Agabo, 27/10/2010 8.14] Il governo cinese è un governo che reprime le religioni con molti metodi, anche violenti. Esso, per esempio, pretende che tutti gli appartenenti ad una confessione siano registrati e registrate anche le loro attività, Sembrerebbe una misura governativa innocua, se non fosse che in tal modo il governo può esercitare un controllo e una pressione intimidatoria senza mediazioni di sorta.
Che cosa dovrei fare, riempire le pagine di questo forum con notizie di questo genere? Se vi interessa, fate le vostre personali ricerche con Google News e ne leggerete delle belle.
Basterebbe un minimo di onesta' intellettuale e non arrampicarsi sugli specchi e diffondere notizie se non false quantomeno esagerate o distorte allo scopo di far scendere noi atei al livello storico e culturale (sic!) di voi credenti.
Da Wikipedia (non andarci a cercare solo cio' che ti conviene):
Religione
La Repubblica Popolare di Cina è ufficialmente atea.
La popolazione religiosa si suddivide
però in:
Confuciana, Taoista e Buddhista 95%
Cristiana 3,5%
Islamica 1,5% (non quantificata con certezza)
E NIENTE morti ammazzati in nome dell' ateismo.
Ciao
Claudio
[Modificato da Claudio Cava 27/10/2010 14:26]
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer