Max Cava, 06.12.2018 22:05:
Non ho idea di chi sia Bicelon ed anche in un forum di ebraismo c'erano utenti che sparavano a zero su Biglino definendolo, in pratica, un ignorante.
Poi, durante una conferenza, davanti alle telecamere, gente come:
Ariel Di Porto (relatore): rabbino capo della Comunità ebraica di Torino
Daniele Garrone (relatore): biblista e pastore protestante valdese
Don Ermis Segatti (relatore): sacerdote cattolico e docente di Teologia e Storia del Cristianesimo presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale
non riesce neanche ad impensierirlo... che ti devo dire?
Bicelon non è nessuno, lui ha messo Biglino semplicemente davanti alle sue stesse contraddizioni leggiti l'intervento, ė interessante.
La relazione con i teologi l'ho vista, ma quello che Bicelon dice è semplice.
Nella sua traduzione sul con nostra immagine si fissa con il con mentre altre volte quel con (be) lo traduce lui stesso in altra maniera.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)