claudio.41, 01/07/2008 12.25:
No Pyccolo (intendo nella frase da me messa in grassetto). Questa è una falsa interpretazione di cristianesimo. Certo, Gesù ha detto che si deve pregare per i nostri nemici, ma se si deve pregare per essi, significa che ci sono, e, aggiungo, si vede.
"Sotto i piedi" non va inteso calpestati da noi, ma che sono per noi come scalini che ci aiutano a "salire" in Alto, sempre più vicini a Cristo. Dio permette che i Suoi figlioli siano provati, anche nella pazienza al fine di diventare ssempre più simili (per quanto ci è possibile ) al Fratello Maggiore , Gesù.
Speri di essermi riuscito a spiegare
Ho compreso il senso della seconda frase, che, pur chiarendo la tua intenzione tollerante, ammette l'esistenza di nemici.
Per quanto attiene il fatto messo in evidenza dalla frase da te messa in grassetto, devo concludere che tu pensi che il cristianesimo sia anche fatto di nemici ... quello che esattamente penso delle molteplici correnti cristiane, nemiche acerrime infra.
Quando chiarirete una volta per tutte cosa si intende per cristianesimo probabilmente sarà stato fatto un passo avanti.
Per ora siamo all'epoca, non delle catacombe, magari fosse, ma delle pietre e delle caverne, forse peggio, perchè l'uomo cosiddetto primitivo agiva secondo le contingenze e non secondo un programma etico di amore/odio.
Per quel che mi riguarda, mi rifiuto di credere che il cristianesimo sia una contraddizione. Il linguaggio non può procedere per opposti, ma i cristiani vi ci riescono, perchè??? ... questo, sì, che è un miracolo.
I fatti, purtroppo, mostrano, senza ombra di dubbio, la forte contraddizione di molti che fanno del cristianesimo il proprio vessillo.
Una fonte d'acqua non può essere contemporaneamente fredda e calda, dolce e amara ... però del cristianesimo si parla in termini contraddittori di amici/nemici , amore/odio, comunione/scomunione/apostasia, dentro/fuori, inferno/paradiso.
Pyccolo
[Modificato da pyccolo 01/07/2008 14:21]