Jake Barnett, il piccolo genio di 12 anni che sfida Einstein
PRINCETON (STATI UNITI) – Un ragazzino americano ha ottenuto su You tube, con un video che mette in discussione la teoria della relatività di Einstein e che ricorda molto il film “A beautiful mind”, oltre 600mila visualizzazioni.
Jacob Barnett, questo il nome del piccolo genio che ha appena 12 anni, non è affetto dalla sindrome di Asperger, un disturbo simile all’autismo. Il suo quoziente intellettivo di 170: Jacob ha lasciato la scuola a 8 anni, e ora potrebbe ricevere un posto dall’università dell’Indiana come ricercatore. Il piccolo genio sostiene di poter dimostrare che la teoria della relatività di Einstein sia molto debole, forse addirittura errata.
Jake è un autodidatta da record, nel senso che in una settimana ha imparato da solo geometria e trigonometria. E ora s’è imbarcato in un progetto mostruoso, la versione espansa della teoria della relatività. Per verificare se il figlio fosse impazzito o stesse parlando di qualcosa di geniale, la mamma – che ovviamente non ha idea di che cosa sia la versione espansa della teoria della relatività – ha inviato un video del suo bambino all’Istituto di Studi Avanzati vicino all’Università di Princeton.
Racconta l’Indiana Star che d accogliere il video sia stato il professore di astrofisica Scott Tremaine. “Sono impressionato”, ha scritto subito via email, alla famiglia. “La teoria su cui sta lavorando riguarda alcuni dei problemi più complessi in fisica teorica e astrofisica. Chiunque li risolvesse sarebbe un candidato naturale al Nobel”.
Jake aveva trovato un interlocutore, finalmente. Perché in famiglia, dice, “ogni volta che parlo di matematica mi guardano tutti con occhi spenti”. Jake fino a 2 anni non ha parlato. Poi s’è messo però a fare delle cose fuori da ogni misura di quella che viene definita normalità, come un puzzle da 5mila pezzi all’età di 3 anni.
Jake è anche un ottimo compagno di classe, spiegano sempre all’Indiana Star gli altri studenti. “Andiamo, chiediamo informazioni, e lui dà risposte comprensibili e chiare”. L’unico disturbo che Jake sembra avere è quello di sognare sempre numeri che gli impediscono di prendere sonno con facilità.