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La dottrina dei teologi

Ultimo Aggiornamento: 29/10/2010 13:13
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18/10/2010 09:53
 
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Queste le metto tutte insieme e per me valgono meno di zero come risposte, perchè sono solo inutili tentativi di zittire e mettere a tacere le persone adducendo la scusa dell'ignoranza, tutto questo per evitare di rispondere.
Ti ricordo che non hai a che fare con dei bambini a cui puoi dire "stai zitto tu, che non sai!"
Dalle mie parti sai come si dice?
"...E allora parla tie ca ha studiatu!"
Qui non si tratta di conoscere la bibbia o di fare a gara a chi l'ha studiata di più.
Stiamo discutendo su concetti semplici e non me ne frega niente di quello che c'è scritto sulla bibbia!
Per me ci sono scritte solo assurdità, quindi è inutile che mi metti sempre davanti le sacre scritture come se contenessero la risposta a tutte le domande.



Agabo: cara Titti, non ho l'abitudine di "zittire" nessuno ... la cosa è perfino impossibile perchè non posso comandare le tue manine che scivolano sulla tastiera, come vedi.
Il punto è essenziale, se vuoi contestare determinati soggetti biblici devi conoscere molto bene la Bibbia, almento quanto il tuo interlocutore.
Le "assurdità", come le definisci tu, sono state e sono tuttora oggetto di studio da parte di esperti, anche non credenti. Gli ARCHEOLOGI, per esempio, se non avessero creduto che la Bibbia diceva il vero, non avrebbero spesso tempo e capitali e molti anni alla ricerca di testimonianze del passato e non avrebbero fatto i ritrovamenti che hanno fatto, confermando la veridicità dei racconti biblici.
Stai dando un'ennesima prova di avventatezza. Tu puoi credere o non credere, questa è una cosa, ma definire come "sciocchezze" fatti riportati dalla Bibbia [a quli ti riferisci, non lo specifichi] ti espone a fare brutte figure e, credimi, me ne dispiace.
Forum di questo genere sono di dominio pubblico, non si possono fare sconti a nessuno, non è come quando si comunica in privato. Posso sembrarti duro, ma non c'è altro modo di replicare alle tue "uscite", a meno che tu non documenti le tue affermazioni...
Non volermene, voglio confermarti la mia simpatia.

[SM=x789061]



Per quanto riguarda il resto riporto solo questa tua ultima frase che riassume in poche parole il tuo concetto.
E questa è la dimostrazione della giustizia divina...?
L'importante è credere, tutto il resto è secondario.
E' proprio per questo che sono contenta che Dio non esiste e non ho rabbia repressa o problemi esistenziali... perchè se esistesse e fosse così come dici tu... POVERI NOI!!!


Agabo: potresti, per favore, chiarirmi il tuo punto di vista sull' INGIUSTIZIA di Dio? Grazie.

[Modificato da Agabo 18/10/2010 09:56]



Visita:

"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
"Non spetta alla chiesa decidere se la Scrittura sia veridica, ma spetta alla Scrittura di testimoniare se la chiesa è ancora cristiana" A.M. Bertrand
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18/10/2010 10:40
 
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Re:
Agabo, 18/10/2010 9:53 AM:


Queste le metto tutte insieme e per me valgono meno di zero come risposte, perchè sono solo inutili tentativi di zittire e mettere a tacere le persone adducendo la scusa dell'ignoranza, tutto questo per evitare di rispondere.
Ti ricordo che non hai a che fare con dei bambini a cui puoi dire "stai zitto tu, che non sai!"
Dalle mie parti sai come si dice?
"...E allora parla tie ca ha studiatu!"
Qui non si tratta di conoscere la bibbia o di fare a gara a chi l'ha studiata di più.
Stiamo discutendo su concetti semplici e non me ne frega niente di quello che c'è scritto sulla bibbia!
Per me ci sono scritte solo assurdità, quindi è inutile che mi metti sempre davanti le sacre scritture come se contenessero la risposta a tutte le domande.



Agabo: cara Titti, non ho l'abitudine di "zittire" nessuno ... la cosa è perfino impossibile perchè non posso comandare le tue manine che scivolano sulla tastiera, come vedi.
Il punto è essenziale, se vuoi contestare determinati soggetti biblici devi conoscere molto bene la Bibbia, almento quanto il tuo interlocutore.
Le "assurdità", come le definisci tu, sono state e sono tuttora oggetto di studio da parte di esperti, anche non credenti. Gli ARCHEOLOGI, per esempio, se non avessero creduto che la Bibbia diceva il vero, non avrebbero spesso tempo e capitali e molti anni alla ricerca di testimonianze del passato e non avrebbero fatto i ritrovamenti che hanno fatto, confermando la veridicità dei racconti biblici.
Stai dando un'ennesima prova di avventatezza. Tu puoi credere o non credere, questa è una cosa, ma definire come "sciocchezze" fatti riportati dalla Bibbia [a quli ti riferisci, non lo specifichi] ti espone a fare brutte figure e, credimi, me ne dispiace.
Forum di questo genere sono di dominio pubblico, non si possono fare sconti a nessuno, non è come quando si comunica in privato. Posso sembrarti duro, ma non c'è altro modo di replicare alle tue "uscite", a meno che tu non documenti le tue affermazioni...
Non volermene, voglio confermarti la mia simpatia.

[SM=x789061]



Per quanto riguarda il resto riporto solo questa tua ultima frase che riassume in poche parole il tuo concetto.
E questa è la dimostrazione della giustizia divina...?
L'importante è credere, tutto il resto è secondario.
E' proprio per questo che sono contenta che Dio non esiste e non ho rabbia repressa o problemi esistenziali... perchè se esistesse e fosse così come dici tu... POVERI NOI!!!


Agabo: potresti, per favore, chiarirmi il tuo punto di vista sull' INGIUSTIZIA di Dio? Grazie.




Scusa se mi intrometto,ma non ti potra` rispondere perche`... se non crede in Dio ovviamente.... non puo` vedere l`ingiustizia ne` la giustizia e tanto meno l`amore che Dio dispone in abbondanza a tutti indistintamente. Dio ha un tempo stabilito,e finche`c`e` questa disposizione non vuole che nessuno si perda. Questo e` libero arbitrio! Liberta`democratica di scelta.[SM=g1424655]




" I sorrisi sono poca cosa,a dire il vero,ma sparsi lungo il sentiero della vita,il bene che fanno e` inestimabileGender: Male
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18/10/2010 11:13
 
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PROPOSTA E ...
Mia risposta a Rialtina:

In quanto esseri umani, il nostro tempo non è illimitato, non in questa vita.
Ho la ferma convinzione che molti cosiddetti "atei" molto spesso si dichiarano tali per avere avuto degli insegnamenti errati, superficiali, spesso intrisi di credenze popolari e di superstizione.
Il mio dialogo, contrariamente a quanto qualcuno ha scritto, è un dialogo "a oltranza", purchè si mostri un minimo di serietà e il desiderio genuino di sapere che cos'è veramente il messaggio biblico della salvezza.

Posso fermarmi in qualsiasi momento uno voglia, se non desidera più saperne, ma finchè ha delle domande e vuole sinceramente conoscere determinate cose, io sono disponibile al dialogo.
Beninteso, non ho alcuna velleità di fare proselitismo, si sta discutendo di temi fondamentali del Cristianesimo, non di dottrine di qualche denominazione. Anche il fatto di conoscere, di acquisire una conoscenza corretta di queste cose, non implica necessariamente la loro accettazione. Ma, almeno, si accetterebbe o si respingerebbe qualcosa che si è compreso nella sua vera natura, non qualcosa che è passato attraverso vie discutibili e inquinanti.

Dico che c'è un modo e modo di affrontare queste discussioni. Io amerei un dialogo fatto di domande e risposte, per esempio, anzichè ricorrere a ironie, a luoghi comuni, a battute sterili e fuori luogo, a stupide polemiche.
Anzi, ne faccio una formale proposta e spero che sia presa in considerazione. Non costa nulla e potrebbe permetterci di discutere serenamente e seriamente.
propongo di aprire un 3d apposito; non lo faccio io perchè si dia prova che c'è una genuina volontà anche da parte di altri in questo senso e pregherei coloro che non ne sono interessati di astenersi dall'intervenire con battute senza costrutto e di rispettare gli amici del forum che vogliano confrontarsi e discutere seriamente. Anche perchè lo spazio per fare umorismo ed altro esiste e possono utilizzarlo.
Attendo...
[Modificato da Agabo 18/10/2010 11:23]



Visita:

"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
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18/10/2010 11:20
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Rialtina, 18/10/2010 7.17:




Blumare e` qui` per provocare,lo fa da sempre.... da quando ha visto che purtroppo nei registri cattolici del veneto e` sempre registrato un cattolico.....il peggio in tutto questo,e` il fatto che non ci puo` far NULLA CHE SIA ATEO O NO,E` SOLO LA SUA VOLONTA` CONTRO CIO` CHE E` SCRITTO NEL REGISTRO DI QUALCHE CHIESETTA DEL VENETO (E DI QUELLA DEL VATICANO ) e` NATO CATTOLICO E CATTOLICO CI MUORE !!!. Perche` non chiede la scomunica? perche` non si sa mai !!! non lasciarti disturbare dal "Don " io invece sono " Suor Rialtina " e lui? Lasciamolo perdere povero vecchio, qualcosa deve fare per passare il tempo e come lo fa? con la sola cosa di qui e` disponibile,e lo si vede.
Saluti cristiani



Perche lui è un tipo che la mattina si vede gli oroscopi , [SM=x789063] anche se dice di essere ateo in realtà crede in qualcosa , se chiederebbe la scomunica lui pensa che poi non ci andrà bene più niente .



-------------------------------------------------

Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

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18/10/2010 14:20
 
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Ho chiesto lo sbattezzo al Vescovo di Firenze nel 1983. Scomunica cosa vuol dire? Tu, Rialtina morirai cattolica, non io. Io non lo sono più.

Jon, leggerei gli oroscopi?... vebbeh, se ti dicessi di no, non ci crederesti, quindi va bene così.

Cari Cattolici integralisti, io ci provo a lanciarvi dei punti di riflerssioen. Gli stessi che mi hanno fatto capire come Dio non esista, ma voi avete così paura di scomparire dopo la morte, che credereste a chiunque vi prometta che può aiutarvi a divenire eterni.

Chi davvero vulesse capire il successo della Wanda Marchi basta che vada in chiesa e vi guardi con lo sguardo implorante per capire che a un cattolico puoi vendere davvero di tutto, ma proprio tutto tutto.


Aspettate di trapassare (fra 100 anni) poi vedrete che bella fregatura...

Di Dio non c'è una sola piccola prova se non gli scritti di truffatori che da 2000 anni e ancora oggi si son fatti baffa di poveri mentecatti creduloni.



______________________________________________________

Generalità: Giordano Bruno

Sono eretico, ironico e autoironico, ateo, dissacrante, cinico, odioso. Inutile cercare in me qualcosa di apprezzabile. Meglio evitarmi.
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18/10/2010 14:56
 
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Re: PROPOSTA E ...
Agabo, 18/10/2010 11.13:

Mia risposta a Rialtina:

In quanto esseri umani, il nostro tempo non è illimitato, non in questa vita.
Ho la ferma convinzione che molti cosiddetti "atei" molto spesso si dichiarano tali per avere avuto degli insegnamenti errati, superficiali, spesso intrisi di credenze popolari e di superstizione.
Il mio dialogo, contrariamente a quanto qualcuno ha scritto, è un dialogo "a oltranza", purchè si mostri un minimo di serietà e il desiderio genuino di sapere che cos'è veramente il messaggio biblico della salvezza.

Posso fermarmi in qualsiasi momento uno voglia, se non desidera più saperne, ma finchè ha delle domande e vuole sinceramente conoscere determinate cose, io sono disponibile al dialogo.
Beninteso, non ho alcuna velleità di fare proselitismo, si sta discutendo di temi fondamentali del Cristianesimo, non di dottrine di qualche denominazione. Anche il fatto di conoscere, di acquisire una conoscenza corretta di queste cose, non implica necessariamente la loro accettazione. Ma, almeno, si accetterebbe o si respingerebbe qualcosa che si è compreso nella sua vera natura, non qualcosa che è passato attraverso vie discutibili e inquinanti.

Dico che c'è un modo e modo di affrontare queste discussioni. Io amerei un dialogo fatto di domande e risposte, per esempio, anzichè ricorrere a ironie, a luoghi comuni, a battute sterili e fuori luogo, a stupide polemiche.
Anzi, ne faccio una formale proposta e spero che sia presa in considerazione. Non costa nulla e potrebbe permetterci di discutere serenamente e seriamente.
propongo di aprire un 3d apposito; non lo faccio io perchè si dia prova che c'è una genuina volontà anche da parte di altri in questo senso e pregherei coloro che non ne sono interessati di astenersi dall'intervenire con battute senza costrutto e di rispettare gli amici del forum che vogliano confrontarsi e discutere seriamente. Anche perchè lo spazio per fare umorismo ed altro esiste e possono utilizzarlo.
Attendo...




Il tuo problema, come quello della maggior parte dei credenti, è che sei convinto che noi siamo atei per ignoranza e abbiamo bisogno di sapere le cose, in tal caso, secondo te, ci sarebbe tutto chiaro...

MI dispiace deluderti, ma io, e parlo per me, sono diventata atea proprio perchè ho studiato, ho letto la Bibbia, ma l'ho letta senza prosciutti sugli occhi, senza la volontà di trovarci quello che volevo vedere, ho analizzato le dottrine cristiane, in primis quella della salvezza, ed è proprio su quella che ti stavo facendo la famosa domanda che tu non vuoi o non puoi capire.

Per quello ritengo assolutamente inutile aprire un'altra discussione se prima non riusciamo a capirci su una cosa fondamentale.

Dio(posto che esista, per voi ovviamente)commette un'ingiustizia nel momento in cui permette a un essere o anima, mettiamola così forse è più chiaro, di salvarsi senza aver vissuto e scelto, per il semplice fatto che il caso terreno lo ha fatto morire al di sotto dell'età del discernimento, mentre un altro è costretto a vivere ed essere sottoposto alle tentazioni ed essere messo nell'obbligo di dover scegliere, con la possibilità di non salvarsi, mentre l'altro è salvo solo per un colpo di fortuna.

Non si possono attribuire le stesse pene su presupposti diversi, questo vale sulla terra quando commetti un reato, ma non può valere nel momento in cui l'anima si salva solo perchè il caso ha voluto che perdesse il corpo troppo presto.

E' come se uno prendesse 10 e lode a scuola senza aver studiato, mentre tu te lo devi sudare sui libri.
E' chiaro il concetto?

Dopo magari un'altra discussione la apro, su un altro argomento però [SM=x789063]

[SM=x789062]

Kelly



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


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Agabo: cara Titti, non ho l'abitudine di "zittire" nessuno ... la cosa è perfino impossibile perchè non posso comandare le tue manine che scivolano sulla tastiera, come vedi.
Il punto è essenziale, se vuoi contestare determinati soggetti biblici devi conoscere molto bene la Bibbia, almento quanto il tuo interlocutore.
Le "assurdità", come le definisci tu, sono state e sono tuttora oggetto di studio da parte di esperti, anche non credenti. Gli ARCHEOLOGI, per esempio, se non avessero creduto che la Bibbia diceva il vero, non avrebbero spesso tempo e capitali e molti anni alla ricerca di testimonianze del passato e non avrebbero fatto i ritrovamenti che hanno fatto, confermando la veridicità dei racconti biblici.
Stai dando un'ennesima prova di avventatezza. Tu puoi credere o non credere, questa è una cosa, ma definire come "sciocchezze" fatti riportati dalla Bibbia [a quli ti riferisci, non lo specifichi] ti espone a fare brutte figure e, credimi, me ne dispiace.
Forum di questo genere sono di dominio pubblico, non si possono fare sconti a nessuno, non è come quando si comunica in privato. Posso sembrarti duro, ma non c'è altro modo di replicare alle tue "uscite", a meno che tu non documenti le tue affermazioni...
Non volermene, voglio confermarti la mia simpatia.

[SM=x789061]


La bibbia è un libro, giusto?
Scritto da uomini in carne ed ossa, giusto?
Questo non si può contestare. Poi chiunque può venire a dirmi che gli uomini che l'hanno scritta erano ispirati da dio... ma lo capisci da te che queste affermazioni non sono dimostrabili in nessun modo.
Detto questo, per me non ha senso discutere sulla bibbia, perchè è come leggere "Paperino" e credere che esista Paperopoli solo perchè c'è scitto!!!
Dici che io non documento le mie affermazioni... ho posto delle semplici domande e ho fatto delle semplici riflessioni senza condizionamenti biblici, mentre tu hai saputo solo dirmi "se non conosci la bibbia non puoi parlare"
Sto discutendo con un uomo o con un libro??? [SM=x1468240]
No perchè se devo discutere con la bibbia posso farlo anche da sola! [SM=g27828]




Agabo: potresti, per favore, chiarirmi il tuo punto di vista sull' INGIUSTIZIA di Dio? Grazie.


Rialtina in un certo senso ha ragione.
Parlo dell'ingiustizia divina, non perchè io credo che esista un dio ingiusto, ma semplicemente perchè non può esisitere un dio GIUSTO!
Se esistesse e fosse un dio giusto, noi vivremmo ancora nell'eden felici e contenti e anche se dio ci avesse messi di fronte ad una scelta, per lasciarci il libero arbitrio che tanto vi piace, avremmo comunque scelto il bene, se vossimo stati creati perfetti da una creatura perfetta!!!
Di fronte a questo semplice ragionamento, due sono le cose:
1) o dio esiste, ma non è per niente buono, giusto, perfetto e tutti gli altri aggettivi che gli uomini gli hanno affibbiato!
2) o non esiste!
Non c'è un'altra soluzione, dio e umanità non sono compatibili secondo me.
Lo ringraziate quando vi succede qualcosa di bello, nelle disgrazie però chiudete gli occhi e abbassate la testa accettando la sua volontà anche se crudele.
Come può un dio che un minuto prima ha salvato la vita ad un bambino occidentale, non avere nessuna pietà per i milioni di bambini che muoiono nella miseria e nell'indifferenza???
Io la spiegazione me la sono data.
Non può, non perchè è ingiusto (almeno spero! [SM=g27828]), ma perchè NON ESISTE.
L'ingiustizia su questa terra è solo opera dell'uomo.

Sarà pure vero che non mi sono mai messa a parafrasarmi la bibbia, ma a questi semplici ragionamenti ci può arrivare anche un bambino, se gli viene data la possibilità e la libertà mentale. [SM=x789064]



Titti.
[Modificato da Titti-79 18/10/2010 15:55]



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Re: PROPOSTA E ...
Agabo, 18/10/2010 11.13:

Mia risposta a Rialtina:

In quanto esseri umani, il nostro tempo non è illimitato, non in questa vita.
Ho la ferma convinzione che molti cosiddetti "atei" molto spesso si dichiarano tali per avere avuto degli insegnamenti errati, superficiali, spesso intrisi di credenze popolari e di superstizione.
Il mio dialogo, contrariamente a quanto qualcuno ha scritto, è un dialogo "a oltranza", purchè si mostri un minimo di serietà e il desiderio genuino di sapere che cos'è veramente il messaggio biblico della salvezza.

Posso fermarmi in qualsiasi momento uno voglia, se non desidera più saperne, ma finchè ha delle domande e vuole sinceramente conoscere determinate cose, io sono disponibile al dialogo.
Beninteso, non ho alcuna velleità di fare proselitismo, si sta discutendo di temi fondamentali del Cristianesimo, non di dottrine di qualche denominazione. Anche il fatto di conoscere, di acquisire una conoscenza corretta di queste cose, non implica necessariamente la loro accettazione. Ma, almeno, si accetterebbe o si respingerebbe qualcosa che si è compreso nella sua vera natura, non qualcosa che è passato attraverso vie discutibili e inquinanti.

Dico che c'è un modo e modo di affrontare queste discussioni. Io amerei un dialogo fatto di domande e risposte, per esempio, anzichè ricorrere a ironie, a luoghi comuni, a battute sterili e fuori luogo, a stupide polemiche.
Anzi, ne faccio una formale proposta e spero che sia presa in considerazione. Non costa nulla e potrebbe permetterci di discutere serenamente e seriamente.
propongo di aprire un 3d apposito; non lo faccio io perchè si dia prova che c'è una genuina volontà anche da parte di altri in questo senso e pregherei coloro che non ne sono interessati di astenersi dall'intervenire con battute senza costrutto e di rispettare gli amici del forum che vogliano confrontarsi e discutere seriamente. Anche perchè lo spazio per fare umorismo ed altro esiste e possono utilizzarlo.
Attendo...



Dare del cattolico a un ateo è come dargli dell'imbecille, ma fa niente. I cattolici, gli atei li hanno torturati e bruciati, quindi mi va sempre bene.

Sul fatto di prendere sul serio topic che parlano di cose ridicole come i vangeli e la Bibbia mi pare una contraddizione in termini. Se uno crede nella Bibbia non ha capacità razionali, quindi stimola le risate e conseguentemente lo scherno. Vedo uno che crede alla Bibbia come un adulto che battendo i piadini per terra si ostina a convincere suo figlio ormai maggiorenne che Papà Natale è una realtà.

Non è che a me dispiaccia che chi crede sia solo un povero illuso. Il fatto è che io giudico pericolosa una persona capace di credere in cose così assurde e non provate perché è certo un soggetto manipolabile. Un pò come le persone normali che sotto il nazismo e il fascismo credevano nei dittatori. Non erano cattivi, solo creduloni. Poi si sono ricreduti, ma la predisposizione a credere in cose assurde è innato.

[SM=x789049]


[Modificato da Blumare369 18/10/2010 17:22]



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Re: Re: PROPOSTA E ...
Blumare369, 18/10/2010 17.20:



Dare del cattolico a un ateo è come dargli dell'imbecille, ma fa niente. I cattolici, gli atei li hanno torturati e bruciati, quindi mi va sempre bene.

Sul fatto di prendere sul serio topic che parlano di cose ridicole come i vangeli e la Bibbia mi pare una contraddizione in termini. Se uno crede nella Bibbia non ha capacità razionali, quindi stimola le risate e conseguentemente lo scherno. Vedo uno che crede alla Bibbia come un adulto che battendo i piadini per terra si ostina a convincere suo figlio ormai maggiorenne che Papà Natale è una realtà.

Non è che a me dispiaccia che chi crede sia solo un povero illuso. Il fatto è che io giudico pericolosa una persona capace di credere in cose così assurde e non provate perché è certo un soggetto manipolabile. Un pò come le persone normali che sotto il nazismo e il fascismo credevano nei dittatori. Non erano cattivi, solo creduloni. Poi si sono ricreduti, ma la predisposizione a credere in cose assurde è innato.

[SM=x789049]




Mica hai tutti i torti sul fatto di darti dell'imbecille , prima di dire non esiste c'è ne vuole esistono dei documenti storici che Gesù è esistito davvero , e pure i miracoli che il popolo raccontava




GIUSEPPE FLAVIO

Le prime chiare testimonianze storiche sulla persona di Gesù, ci sono tramandate dallo storico giudeo-romano Giuseppe Flavio (37-103 circa), che fu prima legato del Sinedrio, governatore della Galilea e comandante dell'esercito giudaico nella rivolta antiromana, ed in seguito consigliere al servizio dell'imperatore Vespasiano e di suo figlio Tito.

Nella sua opera Antichità giudaiche (93-94), nella quale narra la storia ebraica da Abramo sino ai suoi tempi, egli accenno indirettamente a Gesù; l'occasione gli è fornita dal racconto della lapidazione dell'apostolo Giacomo il Minore , che era a capo della comunità cristiana di Gerusalemme, avvenuta nel 62, descritto come un atto illegale e sconsiderato, del sommo sacerdote nei confronti di un uomo virtuoso:

“Anano […] convocò il sinedrio a giudizio e vi condusse il fratello di Gesù, detto il Cristo, di nome Giacomo, e alcuni altri, accusandoli di trasgressione della legge e condannandoli alla lapidazione” (Ant. XX, 200).

In un altro passo, invece, egli fa menzione di Erode e Giovanni Battista ;

“Ad alcuni dei Giudei parve che l'esercito di Erode fosse stato annientato da Dio, il quale giustamente aveva vendicato l'uccisione di Giovanni soprannominato il Battista. Erode infatti mise a morte quel buon uomo che spingeva i Giudei che praticavano la virtù e osservavano la giustizia fra di loro e la pietà verso Dio a venire insieme al battesimo; così infatti sembrava a lui accettabile il battesimo, non già per il perdono di certi peccati commessi, ma per la purificazione del corpo, in quanto certamente l'anima è già purificata in anticipo per mezzo della giustizia. Ma quando si aggiunsero altre persone - infatti provarono il massimo piacere nell'ascoltare i suoi sermoni - temendo Erode la sua grandissima capacità di persuadere la gente, che non portasse a qualche sedizione - parevano infatti pronti a fare qualsiasi cosa dietro sua esortazione - ritenne molto meglio, prima che ne sorgesse qualche novità, sbarazzarsene prendendo l'iniziativa per primo, piuttosto che pentirsi dopo, messo alle strette in seguito ad un subbuglio. Ed egli per questo sospetto di Erode fu mandato in catene alla già citata fortezza di Macheronte, e colà fu ucciso”. (Ant. XVIII, 116-119) 1 .

1 Tisˆ d tîn 'Iouda…wn ™dÒkei Ñlwlšnai tÕn `Hrèdou stratÕn ØpÕ toà qeoà kaˆ m£la dika…wj tinnumšnou kat¦ poin¾n 'Iw£nnou toà ™pikaloumšnou baptistoà. Kte…nei g¦r d¾ toàton `Hrèdhj ¢gaqÕn ¥ndra kaˆ to‹j 'Iouda…oij keleÚonta ¢ret¾n ™paskoàsin kaˆ t¦ prÕj ¢ll»louj dikaiosÚnV kaˆ prÕj tÕn qeÕn eÙsebe…v crwmšnoij baptismù sunišnai: oÛtw g¦r d¾ kaˆ t¾n b£ptisin ¢podekt¾n aÙtù fane‹sqai m¾ ™p… tinwn ¡mart£dwn parait»sei crwmšnwn, ¢ll' ™f' ¡gne…v toà sèmatoj, ¤te d¾ kaˆ tÁj yucÁj dikaiosÚnV proekkekaqarmšnhj. Kaˆ tîn ¥llwn sustrefomšnwn, kaˆ g¦r ¼sqhsan ™pˆ ple‹ston tÍ ¢kro£sei tîn lÒgwn, de…saj `Hrèdhj tÕ ™pˆ tosÒnde piqanÕn aÙtoà to‹j ¢nqrèpoij m¾ ™pˆ ¢post£sei tinˆ fšroi, p£nta g¦r ™ókesan sumboulÍ tÍ ™ke…nou pr£xontej, polÝ kre‹tton ¹ge‹tai pr…n ti neèteron ™x aÙtoà genšsqai prolabën ¢nele‹n toà metabolÁj genomšnhj [m¾] e„j pr£gmata ™mpesën metanoe‹n. Kaˆ Ð mn Øpoy…v tÍ `Hrèdou dšsmioj e„j tÕn Macairoànta pemfqeˆj tÕ proeirhmšnon froÚrion taÚtV kt…nnutai.

Tuttavia la testimonianza più interessante è contenuta nel capitolo XVIII della medesima opera, ed è nota tra gli storici come Testimonium flavianum . Essa, a causa della difficoltà di alcune sue affermazioni, fu oggetto di un lungo dibattito fra gli studiosi. Così infatti si presenta nella forma a noi tramandata:

“Ci fu verso questo tempo Gesù, uomo saggio, se pure bisogna chiamarlo uomo : era infatti autore di opere straordinarie, maestro di uomini che accolgono con piacere la verità, ed attirò a sé molti Giudei, e anche molti dei greci. Questi era il Cristo . E quando Pilato, per denunzia degli uomini notabili fra noi, lo punì di croce, non cessarono coloro che da principio lo avevano amato. Egli infatti apparve loro al terzo giorno nuovamente vivo, avendo già annunziato i divini profeti queste e migliaia d'altre meraviglie riguardo a lui . Ancor oggi non è venuta meno la tribù di quelli che, da costui, sono chiamati Cristiani” (Ant. XVIII, 63-64) 2 .

2 G…netai d kat¦ toàton tÕn crÒnon 'Ihsoàj sofÕj ¢n»r , e‡ge ¥ndra aÙtÕn lšgein cr» · Ãn g¦r paradÒxwn œrgwn poiht»j , did£skaloj ¢nqrèpwn tîn ¹donÍ t¢lhqÁ decomšnwn , kaˆ polloÝj mn 'Iouda…ouj , polloÝj d kaˆ toà `Ellhnikoà ™phg£geto · `O CristÕj oátoj Ãn . Kaˆ aÙtÕn ™nde…xei tîn prètwn ¢ndrîn par ' ¹m‹n staurù ™pitetimhkÒtoj Pil£tou oÙk ™paÚsanto oƒ tÕ prîton ¢gap»santej · ™f£nh g¦r aÙto‹j tr…thn œcwn ¹mšran p£lin zîn tîn qe…wn profhtîn taàt£ te kaˆ ¥lla mur…a perˆ aÙtoà qaum£sia e„rhkÒtwn . E„j œti te nàn tîn Cristianîn ¢pÕ toàde çnomasmšnon oÙk ™pšlipe tÕ fàlon.

E' evidente che le affermazioni evidenziate dal carattere corsivo, presentate in tal modo, sono di uno scrittore che crede alla divinità di Gesù, alla sua risurrezione, alla sua qualità di Messia (Cristo) predetto dai profeti; un giudeo non convertito al cristianesimo, qual era Giuseppe, non avrebbe mai potuto scrivere tali cose. Il testo, se liberato dalle aggiunte evidenti, conserva un ottimo senso, sia grammaticalmente che storicamente; le aggiunte cristiane, che spezzano il fluire del discorso, sono tutte in forma parentetica, come se fossero state aggiunte in mezzo ad un testo preesistente. Se eliminate, rendono la narrazione più scorrevole. Alla luce di tutto ciò, i critici moderni sono ormai concordi nel ritenere il passo del Testimonium come sostanzialmente autentico nella sua testimonianza storica di Gesù, sebbene abbia subito prima del secolo IV delle interpolazioni cristiane.

l di là di questi particolari, vale la pena evidenziare come Giuseppe Flavio abbia citato nelle sue opere storiche ben tre personaggi evangelici, ovvero Giovanni Battista, GiaAcomo il Minore e Gesù medesimo, collocando intorno all'anno 30 d.C. l'attività e la morte di quest'ultimo, per mano di Ponzio Pilato su denuncia delle autorità giudaiche dell'epoca



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Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

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Re: Re: PROPOSTA E ...
kelly70, 18/10/2010 14.56:




Il tuo problema, come quello della maggior parte dei credenti, è che sei convinto che noi siamo atei per ignoranza e abbiamo bisogno di sapere le cose, in tal caso, secondo te, ci sarebbe tutto chiaro...

Agabo: non ho di questi problemi, Kelly, per me uno può credere a quello che vuole, ma in tutta onestà devi ammettere che non ti ho mai dato dell'"ignorante", se non in fatto di Scritture, ma lo dimostri tu stessa, non ci vuole chissà cosa per scoprirlo. Altra cose evidente è il tuo riferimento ricorrente a immagini popolar-tradizionalistiche del cristianesimo, cose che ti danno una visione sbagliata del cristianesimo.

MI dispiace deluderti, ma io, e parlo per me, sono diventata atea proprio perchè ho studiato, ho letto la Bibbia, ma l'ho letta senza prosciutti sugli occhi, senza la volontà di trovarci quello che volevo vedere, ho analizzato le dottrine cristiane, in primis quella della salvezza, ed è proprio su quella che ti stavo facendo la famosa domanda che tu non vuoi o non puoi capire.

Agabo: mi permetto di dubitare di quello che affermi proprio in virtù di quello che hai scritto d'aver compreso della salvezza.

Per quello ritengo assolutamente inutile aprire un'altra discussione se prima non riusciamo a capirci su una cosa fondamentale.

Agabo: come vuoi.

Dio(posto che esista, per voi ovviamente)commette un'ingiustizia nel momento in cui permette a un essere o anima, mettiamola così forse è più chiaro, di salvarsi senza aver vissuto e scelto, per il semplice fatto che il caso terreno lo ha fatto morire al di sotto dell'età del discernimento, mentre un altro è costretto a vivere ed essere sottoposto alle tentazioni ed essere messo nell'obbligo di dover scegliere, con la possibilità di non salvarsi, mentre l'altro è salvo solo per un colpo di fortuna.

Agabo: sono costretto a rimandarti a quello che ti ho già scritto per non ripetermi. Evidentemente sei abituata a non provare nemmeno a cambiare prospettiva per osservare le cose che ti circondano, ti sei fissata su una sola cosa e pensi che basti. Se credi nella Scienza, dovresti sapere che i procedimenti scientifici seguono prove e controprove dalle più disparate prospettive, prima di giungere a formulare dei dogmi.


Non si possono attribuire le stesse pene su presupposti diversi, questo vale sulla terra quando commetti un reato, ma non può valere nel momento in cui l'anima si salva solo perchè il caso ha voluto che perdesse il corpo troppo presto.

Agabo: ho ragione di dire che il tuo ragionamento è sbagliato? Perchè tu parli di "presupposti diversi" quando, piuttosto, dovresti parlare di condizioni o di "reati commessi". I bambini sono innocenti, non hanno commesso reati, quindi non devono nemmeno essere chiamati a rispondere di alcunché, altro che subire un processo.

E' come se uno prendesse 10 e lode a scuola senza aver studiato, mentre tu te lo devi sudare sui libri.
E' chiaro il concetto?

Agabo: io sì, l'ho capito; infatti nessun bambino deve dare degli esami dal momento che non frequenta alcuna scuola. Gli esami li devono sostenere gli scolari in base al grado di maturazione raggiunta e nessuno pretende da un allievo di prima elementare di spiegare tesi scintifiche che sono insegnate alle Università.

Dopo magari un'altra discussione la apro, su un altro argomento però [SM=x789063]

Agabo: grazie, ti mando un bacio virtuale. [SM=x789057]

[SM=x789062]

Kelly




[Modificato da Agabo 18/10/2010 19:38]



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