E' necessario ritornare alle origini.

pyccolo, 20/07/2009 23.39:

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Titti-79, 20/07/2009 22.59]Seguo questa discussione da un pò... e vorrei dire che non è l'appartenenza ad un gruppo che ci chiude in un "recinto" o in "definizioni standard"

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Già questa proposizione è di per sè contraddittoria, perchè o si appartiene e, quindi, si accetta una "definizione", oppure si rifiuta la definizione e non si appartiene.
Non puoi essere cattolica per definizione e poi rifiutarne la dottrina. O sei in quel recinto e ti nutri del foraggio che ti mettono a disposizione

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Perfetto.

Ma questo, al contrario di quanto precedentemente da te affermato, non vale assolutamente per anticlericali, atei e agnostici.

Quindi le etichette che ingabbiano sono solo quelle religiose.

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o sei fuori e sei un liberopensatore

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Noi atei lo siamo di sicuro, liberi pensatori, e in qualita' di ateo sono in grado di discutere con un credente sull' opportunita' di definirsi lui stesso libero pensatore.

Al contrario di te, dal momento che non ti riconosci in nessuna delle due categorie.

Pertanto i tuoi discorsi in materia sono solo FUFFA.

Ciao
Claudio

“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer

Titti-79, 21/07/2009 0.24:

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Non puoi essere cattolica per definizione e poi rifiutarne la dottrina. O sei in quel recinto e ti nutri del foraggio che ti mettono a disposizione o sei fuori e sei un liberopensatore e ti nutri a tuo piacimento, sempre che chi è nei recinti te lo lasci fare in libertà...

Noto che ho a che fare con un tipo pignolo, anche se non vorrei che dicendoti così tu ti sentissi chiuso in un "recinto" . Io ho mai detto di essere cattolica? Non mettermi parole in bocca che non ho detto! Io ho detto di non essere atea, che è ben diverso.


Difatti il credente crede d'essere assiso su di un gradino privilegiato rispetto al non credente. Questo sarebbe il meno. Il fatto è che sente, oltre quella sorta di stupida percezione di superiorità, anche il dovere di dettar legge e morale a chi non la pensa come lui, oltre che punire pesantemente il credente che dissente dal pensiero del suo recinto

Adesso sei tu che hai creato un recinto e ci hai messo dentro tutti i "credenti". L'ateo non ha domande da porsi se non quelle che hanno una risposta sicura e scientificamente provata, in base a questo è il credente che si trova un gradino più in basso data la non dimostrabilità delle sue teorie. E non ha nessuna legge da dettare se non quella della "fede" che ho ce l'hai o no.


IO SONO IO. L'ho già detto, quante volte vuoi che lo ripeta?
Le idee le espongo liberamente nei forum dove scrivo.

Hai detto di essere un libero pensatore... lo siamo tutti su questo forum, ma non è che andiamo a letto la sera che siamo atei e ci risvegliamo la mattina e siamo credenti!!! Capisci? Su certe cose devi stare in uno dei recinti... se così li vuoi chiamare.


NOn ti dirò mai che se tu non accetti le mie idee dio ti punirà attraverso il giudizio di uomini suoi vicari, assegnandoti all'inferno o alla discriminazione, a meno che tu non ti penta.

Anche se tu lo dicessi... non credo che mi farebbe effetto, magari me lo dicesse Dio in persona, allora ci penserei... ma non ho mai visto Dio minacciare qualcuno...

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Titti-79, 21/07/2009 1.03:

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Ad ogni modo il mio discorso è uno solo:

APPARTIENI A CHI VUOI, LIBERO DI FARLO, MA NON PICCHIARE CHI ESCE FUORI DA QUALUNQUE APPARTENENZA O DISSENTE CON ESSA.
(Mi riferisco alla seconda persona al singolare, che può essere chiunque, anche un ente religioso o d'altro genere, non necessariamente tu)
Carissimi saluti
Pyccolo

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Titti-79, 21/07/2009 1.03:

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Ad ogni modo il mio discorso è uno solo:

APPARTIENI A CHI VUOI, LIBERO DI FARLO, MA NON PICCHIARE CHI ESCE FUORI DA QUALUNQUE APPARTENENZA O DISSENTE CON ESSA.
(Mi riferisco alla seconda persona al singolare, che può essere chiunque, anche un ente religioso o d'altro genere, non necessariamente tu)
Carissimi saluti
Pyccolo

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