Cara Kelly, vorrei essere compreso nel modo corretto:
sono amareggiato, ma non per me.
Sono amareggiato per una situazione di stallo che si profila lunga e penosa. io sono
"vecchio" e mi reputo fortunato, ma penso ai tanti giovani le cui speranze o saranno deluse,
cosa che non auguro, o saranno protratte di molto nel tempo.
Innanzitutto vorrei essere compreso in quello che scrivo. E se non sono stato chiaro, lo faccio con questa immagine:
Quello che intendo è che gli italiani non hanno ancora compreso che devono rimboccarsi le maniche in prima persona e non aspttarsi miracoli dal
"guru" di turno.
I risultati delle ultime votazioni hanno confermato, ancora una volta, che gli italiani sono molto più propensi a credere alle balle di Berlusconi e ai sogni di Grillo che ad una realtà che richiede impegno serio
e personale sotto ogni punto di vista: politico, sociale, lavorativo, riformista ecc.
Veniamo alla situazione politica uscita dalle urne:
1.La Sinistra (fai attenzione che io non dico
"Bersani", ma
"Sinistra") non ha vinto,
ma non si può dire che abbia vinto la Destra.
2.Chi ha perso più voti rispetto alle ultime elezioni è la Destra, cioè PDL e Lega Nord.
3.La vittoria risicata alla Camera e i pochi voti in più (che non si traducono in
seggi in più) al Senato permettono
a Bersani di provare a fare un nuovo governo.
Come la penso io:
La situazione è difficile perchè il
"partito vincente", cioè il M5S, non può proporre niente,
non spetta a lui cercare di formare un nuovo governo.
Berlusconi
"ha teso la mano a Bersani" facendo il suo
"mestiere" di imbonitore. Se la Sinistra ci cascasse, allora sì, che sarebbe la sua fine!
Bersani chiede ai
Grillini che cosa hanno intenzione di fare. Ma si sa che i Grillini non sono nè di Destra né di Sinistra
e non avanzano delle loro, proprie, proposte. Attendono un
"nuovo Governo" col quale misurarsi, purtroppo però,
è proprio questo il problema, fare un Governo!
Sta per scadere il mandato del Capo della Repubblica e se non si riesce a fare immediatamente un Governo le conseguenze saranno drammatiche perchè senza un Capo dello Stato, secondo la Costituzione, non è possibile nemmeno sciogliere un eventuale nuovo Governo che non dovesse essere all'altezza della situazione.
In pratica, e nonostante la situazione drammatica, sono ancora tutti contro tutti,
anche nel M5S c'è chi simpatizza per la Destra e chi invece per la Sinistra.
Intanto, il tempo passa, le cose che erano già urgenti prima delle elezioni non si fanno né si potranno fare le
"cose rivoluzionarie" del M5S.
Se siamo a questo punto non è colpa dei politici, ma la colpa è dei molti italiani che non sono stati in grado di riflettere e di comprendere la situazione
PRIMA del voto. E ne pagheranno le conseguenze senza neppure sapere o volere ammettere che la responsabilità è tutta loro!