Mi chiedevi un parere? Tra amici veri è possibile essere sinceri e dire apertamente quello che si pensa. Il problema è sapere quanto "vera" sia l'amicizia, quindi il rischio esiste sempre.
Personalmente, quando è possibile esprimermi in questi termini, suggerisco di consultare uno specialista. Anche se detto specialista il più delle volte potrebbe dire le stesse cose di buon senso comune, c'è il fatto che quando una persona paga e determinati "giudizi" li esprime un professionista, l'intererssato dovrà prenderne atto.
I consigli degli amici, per quanto sinceri e giusti, sono spesso inficiati da sentimenti di rivalità, di invidia ... oppure possono essere fraintesi ... un professionista è pagato per aiutare il cliente e quello che dice è al di sopra di certe situazioni potenzialmente equivocabili.
Ma, ripeto, non è facile dire a qualcuno di rivolgersi ad uno specialista, il rischio che si corre è considerevole.
Non sempre è necessario di rivolgersi ad uno specialista se il problema è lieve, e poi diciamoci proprio la verità a volte certi specialisti anziché di aggiustare il soggetto lo "sdrupano" del tutto, ho un'amica secondo me fortemente afflitto dal vittimismo e si sta rovinando tutti i rapporti con le persone a lei care, che va da uno psicologo già da tempo eppure anziché di migliorare peggiora soltanto e non sono solo io che lo dico ma anche persone che le sono più vicine di me.
Secondo me se lei si fosse messo con tutta la buona volontà di migliorarsi da sola perchè inizialmente i segnali erano lievi, oggi non starebbe in queste condizioni, e ti dico che ha già cambiato due volte lo specialista,...
[Modificato da Cristianalibera 20/12/2010 18:03]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)