Le tue considerazioni sono tutte preziose, ma volevo qualcosa d'ufficiale che potesse confermare ciò che questo mio conoscente ha affermato, per essere sicura al 100%.
Poi...
Tu dici è meglio essere un buon evangelico che un cattolico dubbioso, io dico chi non ha mai avuto dubbi in vita sua?
Tu sei senza dubbi riguarda la dottrina cattolica?
E quando una persona diventa evangelico quella persona non sarà altrettanto dubbioso riguarda qualcosa della dottrina che essa professa?
Oltre ciò trovo semplicemente scandaloso che essere umani debbano sindacare giudizi sulla salvezza propria e quella altrui!
Gli evangelici a volte non sono meglio dei loro fratelli cattolici... pensa soltanto a quei evangelici montati di testa che ti chiedono, tu sei salva?
E se dici, sì in questo momento mi sento salva, ma se lo sono veramente lo sa soltanto il Signore, ti dicono che non ti sei ancora convertito...
Sono contenta e ringrazio Dio di essere una
cristiana libera,
[Modificato da Cristianalibera 16/07/2010 10:26]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)