Blumare369, 26/12/2009 23.25:
C'è una cosa che fa grande Berlusconi: l'antiberlusconismo.
L'antiberlusconismo l'ha inventato quel gran geniaccio di Berlusconi. Ha pensato, il berlusca, l' Italia è un Paese orfano dei comunisti, orfano dei socialisti, orfano degli scudocrociato...diamogli un padre. Chi meglio di lui, come padre?... Cattolico, di successo, simpatico, gran parlatore, fine stratega dell'informazione... Certo, con qualche marachella da farsi perdonare. Ma chi, con un conto in banca superiore al milione di Euro, è pulito pulito? Nessuno!
Poi si sa come va il mondo: qualcuno decide di scavalcarlo... ma come pensa di fare costui? Va a frugare nella vita privata del berlusca (che fra l'altro non fa niente di male. Meglio farsi una troia che avere un trans nel cu.o e andarci con l'auto di servizio). Questo qualcuno ha dalla sua un pool di toghe che a dir rosse è poco e un cerbero ebete che abbaia a comando. Un bel mix...non c'è che dire. Ma lui, il berlusca, è come una volpe inseguita da una canizza di chiwawa, e scappa. Scappa inventandosi l'antiberlusconismo.
Il popolo è diviso: 2/5 contro berlusca e 3/5 a favore.
Non c'è gioco.
E allora (stasera) lo stratega rosso coi baffi grigi e il suo avente causa Bersani decidono di trattare: ti salviamo il culo con un minilodo e tu ci dai qualche Regione...poi passata la crisi ne riparliamo.
C'è anche quel fenomeno chiamato indigestione, che capita quando ci si accorge dell'inganno, com'è capitato religiosamente a Kelly.
Io dico:
Ma che se ne frega del berlusconismo e dell'antiberlusconismo!
Che si scornino fino in fondo.
Entrambi le correnti a lungo andare faranno il gioco, a loro danno, speriamo, di una politica più corretta ed attenta ai bisogni concreti della comunità.
Penso che l'attuale sia un tempo di transizione.
Non so quanto potrà durare, ma, a naso, non credo possa andare avanti per le calende greche.
La resa dei conti potrebbe essere più vicina di quanto sembri.
Pyccolo