Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il vittimismo, un male oscuro...

Ultimo Aggiornamento: 23/12/2010 16:51
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 18.156
Post: 3.965
Città: ISCHITELLA
Età: 56
Sesso: Femminile
Utente Gold
Papessa
17/12/2010 11:52
 
Quota

tema ricavato su una riflessione di Kelly!
"E come fate presto a fare le vittime..."

Purtroppo sì, ci sono quelli che hanno la sindrome dell'eterna vittima, io ho sempre odiato il vittimismo ma non certo chi ne è afflitto, che dovrebbe rendersi conto di questo suo male oscuro a fare qualcosa per guarire da esso.
Ne avevo già parlato in un altro forum ma ripetere non guasta mai!

Credo che questo commento su un altro forum rispecchia proprio il profilo di una persona afflitto dal vittimismo:


Trovato qui [SM=g27811] :
knights.forumattivo.com/t102-il-vittimismol-arte-del-farsi-co... [SM=g27811]


Molte persone soffrono di questo psuedo male, che si può comunemente definire vittimismo.
Ma il vittimismo è uno stato sociale, ineteriore che la stessa persona che lo manifesta sviluppa in maniera costruttiva ed articolata, insomma è una vera e propria deviazione psicologica, radicata nell'ego e nell'essere, che viene delineato dai più normali fino a diventari convulsi atteggiamenti verso il prossimo.
Ma chi è colui che soffre di vittimismo?
Solitamente si tratta di una persona che per indole ed insicurezza, è asociale di natura, non ha capacità di interazione, anzi per meglio dire non riesce ad applicarle, per il semplice motivo che non riesce ad avvalersi di scambi interpersonali, e fugge da essi, ma allo stesso tempo ne soffre e sente l'esigenza di avvicinare e rapportarsi alle persone.
E' una persona debole in fondo al suo essere, e bravissima a trovare la pagliuzza nell'occhio altrui, tralasciando la foresta amazzonica abEbattuta che ha nel suo!!!
Quindi per creare un utopico rapporto, dove gli vengano date le attenzioni che reclama, manifesta la figura della vittima, incompresa, deprecata, dai falsi boia che tende ad animare nella sua mente insicura, ed a raccontare alla persona a cui tende a legarsi in maniera quasi morbosa, i torti, immaginari ovviamente, che ha subito.
Il "vittimista" solitamente, anzi sempre, è un reo bugiardo, infatti le sue versioni sono prive di fondamento, nate dalla mania di stare al centro dell'attenzione (esigenza umana l'uomo è un animale sociale ma non tutti riescono a esserlo trasparentemente), e di deprecare ed infangare, coloro che vede come usurpatori ingiusti della popolarità (dobbiamo sempre vedere questa cosa nell'ottica del vittimista), inoltre, essendo bugiardo di natura come prima dcevo, non ha nemmeno la coscienza di ammettere le proprie colpe di fronte ai suoi immaginari boia, anzi incentra la sua "malattia sociale", infierendo contro di loro, reclamando una ragione che nemmeno Dio gli accorderebbe ne in cielo e ne tantomeno in terra.
Insomma se vogliamo dirla tutta, i vittimisti camminano armati, hanno questo coltello dalla parte del manico, e più essere vittime sono tarli rosicanti di una mela sociale, mentre noi poveretti siamo le sue vittime designate.


Si salvi chi può! [SM=x789048] [SM=x789048] [SM=x789048]
[Modificato da Cristianalibera 17/12/2010 12:00]



Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 | Pagina successiva
Risposta Veloce
Nick  
Titolo
Messaggio
Smiles
Copia il codice di controllo qui sotto





Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:11. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com