Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Chi secondo voi era Gesù Cristo...

Ultimo Aggiornamento: 20/12/2018 18:07
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.196
Post: 1.221
Città: ACCIANO
Età: 39
Sesso: Maschile
Utente Master
Arciprete
18/11/2010 20:02
 
Quota




La questione dell'attendibilità delle prove sulla storicità di Gesù Cristo è indubitabile:

Giuseppe flavio
Cornelio Tacito
Plinio il Giovane
Svetonio
Adriano Imperatore
Trifone Giudeo
Marco Aurelio
Epitteto
Galeno
Frontone
Luciano di Samosata
Celso
Thallos
Petronio

AGABO:Intanto, comincia col smorzare un po' il tuo spirito di polemica, altrimenti a te non rispondo più e poi non venire a lamentarti e a raccontare fandonie del tipo che non rispondo perchè... le solite menate.


Intanto solo un breve commento per difendermi dalla tua ed eventualmente altrui accusa:
Ti sfido a dimostrare che io abbia mai iniziato, per primo, a punzecchiare gli utenti di questo forum... so quello che dico e t'assicuro che le mie reazioni sono state sempre consequenziali a quelle altrui.


AGABO:Non hai capito, sono io quello che chiedo le prove storiche dell'esistenza di Paolo e per "prove storiche" intendo quelle extrabibliche. Marcione non fa testo perchè fu un credente, quindi parte in causa della ventilata "cospirazione paolina"



Che mi risulti non esistono prove storiche "extrabibliche" dell'esistenza del personaggio Paolo di Tarso. Il personaggio Marcione è colui che per primo ci parla di Paolo di Tarso e delle sue lettere che dice (se non erro) d'aver ricevuto da alcuni intermediari di sua conoscenza. Su questo si dovrebbe un attimo allargare ed approfondire il discorso.
Evidentemente, per averlo tirato in ballo, qualche personaggio del primo secolo avrà recitato, in qualche modo ed in qualche misura, la parte di Saulo.
Su questo concorderebbe anche il già menzionato Eiseneman.
Si tratta di capire quale ruolo ebbe Saulo nell'essenismo dell'epoca.
Tralasciamo per ora questo discorso.



AGABO:Allora ripeto a te quello che ho scritto a Kelly: se Paolo è una figura inventata (l'autoreferezazione qui non ci interessa), vuol dire che non è sensato prendere una favola per provare l'invenzione di un'altra favola. Entrambi i personaggi sono inventati e il secondo, cioè Paolo, non può essersi inventato il primo perchè nemmeno lui è esistito.



Non è detto che Paolo sia una figura del tutto inventata. Potrebbe aver avuto un certo ruolo nel cristianesimo delle origini... a quel ruolo poi, nella prima metà del 2° secolo, potrebbero esserne stati aggiunti altri, così come potrebbe essere stato rivisto e corretto il contenuto dei suoi discorsi, per adattarli a quel cristianesimo definito, per appunto, paolino.
Si parte da una figura molto probabilmente reale e si approda ad una figura ricostruita poi religiosamente.
Non sarebbe stata la prima volta ad essere eseguita un'operazione di questo genere.
Successe altre volte con personaggi anteriori al primo secolo.
Vedi Giuseppe Flavio, ad esempio, anche se in modo alquanto marginale.

Al resto del tuo commento replicherò in prossime occasioni.
Mi limito per ora a parlare degli storici che tu hai citato a cui ne aggiungo due anch'io:

Giuseppe Flavio

Filone Alessandrino

Plinio il Vecchio

Ad eccezione che per le chiare ed ormai induscusse interpolazioni in Flavio, Filone e Plinio, pur essendo stati contemporanei di Paolo e Gesù, non parlano mai di questi personaggi.
Di Flavio sappiamo tutti chi fosse e di che cosa si occupò.

Plinio il Vecchio, che morì intorno all'anno 80, trascorse in Palestina un periodo di 5 anni, intorno al 65/70.
Il cristianesimo doveva essere in forte fermento ed estensione, assolutamente visibile.
Eppure Plinio il Vecchio, per quanto meticoloso nelle sue descrizioni storiche, non fa alcuna menzione dei personaggi Gesù e Paolo, tantomeno degli apostoli e di cristiani discepoli di Gesù.
Perchè se il cristianesimo paolino fosse stato così diffuso e rappresentato?
Parla INVECE DELLA COMUNITA' ESSENA DELLA QUALE FA UNA BRILLANTE DESCRIZIONE, DESCRIZIONE CHE CORRISPONDE ESATTAMENTE A QUELLA FATTA DA FILONE ALESSANDRINO ED A QUELLA CHE E' ARRIVATA A NOI ATTRAVERSO I ROTOLI DEL MAR MORTO.
HO GIA' DETTO CHE RI ROTOLI DEL MAR MORTO TACCIONO DEI PERSONAGGI GESU' E PAOLO E DEL CRISTIANESIMO CHE A LORO SI ISPIRA.

Perchè tanto silenzio su di un fenomeno che doveva essere così diffuso e conosciuto?

Filone Alessandrino ci narra delle comunità esistenti all'epoca, fra cui gli esseni.
Ce li descrive con meticolosità. Ci parla dei loro riti e dei loro obiettivi, esattamente come se ne parla nei rotoli del Mar Morto ritrovati a Qumran, MA, INSPIEGABILMENTE A QUESTO PUNTO, TACE SU CRISTIANESIMO PAOLINO E PETRINO E SUI LORO FONDATORI.
Alcune descrizioni simili a quelle fatte da Filone, ma anche da Giuseppe Flavio, si trovano negli Atti degli apostoli. Queste comparazioni, tuttavia, non sono a favore di un cristianesimo paolino o petrino, ma stanno ad indicare che il cristianesimo di cui stiamo discutendo poteva essere un'appendice dell'essenismo.
A questo proposito sono pronto a citare degli accostamenti (analogie comportamentali ad esempio) nel caso fossero qui richiesti.


Pyccolo


Risposta Veloce
Nick  
Titolo
Messaggio
Smiles
Copia il codice di controllo qui sotto





Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com