lo stesso con Claudio, o con Pyccolo?

Te lo dico io, perchè. Perchè non sei all'altezza e perchè non hai il coraggio.
E perchè come tutti quelli che raccontano frottole, credono di poterlo fare con quelli che reputano più deboli.

Te lo ripeto, se non vuoi continuare a rimediare figuracce, piantala, perchè in qualsiasi modo tenti di uscirtene io te lo smaschero. Non hai la più pallida idea delle mie conoscenze, dal momento che non vado in giro a vantarmene, solo che essendo io atea e tu pieno di pregiudizi, sei convinto che solo un ignorante possa essere ateo. Se provassi afare più attenzione a quello che c'è scritto SULLE RIGHE, invece di inventare patetici escamotage, ti saresti già reso conto che è una battaglia persa. E siccome hai esaurito gli argomenti, sei passato direttamente ai distorcimenti e ai giramenti di frittata, nonchè ad attribuirmi intenzioni partorite dalla tua fantasia.

Allora, se sei coraggioso come affermi di essere, comportati di conseguenza, e tratta Claudio e Pyccolo così come tratti me. Oppure falla finita e comincia a portare prove concrete, perchè finora abbiamo visto solo arrampicate sugli specchi.

Non è così che ci si confronta, cercando di far passare l'interlocutore per un povero incapace, è una tattica vecchia, ma per tua sfortuna non sempre funziona.

Ciao caro, ti auguro una splendida giornata, e che il Signore ti protegga [SM=x789055]
Cristianalibera

29/10/2010 12:02
Kelly scrive:
Ah, dimenticavo, sulle triglie ci sta un bel bicchiere di vino, ma non esagerare altrimenti...


Hmmm... le triglie che buone come le preferite? Col pomodoro fritti o come? E poi un bel bicchiere di vino, bianco però!








Sapevo che il vostro dibattito si sarebbe fatto sempre più interessante! [SM=x789055]


[SM=g8902] [SM=g8902] [SM=g8902] [SM=g8902] [SM=g8902]


Non saprei da quale parte stare, Franco è cristiano come me, ma la Kelly è una donna CLPQ,... tifo per tutte e due e chissenefrega!
Cristianalibera

29/10/2010 11:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Claudio Cava, 28/10/2010 20.15:


Ma cara, e' ovvio anche che si intende la maggior parte degli uni e degli altri.



Ovvio? Ne hai la certezza, conosci qualche sondaggio condotto seriamenteche conferma ciò? Cioè che la maggior parte degli cristiani hanno la certezza di ciò che credono?



Esattamente, se avessi dubbi sarei agnostico.

E i gran casini li fanno i credenti con le loro frottole.

Io cerco di evitare che facciano fessa la gente spacciando per vere le loro fantasie senza capo ne' coda.




Vivere e lasciar vivere è il mio motto e credo che lo sia anche per la maggior parte degli altri cristiani, io cerco di avere rispetto per il credo altrui, qualsiasi credo che sia una cosa sacro e santo per chi crede, per me anche l'ateismo è un credo, tu invece in questo momento sei irrispettoso nei miei confronti parlando di frottole riferendoti a cose che per me credendoci sono sacre e sante, e questo mi dispiace molto [SM=x789069]






Agabo

29/10/2010 10:07
All'arrabbiatissima (con Agabo) Kelly:

Veramente quello che boccheggiava sei tu, infatti non ti è sembrato vero di rimetterti a fare le pulci a me, dopo che Claudio e pyccolo ti avevano inchiodato. Non avendo più argomenti sei andato a riprenderti il manuale delle giovani marmotte alla voce: psicologia spicciola, come tentare di aver ragione anche quando hai torto marcio ma non lo puoi ammettere.


Ti ho risposto perchè è educato e perchè provo simpatia per te. Ah, non ricambiarmi, tanto non me lo aspetto nemmeno.


Infatti, se leggi sotto ho scritto la stessa cosa di me, che c'è volevi dirlo meglio o l'hai scritto prima del mio per far credere di averlo detto prima tu? Trucchetto vecchio mio caro, non cercare di attribuirti le virtù degli altri per prenderti la ragione. Sei patetico.


Patetico? Strano, le donne mi trovano altri difetti ... vabbé aggiungerò "patetico" alla lista dei miei difetti, c'è sempre da imparare nella vita...


Non solo non fa perdere la vista, ma fa addirittura bene, dovresti provare.


Al momento ...no. Dedico il mio "sprint" a cose che si fanno in due ...con donne naturalmente.


Certo certo, quando non puoi smentire te ne esci per il rotto della cuffia. Non farmi ridere per favore, tu puoi solo tentare disperatamente di non coprirti di ridicolo evitando accuratamente di avventurarti in discussioni dove saresti sbugiardato in men che non si dica, perchè non hai uno straccio di prova a cui attaccarti per dimostrare le favole in cui credi. La tua risposta denota vigliaccheria e disonestà mentale. Ti tiri indietro? Non mi aspettavo altro. Ormai la scusa che non leggi cose scritte da altri te l'abbiamo sbugiardata, che fai, ci riprovi?


Vabbè sorvoliamo sui "complimenti", la "bambina arrabbiata" che è in te va compresa, non sculacciata. Ed io non sculaccio il gentil sesso.
Sto ancora aspettando che tu proponga DI TUO, qualcosa di tosto per inziare un dialogo nuovo, non preso a prestito da qualche emerito sconosciuto, che tu mi ponga le tue domande, mi faccia le tue obiezioni, che mi dia la possibilità di "togliermi la maschera di vigliacco" che mi hai affibbiato, che mi dia la possibilità di dimostrarti che non sono quel "disonesto mentale" che tu credi.
Non aver paura di guardare in faccia un credente virile e schietto, senza ipocrisie, che sa essere una persona sincera, pur nei suoi limiti. So che incontrarne uno così potrebbe scioccarti, che passare dalla fantasia alla realtà potrebbe essere traumatico, ma ti prometto che userò tutto il tatto di cui sono capace per condurti dal tuo buio alla luce.


A te è sfuggito proprio tutto invece perchè ti fai certe seghe mentali da paura. Ho scritto demolire infatti, e l'ho scritto a ragion veduta. Non ho scritto dimostrare, e non ho scritto negare, ho scritto demolire, perchè noi demoliamo quello che voi inventate. Non sono fantasmi, sono le bugie che continuate a perpetrare voi credenti e che noi smontiamo una per una. Non abbiamo bisogno di dimostrare l'inesistenza di ciò che non esiste, ma i castelli che avete costruito li dobbiamo demolire eccome. La prossima volta evita di consultare il manuale del piccolo psicologo, eviterai di fare figure barbine, ancora non l'hai capita che i tuoi trucchetti con me non attaccano?


Bene, forse è il momento adatto per demolire anche me. Vuoi cominciare? Io sono pronto


Vai vai...continua a stravolgere, complimenti. Io ho detto che ci sono persone che senza la guida della religione non sono in grado di darsi delle regole.Mi spieghi cosa c'entra col fatto che nessun uomo è un'isola? E col "virile" senso della consapevolezza? Ma vuoi per caso impressionarmi?????No sai, forse credi che davanti a un uomo virile mi viene la tremarella alle gambe? A me poi un uomo credente tutto mi sembra fuorchè virile, anche se fa di tutto per sembrarlo.


Eh, brutta cosa essere prevenuti! Parli di regole a un credente! Non credi che un credente possa essere "virile" ... io non sono un prete, sai? Guardo dritto negli occhi a quelli che mi parlano, non faccio paura, ma incuto rispetto, lo stesso rispetto che infondo io per primo nei miei interlocutori. Sono pronto a fare l'amore, ma anche la guerra.


Tu comincia a portare le prove che è parola di Dio, io sono qui che attendo impaziente. Ma non prove autoreferenziate, quelle te le puoi tenere per farti le seghe mentali, io preferisco l'autoerotismo, sai dicono che faccia perdere la vista...forse così non vedrò più certe castronerie.


Comincia pure, cara, inizia tu perchè possa capire meglio quello che intendi. Se ti piace l'autoerotismo, non sarò certo io a cercare di distogliertene, ma se vuoi confrontarti con le cose vere,n non sarà piacevole come fare sesso, ma qualche beneficio culturale potrebbe apportarlo ... senza togliere che potresti "demolirmi" ed avere la soddisfazione di aver fatto di me un uomo virile, senza più fede...


Guarda, io non mi faccio mai illusioni sulle persone, è quanto di più sbagliato possa esistere. Non ho illusioni, non ho aspettative, concedo agli altri di essere e mi aspetto che gli altri lo facciano con me. Purtroppo ne ho trovati pochissimi che corrispondono a queste caratteristiche, e stranamente tra di loro non c'è NESSUN CREDENTE. La tua presunzione ti fa addirittura credere che io possa restare delusa, ma sono i credenti i campioni di illusionismo, e come al solito lo proiettano sugli altri.
Kelly


Quanto ci somigliamo! Adesso scriverai che ti sto plagiando, che mi sto ruffianando ecc.
Un giorno lessi su un cartello, scritto a mano da uno sconosciuto, questa frase: "Dio crede in te". Da quel momento ho capito meglio che cos'è la fede e come mi sarei dovuto rapportare in futuro con i miei simili. Pensavo che la fede fosse il credere in un Dio, adesso scoprivo che era tutto il contrario, è Dio che crede nell'uomo, nella sua possibilità di riabilitarsi. E' diventata la mia filosofia di vita. Tutto è delusione attorno a noi, inutile elencarne i motivi, eppure c'è una certa fiducia nella vita e verso gli uomini che ci porta a sperare ancora. Se Dio crede in me, io credo in te, credo negli altri. Nonostante tutto.
A presto.
Spero!

kelly70

28/10/2010 21:11
Re: Re: Re: Re:

Agabo, 28/10/2010 19.21]Ciao Kelly, vedo con piacere che il mio intervento ti ha, come dire? "punzecchiata". Infatti ti sei rifatta viva per dare man forte ai tuoi amici che cominciavano a boccheggiare...



Veramente quello che boccheggiava sei tu, infatti non ti è sembrato vero di rimetterti a fare le pulci a me, dopo che Claudio e pyccolo ti avevano inchiodato. Non avendo più argomenti sei andato a riprenderti il manuale delle giovani marmotte alla voce: psicologia spicciola, come tentare di aver ragione anche quando hai torto marcio ma non lo puoi ammettere.





IO invece credo proprio che è a te che tolgono il sonno certe cose.
Te l'ho già detto, pensare che noi in realtà siamo divorati dai dubbi ti serve solo per non dover dare ascolto ai tuoi.


Agabo: non mi conosci, non puoi scrivere certe cose di me. Io ASCOLTO i miei dubbi; essi stimolano la mia mente, stuzzicano il mio cervello, tengono desta la mia curiosità, rappresentano una sfida che non so mai se culminerà in una vittoria o in una sconfitta. I dubbi sono il sale della vita e per ogni dubbio risolto, le mie convinzioni diventano più salde.



Infatti, se leggi sotto ho scritto la stessa cosa di me, che c'è volevi dirlo meglio o l'hai scritto prima del mio per far credere di averlo detto prima tu? Trucchetto vecchio mio caro, non cercare di attribuirti le virtù degli altri per prenderti la ragione. Sei patetico.





Ti assicuro che io, coi dubbi, ci vivo quotidianamente e non mi divorano affatto, perchè so che è la condizione naturale dell'uomo, mentre tu vai in cerca di certezze per colmare il vuoto esistenziale che altrimenti non sapresti come riempire.


Agabo:Sono d'accordo con la prima parte di quello che scrivi mentre, riguardo a quello che scrivi sul mio conto è fantasia, direi quasi "autoerotismo", mentale, s'intende!


Dio vi serve laddove non avete del vostro, perchè siete rimasti bambini bisognosi della mano della mamma.


Agabo : ancora "autoerotismo". Non esagerare, dicono che fa perdere la vista...



Non solo non fa perdere la vista, ma fa addirittura bene, dovresti provare. [SM=g27828]





Puoi pensare di noi ciò che ti aggrada, se questo ti fa sentire meglio, ma non farà diventare vero ciò che avete costruito per sostenere la vostra debolezza.


Agabo: non penso male di voi, di questo puoi star certa. Quello che non capisco di voi è che non siete capaci di avere un dialogo senza metterla sul personale e sulla polemica.


Ho postato un articolo dove spiega la reale funzione della religione ma a quanto pare a voi credenti vi fa una paura boia leggerlo e poi, pur sapendo che dice che dice cose sacrosante, mettervi a strillare che sono tutte fandonie scritte per togliervi il giocattolo che tanto amate.



Agabo: se "parli" con me, mi farebbe piacere che tu ti confrontassi con quello che scrivo io, non posso garantire per altre persone.
Non sono nato credente, quindi anch'io un tempo sono stato ateo. Io so che cosa significa questo passaggio. Inoltre, non ho paura di leggere niente perchè ho la presunzione di credere che tutto ciò che è VERO proviene dalla Fonte della VERITA'. Se sarò costretto a modificare alcune mie convinzioni che si saranno rivelate errate durante la mia vita sarò contento di modificarle perchè nè Dio né la Verità si servono dell'errore e della menzogna.




Certo certo, quando non puoi smentire te ne esci per il rotto della cuffia. Non farmi ridere per favore, tu puoi solo tentare disperatamente di non coprirti di ridicolo evitando accuratamente di avventurarti in discussioni dove saresti sbugiardato in men che non si dica, perchè non hai uno straccio di prova a cui attaccarti per dimostrare le favole in cui credi. La tua risposta denota vigliaccheria e disonestà mentale. Ti tiri indietro? Non mi aspettavo altro. Ormai la scusa che non leggi cose scritte da altri te l'abbiamo sbugiardata, che fai, ci riprovi?


Se noi passiamo la vita a demolire quello che non esiste è perchè vogliamo che quelli a cui è rimasto un pò di spirito critico, abbiano il coraggio di guardarsi dentro e di ammettere che non c'è nessun Dio che li ama, e che devono amarsi da soli perchè non sono il centro della creazione.Agabo: passare la vita a demolire CIO' CHE NON ESISTE è un non senso: se Dio non esiste, la vostra lotta è contro i fantasmi della vostra anima che vi torturano e dico questo perchè ho un'altra presunzione, quella di saper leggere "fra le righe" e tu hai appena scritto qualcosa di rivelatorio, Kelly cara. A me non è sfuggito quello che a te è "sfuggito dalla penna", pardon, "tastiera".




A te è sfuggito proprio tutto invece [SM=x789049] perchè ti fai certe seghe mentali da paura. Ho scritto demolire infatti, e l'ho scritto a ragion veduta. Non ho scritto dimostrare, e non ho scritto negare, ho scritto demolire, perchè noi demoliamo quello che voi inventate. Non sono fantasmi, sono le bugie che continuate a perpetrare voi credenti e che noi smontiamo una per una. Non abbiamo bisogno di dimostrare l'inesistenza di ciò che non esiste, ma i castelli che avete costruito li dobbiamo demolire eccome. La prossima volta evita di consultare il manuale del piccolo psicologo, eviterai di fare figure barbine, ancora non l'hai capita che i tuoi trucchetti con me non attaccano?



Sono solo le menti più elevate che riescono a sfuggire al giogo dell'imposizione, perchè la maggior parte degli esseri umani hanno bisogno della religione che gli faccia da guida, altrimenti da soli non sono in grado di darsi delle regole. Se esiste la regola di non uccidere è perchè c'è qualcuno che uccide. Se nessuno facesse azioni contrarie alla sopravvivenza propria e dei suoi simili, non ci sarebbero nemmeno leggi che vietano quelle azioni.


Agabo: se per "imposizioni" ti riferisci a me o a qualcuno come me, ti sbagli. Vi sono persone che SCELGONO LIBERAMENTE la via della fede, senza costrizioni e senza debolezza, ma con un virile senso di consapevolezza.
Che da soli non si possa farcela, è come la scoperta dell'acqua calda. Hai mai letto che "nessun uomo è un'isola"?


Vai vai...continua a stravolgere, complimenti. Io ho detto che ci sono persone che senza la guida della religione non sono in grado di darsi delle regole.Mi spieghi cosa c'entra col fatto che nessun uomo è un'isola? E col "virile" senso della consapevolezza? Ma vuoi per caso impressionarmi?????No sai, forse credi che davanti a un uomo virile mi viene la tremarella alle gambe? A me poi un uomo credente tutto mi sembra fuorchè virile, anche se fa di tutto per sembrarlo. [SM=g27837]




Molte parti della Bibbia sono state scritte anche con quello scopo, e naturalmente, per dargli autorità, fu detto agli sciocchi che quelle regole venivano da Dio. Ma di certo Mosè, sul monte Sinai, non era con Dio che stava parlando. Questo è poco ma sicuro.


Agabo: le affermazioni vanno provate, altrimenti sono ... "autoerotismo". Se un giorno vorrai discutere di questo, per me sarà un piacere.



Tu comincia a portare le prove che è parola di Dio, io sono qui che attendo impaziente. Ma non prove autoreferenziate, quelle te le puoi tenere per farti le seghe mentali, io preferisco l'autoerotismo, sai dicono che faccia perdere la vista...forse così non vedrò più certe castronerie. [SM=x789052]




Buona giornata caro, ma attento, questo mio intervento potrebbe toglierti l'appetito

[SM=x789052]

Agabo: non te lo dico tanto per contraddirti, ma ho passato una splendida giornata, ho ripreso i miei allenamenti che avevo sospeso a causa di uno stiramento muscolare, sono di ottimo umore, ho fatto un bel pranzo a base di riso e mi accigo a fare cena a base di triglie ... tutto lascia presagire anche il modo di terminare la serata ...
Ti deludo, Kelly? Io, però, ti faccio i miei più sinceri auguri di cose belle, non mi interessa come la pensi, ma mi fa piacere augurarti che vita TI SORRIDA.



Guarda, io non mi faccio mai illusioni sulle persone, è quanto di più sbagliato possa esistere. Non ho illusioni, non ho aspettative, concedo agli altri di essere e mi aspetto che gli altri lo facciano con me. Purtroppo ne ho trovati pochissimi che corrispondono a queste caratteristiche, e stranamente tra di loro non c'è NESSUN CREDENTE. La tua presunzione ti fa addirittura credere che io possa restare delusa, ma sono i credenti i campioni di illusionismo, e come al solito lo proiettano sugli altri.
[SM=x789062]

Kelly

Ah, dimenticavo, sulle triglie ci sta un bel bicchiere di vino, ma non esagerare altrimenti... [SM=x789063]
Titti-79

28/10/2010 21:10

UNA NOTICINA PER TITTI:
Cara Titti, forse questo mio intervento non merita un applauso ma, ATTENZIONE!, potrebbe toglierti il [SM=g1666998]


Togli pure il "forse". [SM=g27828]
Altrimenti te lo avrei fatto. [SM=g27828]

Sarò libera di fare gli applausi a chi dico io o anche per questo devo avere una "laurea in bibbiologia"??? [SM=p1420241]

Tranquillo per il mio sonno... magari qualcuno riuscisse a farmi dormire un pò meno! [SM=x789049]


Titti. [SM=x789056]
Claudio Cava

28/10/2010 20:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:


Cristianalibera, 28/10/2010 19.59]
ok, il problema è che poi problema non è... [SM=g27827] di problemi nella vita ci sono ben altri... mah io non amo le brutte generalizzazioni, allora carissimo, io sono una cristiana che di certezze non ne ha e ne conosco anche altri cristiani come me come la mettiamo?
Riguarda gli atei ( cioè tutti gli atei)...


Ma cara, e' ovvio anche che si intende la maggior parte degli uni e degli altri.



hmmm, per ora me ne sto zitta, ma comincio a fare una piccola domanda a te? Tu hai la certezza che Dio NON esista?


Io ho la certezza ASSOLUTA.



Sai se non ne hai forse hai solo il dubbio che esista, ma se hai questo dubbio
perché fare gran casino per colei o colui che non ha la certezza che Dio esiste ma la sola fede o il credo in esso?
Anzì se nel caso hai questo dubbio ti dovresti annoverare piuttosto negli agnostici che negli atei, tu che ne pensi?


Esattamente, se avessi dubbi sarei agnostico.

E i gran casini li fanno i credenti con le loro frottole.

Io cerco di evitare che facciano fessa la gente spacciando per vere le loro fantasie senza capo ne' coda.

Ciao [SM=x789061]
Claudio

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