domanda sulla libertà di formare tutti i tipi di nuclei familiari che ci pare

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pyccolo
00giovedì 31 maggio 2007 11:43
Re:
Va bene per il concetto di laicità che, come tu stesso affermi, è concetto molto elastico.
Ok per il concetto di ateo, concetto che non si attaglia però a numerosissimi cosiddetti atei (dico cosiddetti...perchè moltissimi atei van oltre il signigifato di questo termine).
Va bene la supposizione di Omega e la tua (R.boy)rispettivamente sul creazionismo (anche solo iniziale) e sul bing-bang. Per ora la scienza non è in grado di aggiungere o togliere ad entrambi i concetti in alcun modo, come ricorrendo al famoso criterio di dimostrabilità scientifica.
Conclusione: E' possibile supporre tutto, perchè la nostra struttura di pensiero ci consente di ipotizzare e supporre ogni cosa, compresa la reincarnazione [SM=g27833] , ma se dobbiamo ricorre al famoso termine "IO SO", nessuno SA veramente nulla. Difatti si dice: "Immagino, intuisco, suppongo, MA NON LO SO VERAMENTE".
Ed allora una cosa che non si sa veramente NON può essere saputa scientificamente. Se SO, continuo il discorso mostrando e dimostrando, se non so devo avere l'umiltà per cessare di spacciare ciò che non si sa come se di sapesse. Tutto qui.

Detto questo, e per rimanere in tema, riproporrei la domanda iniziale di Alenis, a cui pare, nonostante i moltissimi posts, non sia ancora stata data una risposta soddisfacente e significativa:

chi ritiene che ognuno di noi è libero di esprimere la propria sessualità ed il proprio amore ( senza ovviamente fare violenza e senza praticare la pedofilia ) come meglio crede e se quindi afferma che i rapporti tra 2 omosessuali siano normali, reputa che anche quelli che sto per elencare qui sotto, secondo lui, lo siano altrettanto? si o no? e se no, perchè?


a) poligamia femminile ( o poliandria )...

b) la poligamia maschile ( o poliginia )...

c) se i nuclei familiari di cui sopra e quelli composti da coppie omosessuali sono legittimi, allora lo sono per naturale conseguenza anche quelli in in cui siano presenti più di 2 persone dello stesso sesso; anche 3 o 4 persone ( o tutti maschi o tutte femmine ). Se si amano veramente dove sta scritto che i nuclei familiari debbano essere composti solo da coppie ( a parte gli eventuali figli ) ? un uomo non può innamorarsi di più uomini contemporeaneamente e formare una famiglia ? una donna non può fare altrettanto con altre donne? se è vero che l'amore è libero chi è il mondo per giudicare il tutto e non consentirgli di legalizzare il tutto?

d) se uno/a è bisessuale (se l'omosessualità è normale, lo è anche la bisessualità), può innamorarsi sia di maschi che di femmine; e quindi sempre in nome della libertà dell'amore una donna può amare sia un'altra donna che un uomo contemporeaneamente. Perchè no? E chi è il mondo per giudicare il suo amore? solo perchè il mondo ( e neanche tutto ) è abituato a vedere coppie?...

c) rapporto di incesto...


riassumendo: se i rapporti tra 2 omosessuali sono normali e vanno legittimati, perchè questi qua sopra ( e tutti quelli tra esseri umani che possano venirci in mente ) non dovrebbero esserlo?...

Il discorso che non comprendo è quello di coloro i quali ritengono normali i rapporti tra coppie omosessuali ma non questi che ho elencato qua sopra.

tenete presente che io non ho detto che l'omosessualità non è normale; ho solo fatto questa domanda." (Alenis)



Per quel che mi riguarda ritengo molto intrigante e significativa la domanda di Alenis...forsa con le risposte. [SM=g27828]

Tanti saluti




Rainboy
00giovedì 31 maggio 2007 13:31
Per quanto concerne me, io ho dato risposta esauriente nel mio primo post rivolto ad Alenis, su tutte le domande che propose.
Lascio pertanto la parola a chi altri volesse intervenire.

[Modificato da Rainboy 31/05/2007 13.42]

!NeveCheVola!
00giovedì 31 maggio 2007 15:23
Ritornando in tema...chi può dire cosa accadrà in futuro? magari potrebbero esserci anche nuclei familiari allargati.
Certo non in questo paese a meno di non teletrasportare il Vaticano altrove! Possibilmente in Amazzonia [SM=x789051]
Rainboy
00giovedì 31 maggio 2007 15:31

a meno di non teletrasportare il Vaticano altrove! Possibilmente in Amazzonia



Ma... sei sadica!!!
Dico, secondo te quei poveri indigeni già sull'orlo dell'estinzione, si meritano anche questa catastrofe?!

[SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]

[Modificato da Rainboy 31/05/2007 15.32]

AresV
00giovedì 31 maggio 2007 15:36
Re:

Scritto da: Rainboy 31/05/2007 15.31

a meno di non teletrasportare il Vaticano altrove! Possibilmente in Amazzonia



Ma... sei sadica!!!
Dico, secondo te quei poveri indigeni già sull'orlo dell'estinzione, si meritano anche questa catastrofe?!

[SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]

[Modificato da Rainboy 31/05/2007 15.32]





[SM=x789049] [SM=x789049]

veracattolica
00sabato 2 giugno 2007 12:35
Una famiglia è un gruppo da 2 o più persone che si amano e che per questo desiderano vivere sotto lo stesso tetto.
Senza l'amore non esiste la famiglia, e viceversa.



pyccolo
00sabato 2 giugno 2007 12:56
Re:

Scritto da: veracattolica 02/06/2007 12.35
Una famiglia è un gruppo da 2 o più persone che si amano e che per questo desiderano vivere sotto lo stesso tetto.
Senza l'amore non esiste la famiglia, e viceversa.






Ciò che tu dici dovrebbe essere vero e dovrebbe essere la norma.
L'uso del condizionale mostra che non solo non è sempre così, ma che nella stragrande maggioranza delle famiglie non regna il fantomatico amore.
La famiglia è sempre più spesso vista come un albergo o come un porto di mare...come luogo di smistamento veloce e silenzioso. C'è l'abitudine di intrannere rapporti con estranei, ma ci si chiude a riccio con i familiari più stretti, in particolare con i genitori ed i genitori con i figli.
Si preferiscono convivenze con estranei e poco con la propria famiglia, che spesso è percepita più come nemica che come amica.
La famiglia di oggi è il luogo dell'assenza di dialogo.

La religione ha miseramente fallito nello scopo di creare con la famiglia un nido dove tutti possano sentirsi protetti.
La religione enuncia molte belle parole, ma di fatto non è concreta...spesso è la principale nemica della famiglia.
Per questo c'è questa sorta di ribellione ad un'istituzione straordinaria, ma nel frattempo poco recepita nella sua profondità di base esistenziale: La famiglia.
E' minata da troppi lati e per nulla sostenuta. Si preferisce la convivenza che, dai oggi, dai domani, non mostra d'essere meglio di una famiglia...molto spesso peggio. In nome di una presunta libertà acquisita, si finisce per rinunciare ad un patrimonio grande ed insostituibile. Solo quando quel patrimonio si perde del tutto è possibile riflettere, con le lacrime agli occhi, sul valore inestimabile della famiglia, ancorchè bistrattata.

La famiglia andrebbe tassellata e protetta, ma tutto tende oggi a distruggerla. Penso che, in cambio di un'effimera libertà, pagheremo molto cara questa assurda lotta alla famiglia, soprattutto in termini di perdita di punto di riferimento insostituibile, oltre che affettivo. [SM=g27833]

Pyccolo





Rainboy
00sabato 2 giugno 2007 16:44
Re:

Scritto da: veracattolica 02/06/2007 12.35
Una famiglia è un gruppo da 2 o più persone che si amano e che per questo desiderano vivere sotto lo stesso tetto.
Senza l'amore non esiste la famiglia, e viceversa.





Da un punto di vista morale, non posso che quotare la tua affermazione, Vera. Quando si parla di diritti ci si riferisce sempre ad una situazione ideale (es. "tutti gli uomini nascono uguali"... cosa che non è neanche lontanamente vera, ma è il punto di partenza necessario per creare una società equa).
In questo caso, parlando di famiglia, dovrebbe essere proprio il desiderio degli individui di stare uniti e di amarsi, il fondamento da tutelarsi con la massima cura.
veracattolica
00domenica 3 giugno 2007 15:37
Re: Re:

Scritto da: pyccolo 02/06/2007 12.56

Ciò che tu dici dovrebbe essere vero e dovrebbe essere la norma.
L'uso del condizionale mostra che non solo non è sempre così, ma che nella stragrande maggioranza delle famiglie non regna il fantomatico amore.


Sì, lo so anch'io che non sempre è così, ma io stavo solo cercando di dire cosa per me è la Famiglia.





Scritto da: pyccolo 02/06/2007 12.56
La famiglia è sempre più spesso vista come un albergo o come un porto di mare...come luogo di smistamento veloce e silenzioso. C'è l'abitudine di intrannere rapporti con estranei, ma ci si chiude a riccio con i familiari più stretti, in particolare con i genitori ed i genitori con i figli.
Si preferiscono convivenze con estranei e poco con la propria famiglia, che spesso è percepita più come nemica che come amica.
La famiglia di oggi è il luogo dell'assenza di dialogo.

La religione ha miseramente fallito nello scopo di creare con la famiglia un nido dove tutti possano sentirsi protetti.
La religione enuncia molte belle parole, ma di fatto non è concreta...spesso è la principale nemica della famiglia.
Per questo c'è questa sorta di ribellione ad un'istituzione straordinaria, ma nel frattempo poco recepita nella sua profondità di base esistenziale: La famiglia.
E' minata da troppi lati e per nulla sostenuta. Si preferisce la convivenza che, dai oggi, dai domani, non mostra d'essere meglio di una famiglia...molto spesso peggio. In nome di una presunta libertà acquisita, si finisce per rinunciare ad un patrimonio grande ed insostituibile. Solo quando quel patrimonio si perde del tutto è possibile riflettere, con le lacrime agli occhi, sul valore inestimabile della famiglia, ancorchè bistrattata.

La famiglia andrebbe tassellata e protetta, ma tutto tende oggi a distruggerla. Penso che, in cambio di un'effimera libertà, pagheremo molto cara questa assurda lotta alla famiglia, soprattutto in termini di perdita di punto di riferimento insostituibile, oltre che affettivo. [SM=g27833]

Pyccolo


Sì, sono d'accordo su quanto dici, ma il fatto che la famiglia vada sostenuta e rivalutata è un altro discorso.
Secondo me prima ancora di questo va ribadito una volta per tutte che cosa noi consideriamo come una "famiglia", e ho già detto la mia opinione.
Certamente, poi, restano tutti i problemi di tipo economico, sociale e affettivo riguardante la Famiglia come istituzione riconosciuta dallo stato, più che dalle persone stesse.



veracattolica
00domenica 3 giugno 2007 15:41
Re: Re:

Scritto da: Rainboy 02/06/2007 16.44

Da un punto di vista morale, non posso che quotare la tua affermazione, Vera. Quando si parla di diritti ci si riferisce sempre ad una situazione ideale (es. "tutti gli uomini nascono uguali"... cosa che non è neanche lontanamente vera, ma è il punto di partenza necessario per creare una società equa).
In questo caso, parlando di famiglia, dovrebbe essere proprio il desiderio degli individui di stare uniti e di amarsi, il fondamento da tutelarsi con la massima cura.


E' proprio ciò che intendevo. Tutelare la famiglia vuol dire tutelare il desiderio degli individui di stare uniti e di amarsi... dove c'è affettività va riconosciuto che esiste una famiglia!
Poi, oltre a questo, bisogna anche aiutare le famiglie a mantenere l'affettività, il sostegno economico, e il sostegno morale di cui hanno bisogno.



Claudio Cava
00domenica 3 giugno 2007 15:45
Re: Re: Re:

Scritto da: veracattolica 03/06/2007 15.37
Secondo me prima ancora di questo va ribadito una volta per tutte che cosa noi consideriamo come una "famiglia", e ho già detto la mia opinione.



Concordo al 100%.

E aggiungo la mia opinione:

al contrario di quanto afferma certa controparte, una unione tra due dello stesso sesso, comunque la si definisca, non danneggia in nessun modo la "famiglia", comunque la si consideri.

Ciao
Claudio
Max Cava
00domenica 3 giugno 2007 16:40
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Claudio Cava 03/06/2007 15.45


Concordo al 100%.

E aggiungo la mia opinione:

al contrario di quanto afferma certa controparte, una unione tra due dello stesso sesso, comunque la si definisca, non danneggia in nessun modo la "famiglia", comunque la si consideri.

Ciao
Claudio




Pienamente d'accordo! Non mi risulta che le coppie di fatto, sia etero che omo, vogliano togliere diritti alle famiglie "normali"
o che vogliano ribaltare l'ordine delle cose. Cercano semplicemente uno spazio in cui vivere con il riconoscimento dello stato. Hanno detto per caso che non vogliono pagare le tasse? Se si... beh allora... [SM=x789063]

Ciao

Massimo
CignoNero75
00lunedì 4 giugno 2007 15:03
Vorrei far notare che la persona alla quale ho chiesto in maniera molto esplicita che cosa una coppia omosessuale può togliere a lui, come uomo di "sani principi" e come famiglia, e non ho ricevuto risposta.

Il problema principale è che se si accetta la coppia omosessuale come coppia e come famiglia, il passo da lì all'adozione è molto breve, e credo che questo sia il vero tasto dolente. Correggetemi se sbaglio.
!NeveCheVola!
00lunedì 4 giugno 2007 15:44
Non sbagli!
AresV
00lunedì 4 giugno 2007 16:06
Re:

Scritto da: !NeveCheVola! 26/05/2007 18.17

24/11/2005 22.08
x®ay
Post: 10397
Post: 1
Registrato il: 21/02/2005
Sesso: M

Membro Junior
Io non posso quotare perche' qualche trans me lo sono inculato per bene , perdonate la mia sincerita'

Basta non prenderlo in culo e non si e' froci , tranquilli che un buco e' sempre meglio di una sega



[SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051]
E questo ora come me lo spieghi caro il mio XRaY???
Trovato su A&0 e la domanda era "Avete mai avuto rapporti omosessuali?"
Un bel copia e incolla e voilà!
Sputtanamento in diretta!!!
[SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051]
[SM=x789056]
E complimenti vivissimi per la tua incredibile ipocrisia!!!

[Modificato da !NeveCheVola! 26/05/2007 18.20]





SI FORT' AMò
AresV
00lunedì 4 giugno 2007 16:13
Re:

Scritto da: veracattolica 02/06/2007 12.35
Una famiglia è un gruppo da 2 o più persone che si amano e che per questo desiderano vivere sotto lo stesso tetto.
Senza l'amore non esiste la famiglia, e viceversa.




quoto in pieno
aggiungo che l'art.1 della costituzione dice che l'italia è una società fondata sulla famiglia e sul lavoro ,però chi può aver diritto a tutto ciò è deciso dalla Chiesa e dalla maggioranza politica (che ovviamente domanda alla chiesa cosa può e non può fare o dire),non parlo solo della famiglia ma anche del campo professionale, troppe discriminazioni legate agli orientamenti sessuali.
pyccolo
00lunedì 4 giugno 2007 16:42
Re: Re:

Scritto da: AresV 04/06/2007 16.13


quoto in pieno
aggiungo che l'art.1 della costituzione dice che l'italia è una società fondata sulla famiglia e sul lavoro...



Forse era tempo fa fondata sulla famiglia e sul lavoro, oggi è fondata su una maggioranza sfaticata e disimpegnata in tutto...ovvero: tiramo a campà, che passa oggi ed arriva domani...goditi la vita come meglio puoi e fregatene degli altri.

[SM=x789054] [SM=x789056]
AresV
00lunedì 4 giugno 2007 16:48
Re: Re: Re:

Scritto da: pyccolo 04/06/2007 16.42


Forse era tempo fa fondata sulla famiglia e sul lavoro, oggi è fondata su una maggioranza sfaticata e disimpegnata in tutto...ovvero: tiramo a campà, che passa oggi ed arriva domani...goditi la vita come meglio puoi e fregatene degli altri.

[SM=x789054] [SM=x789056]



Oh my god....
Pyccolo è la prima volta che non commenti sillaba per sillaba!!!
sono onorato [SM=g27821]


Skerzo.... [SM=g27811]
!NeveCheVola!
00lunedì 4 giugno 2007 16:52
Intanto X-Ray non ha avuto più il fegato di mettere il naso qui dopo che l'ho sputtanato!!!
[SM=x789056]
Aretuccio [SM=x789059] [SM=x789059] [SM=x789059]
pyccolo
00lunedì 4 giugno 2007 16:58
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: AresV 04/06/2007 16.48


Oh my god....
Pyccolo è la prima volta che non commenti sillaba per sillaba!!!
sono onorato [SM=g27821]


Skerzo.... [SM=g27811]




Dipende dagli argomenti e dalla loro complessità!

Su argomenti di principio è bene essere il più chiari possibile, a parer mio.

Peccato che hai scherzato. [SM=x789055]












AresV
00lunedì 4 giugno 2007 17:26
Re:

Scritto da: !NeveCheVola! 04/06/2007 16.52
Intanto X-Ray non ha avuto più il fegato di mettere il naso qui dopo che l'ho sputtanato!!!
[SM=x789056]
Aretuccio [SM=x789059] [SM=x789059] [SM=x789059]



no sta passando ai raggi X ogni sua vecchia affermazione... [SM=x789049]

Si' Terribbile amò...
Max Cava
00lunedì 4 giugno 2007 18:42
Re:

Scritto da: CignoNero75 04/06/2007 15.03

Il problema principale è che se si accetta la coppia omosessuale come coppia e come famiglia, il passo da lì all'adozione è molto breve, e credo che questo sia il vero tasto dolente. Correggetemi se sbaglio.





Penso tu abbia ragione e sincero come sempre ti dico che per quanto riguarda le adozioni da parte di coppie omosessuali ho qualche perplessità. Nonostante creda di essere una persona di ampie vedute, trovo che per allevare serenamente un bambino ci voglia una mamma ed un papà. Serenamente per il bimbo intendo.

Le mie vedute non sono abbastanza ampie?

Ciao

Massimo
Rainboy
00lunedì 4 giugno 2007 21:46
Le mie sono ben più che perplessità.

D'altronde, in riferimento all'affermazione fatta da Cigno, dal mio punto di vista concedere agli omosessuali il diritto al matrimonio civile è una cosa totalmente distinta dal concedere il diritto di adozione.
Ma forse ha ragione lei sul fatto che la massa, percepirebbe da un punto di vista emozionale la concessione del primo diritto come un avvicinamento verso il secondo. Una cosa che i politici, il cui compito nei confronti della massa è quello di cavalcarla, di sicuro in questo momento trovano sconveniente.

[Modificato da Rainboy 04/06/2007 21.48]

CignoNero75
00lunedì 4 giugno 2007 22:35
Presumo che il problema principale sia proprio quello, perchè accettare una coppia omosessuale come famiglia, vuol dire anche renderla idonea ad avere figli.
Se le si consentono gli stessi diritti, allora, lo stesso vale anche per l'adozione, altrimenti non si può più dire che realmente una coppia omosessuale può essere considerata famiglia tale e quale alle altre.

Per quanto riguarda le vostre perplessità, magari, mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in maniera più approfondita.

Max e Rainboy, per inciso, io reagisco raramente in modo non costruttivo all'interno di un confronto, e persone come AresV e Neve sotto questo lato mi conoscono molto bene.

Un conto è avere pensieri diversi, ma che possono essere messi a confronto cercando di capirsi, un conto è mettersi su un piedistallo e sputare sentenze come qualcuno qui dentro ha fatto. E nel secondo caso, lo dico chiaramente, perdo totalmente le staffe e non mi interessa più un pacifico confronto, se non smontare chi non ha validi argomenti da proporre (cosa che risulta molto facile e divertente, tra l'altro!!!).

Se vi può interessare c'è una discussione in merito qui:
freeforumzone.leonardo.it/ffz2/viewsondaggio.aspx?f=105132&idd=34&ids=76483&t=11809...
CignoNero75
00lunedì 4 giugno 2007 22:39

Scritto da: pyccolo 04/06/2007 16.42


Forse era tempo fa fondata sulla famiglia e sul lavoro, oggi è fondata su una maggioranza sfaticata e disimpegnata in tutto...ovvero: tiramo a campà, che passa oggi ed arriva domani...goditi la vita come meglio puoi e fregatene degli altri.

[SM=x789054] [SM=x789056]



Io ho idea che oggi la famiglia sia fondata sull'apparenza: facciamo la famiglia felice, facciamo la famiglia perfetta, i panni sporchi si lavano in famiglia, ma poi, quando guardi bene sotto il letto, quando vai un pochino oltre, spesso ci trovi malcontento, mogli insoddisfatte, e mariti che cercano svaghi altrove... io sarò anche bisex, per qualcuno indubbiamente senza sani principi, se non addirittura una perversa, ma spero sempre di non fondare la mia futura famiglia su queste basi!!!
Rainboy
00lunedì 4 giugno 2007 22:54
Re:

Scritto da: CignoNero75 04/06/2007 22.35


Max e Rainboy, per inciso, io reagisco raramente in modo non costruttivo all'interno di un confronto, e persone come AresV e Neve sotto questo lato mi conoscono molto bene.


Non ne dubito affatto... con o senza deposizioni di testimoni, non ti preoccupare [SM=g27822]


Un conto è avere pensieri diversi, ma che possono essere messi a confronto cercando di capirsi, un conto è mettersi su un piedistallo e sputare sentenze come qualcuno qui dentro ha fatto.

E nel secondo caso, lo dico chiaramente, perdo totalmente le staffe e non mi interessa più un pacifico confronto, se non smontare chi non ha validi argomenti da proporre (cosa che risulta molto facile e divertente, tra l'altro!!!).

Se vi può interessare c'è una discussione in merito qui:
freeforumzone.leonardo.it/ffz2/viewsondaggio.aspx?f=105132&idd=34&ids=76483&t=11809...



Infatti contavo proprio di farmi un altro giretto sul tuo forum. Ma l'invito ufficiale fa sempre piacere [SM=g27835]
Va bene allora, nei prossimi giorni affronteremo lì la cosa, se hai voglia.

[Modificato da Rainboy 04/06/2007 23.00]

83pico@live.it
00venerdì 8 maggio 2009 23:02
Secondo voi posso sposare il mio gatto? Possiamo adottare sia umani sia gatti?
A ridicoli!!!



=omegabible=
00sabato 9 maggio 2009 00:38
RE

Oheeeee! [SM=p1420241] Tanto pico e poco live!!!! [SM=x789049] [SM=x789049]
Dopo le 23 ti vengono le erezioni mentali???? [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051]



omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]




Claudio Cava
00sabato 9 maggio 2009 19:34
Re:
83pico@live.it, 08/05/2009 23.02:

Secondo voi posso sposare il mio gatto?



La gatta si, e' auspicabile, cosi' si "mischia" il sangue di una tua eventuale progenie.

Ne beneficierebbe il livello di intelligenza.


Ciao
Claudio
un@ltrame
00giovedì 14 maggio 2009 08:11
Re:
x®ay, 23/05/2007 23.49:

Io sono cresciuto in una societa' che mi ha imposto fin dalla mia infanzia delle regole , la mia famiglia essendo una famiglia normale ovvero composta da un padre e da una madre che mi hanno fatto crescere con sani principi, quindi un nucleo famigliare nella norma, ha continuato ad impormi queste determinate regole , quindi tutto cio' che rientra in una convivenza al di la' di cio' che per me non e' lecito per quanto mi e' stato insegnato da quando sono a questo mondo




credo che questo sia il punto fondamentale.
le regole necessarie a una società per crescere da sociali diventano naturali: siccome le respiriamo da quando nasciamo e tutti le seguono, confondiamo normalità e naturalità.

io vi consiglio di leggere
" contronatura-una lettera al Papa" di f. remorini (l'ho già fatto, scusate se mi ripeto, ma tratta proprio questo argomento)
nel quale vi saranno mostrate moltissime forme di famiglia ( alcune delle quali distrutte con la violenza dagli occidentali) talmente diverse dalla nostra che per i popoli che le praticano sono naturali. come per noi lo è la famiglia 1uomo-1donna.

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