..shadow...., 17/07/2010 18.42:
Eh no, Veronika, è proprio qui il punto :)
Un Anima giovane, non ha ancora bene idea la differenza tra cosa è Bene e cosa è Male (il che sovente è cmq abbastanza soggettivo), quindi si compiono agli albori azioni più o meno sgradite...
Qui subentra la Legge del Karma (debiti)....
.
Forse sei tu che non hai capito qual era il punto che io contestavo nella dottrina della reincarnazione, forse non sono stata abbastanza chiara.
La teoria della reincarnazione vuole spiegare perché gli uomini subiscono del male, cioè subiscono del male perché essi hanno causato del male nelle loro vite o nella loro vita precedenti... ma se un anima non ha mai vissuto prima della sua attuale vita perché mai dovrebbe subire del male se ancora non ha avuto nessuna possibilità di causare il male a nessuno?
Perciò... la storia del debito ( karma) qui non torna...
Non è logico, punto e basta, e ci troviamo davanti allo stesso dilemma che tutti si chiedono davanti al Dio dei Cristiani cioè perché Dio permette il male...????
Solo che per la dottrina cristiana, quel male lo soffre l'uomo una sola volta in una sola vita, dopo di che ci sono buone speranze, (anzì dipende da una libera scelta dell'uomo) di una vita eterna al cospetto di Dio senza sofferenza alcuna in totale felicità, oppure di una vita eterna senza Dio, oppure c'è chi come i tdg crede all'annientamento totale dell'uomo sempre senza ulteriori sofferenze.
Ma nella storia della reincarnazione c'è una sofferenza senza fine, e se nel caso corrispondesse a verità, senza capire nemmeno il come e il perché mi accade una cosa o un altra, che cavolo posso sapere di aver combinato nella mia vita precedente, ma si può dico, io?
I'm so happy to be a cristian free!
[Modificato da Cristianalibera 20/07/2010 11:01]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)