(Mario70), 28/01/2018 12.18:
Ci troviamo nella fase monolatrica ebraica, credevano cioè in più dèi me ne adoravano uno solo yahve, bisogna aspettare qualche secolo per arrivare al monoteismo stretto, diciamo dalla distruzione del I tempio.
Quello che a me non va giù è , sti ebrei potevano dire qualsiasi chezzet e nonostante cio' sarebbero sempre stati ispiret'
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)