kelly70, 24/06/2013 10:17:
Infatti la gospostoria continua:
Sonnyp, 23/06/2013 19:37:
Prima di tutto, ely non ha dato qui sul forum nessuna risposta affermativa se si prende la Santa Cena a casa sua da sola, quindi tu non lo puoi sapere
Invece si. L'ha data e confermata proprio in questo forum e anzi.... .mi hai anche inviato il link che avevo perso dove proprio lei dichiara che fa tutto da sola soletta in camera sua!
Per quanto riguarda le altre confessioni religiose.... bhè..... almeno loro lo prendono insieme a tutta la comunità.
Lei invece tutta sola soletta..... sta disdegnando Cristo.
Ma tanto... il discorso è capitolo chiuso. Io non ho più nulla da dire alla Ely e penso lei altrettanto a me. Portatevela pure nei vostri forum che mi fate solo un avore... grazie! Shalom.
Io le fatto quella domanda ma la risposta confermativa non è mai arrivata.
ely:
Io credo all’istituzione dell’Eucaristia nell’ultima Cena, credo che Lui sia presente quando si consuma la Santa Cena, ma non che sia nel pezzetto di pane.
E’ un sì, ma non vado in nessuna “chiesa” ….sola soletta a casa mia.
Veronika:
DUnque come osservi il comndamento di Gesù di spezzare il pane in memoria di lui?
E come osservi il comandamento di stare in comune adunanza con altri fratelli cristiani.
( evito di citare le scritture che credo tu conosca benissimo)
Fai Tutto tutto questo sola in camera tua?
E' questo che Gesù ha voluto? Siì sincera.
il link:
geovainforma.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...
hai anche chiesto scusa per poi insistere di nuovo qui.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)