Promemoria per Freddie
Molti anni fa ho assistito a qualche trasmissione di Radio Maria, rilevo lo stesso tono con gli stessi argomenti inutili per chi ha conoscenza. Ho studiato anche i testi dei Vangeli e delle Lettere. Conosco il significato di certi testi, ma non mi rappresentano nulla: sono estranei alla teologia. Rappresentano una falsa testimonianza, violando anche il NONO Comandamento.
C’è una sola e vera annunciazione perché è di Dio, che definisce Cristo un Profetala e avrebbe dovuto riportare le parole di Dio (poi gli hanno fatto riportare le parole strumentali degli uomini). I profeti hanno completato il volere di Dio: Cristo ha seguito e confermato la Legge; offrire il suo sacrificio per estinguere, espiare i peccati commessi contro la Legge [“Chi fa il peccato commette una violazione della Legge; e il peccato è la violazione della Legge” (1 Gv 3:4)].
Ecco, la Chiesa di Roma insegna che il sacrificio di Cristo ha tolto di mezzo la Legge. Non è così, in questo modo oltre a rendere inutile il sacrificio di Cristo, inganna i suoi adepti invitandoli a peccare continuamente, un risultato veramente nefasto per chi spera in questo modo di ottenere la salvezza.
Ecco il testo dell’annunciazione di Dio:
“Io susciterò loro un Profeta come te [sta parlando a Mosè], in mezzo ai loro fratelli, e porrò le mie parole nella sua bocca, ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò. E avverrà che se qualcuno non darà ascolto alle mie parole ch’egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto” (Dt 18:16-19).
I discepoli hanno ricevuto questo messaggio, come sta scritto:
“Mosè, infatti, disse: - Il Signore Iddio vi susciterà di fra i vostri fratelli un Profeta come me; ascoltatelo in tutte le cose che vi dirà. E avverrà che ogni anima la quale non avrà ascoltato codesto Profeta, sarà del tutto distrutta di fra il popolo” (At 3:22-23).
E poi ancora:
“Questi è il Mosè che disse ai figlioli d’Israele: Il Signore Iddio vi susciterà un Profeta d’infra i vostri fratelli, come me” (At 7:37).
Circa l’Annunciazione a Maria, madre di Cristo, è necessario far presente che il testo dice che al sesto mese della gravidanza di Elisabetta, madre di Giovanni Battista, Maria, (“benedetto è il frutto del tuo seno”) le avrebbe fatto visita. Il testo dice pure che Elisabetta sarebbe una sua parente. Secondo una disposizione divina ogni matrimonio doveva avvenire solo fra la propria tribù. Maria ed Elisabetta appartengono a due tribù diverse. Ma lasciamo pure questo particolare, il problema che annulla l’evento è la differenza di età: Giovanni Battista, precursore di Cristo, è nato il 7 a.C. Quindi è falso che ci sono solo 6 mesi di differenza, quindi ciò riporta Cristo ad essere un Profeta, come Mosè, con un incarico differente
La Chiesa di Roma aveva bisogno di un dio che le desse autorità: fondazione di una chiesa, istituzione dell’Eucaristia, remissione dei peccati [confessione, i testi biblici affermano che solo Dio può togliere i peccati] . Sicuramente ha conseguito i suoi scopi, ma con quanto danno per lo spirito umano.
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Evitare con accortezza toni sarcastici, posso capire gli argomenti che sono la libertà di ogni uomo, ma i sarcasmi e le derisioni stiano a casa propria.
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Il "Messaggero di Giustizia" ha sanato la Legge e col sacrificio l'ha confermata per sempre!