Imperdibili chicche per chi vuole sorridere...piuttosto che piangere !!!!
Vi sembra possibile pensare (solo minimamente) che un capellone del genere "ripreso" in posizione supina possa avere la chioma attaccata al volto?
im3.freeforumzone.it/up/36/11/2661596586.jpg (FOTO IN NEGATIVO DELL'UOMO DELLA SINDONE)
Semmai la cosa generasse qualche dubbio, vi pare mai possibile che un eventuale falsario l'abbia riprodotta solo perchè dopo 2000 anni (ma forse anche prima) persone come lo SPARAPALLE possano svegliarsi un giorno e avere il sospetto che questa circostanza sia la prova della falsità della Sindone rovinando, così lo scherzetto che l'anonimo autore avrebbe fatto alle generazioni future? Al mistificatore (sto parlando dello SPARAPALLE, non del falsario) non passa neppure per la mente che il corpo possa essere stato ricomposto sulla pietra del sepolcro prima di essere avvolto nel telo.
E come potrebbe conciliarsi la lettera ai Corinzi del tal san Paulo (quello della marca del caffè; paulista)?________________________________________
"Non è forse la natura stessa a insegnarci che è indecoroso per l'uomo lasciarsi crescere i capelli, mentre è una gloria per la donna lasciarseli crescere?"
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Secondo Ezechiele 44, 20
Non si raderanno il capo, nè si lasceranno crescere la chioma, ma avranno i capelli normalmente tagliati.
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Se Cristo avesse avuto realmente una lunga chioma san Paolo non avrebbe potuto fare quella affermazione.
Il termine "indecoroso", ossia "indegno" è un'accusa morale che non ammette deroghe.
Nè per gli uomini nè per il figlio di Dio. Ma solo per i porci volanti.
E questo chi lo stabilisce, tu? Ma se sei completamente digiuno (oltre che ignorante, nel senso etimologico della parola) di studi biblici. Intanto c'erano gli appartenenti alla setta dei Nazirei (di cui non faceva parte Gesù;) che portavano chiome lunghe. Inoltre gli ebrei, come gli altri popoli semiti, consideravano una buona cosa tenere in ordine i propri capelli. Infatti, i capelli folti e lunghi erano considerati una segno di vitalità e di forza.
Assalonne, pretendente al trono di Davide, viene descritto come un uomo bellissimo, con capelli folti e lunghi che si faceva tagliare una volta l'anno quando diventavano troppo pesanti.
Ai sacerdoti giudei, inoltre, non era permesso di tagliarsi i capelli, ma nemmeno tenerli incolti come facevano i Nazirei.
Eccoti serviti alcuni casi in cui i capelli erano portati lunghi. Per giunta, sei così cieco che non ti accorgi che Paolo in
1CORINTI si rivolge a coloro che erano diventati cristiani e non anche agli ebrei (i quali continuavano a portare lunghi capelli e barbe folte) né tanto meno stava parlando di Gesù (questa è una tua personalissima quanto inconsistente interpretazione); ci manca pure che Paolo si metta a criticare il Maestro!!! Infine, occorre ricordare per l'ennesima volta che è sempre fuorviante estrapolare singole frasi dal contesto in cui sono inserite; pertanto, la frase andrebbe riletta e compresa alla luce di quel contesto. E il contesto è questo:
11 1 Diventate miei imitatori, come io lo sono di Cristo.
2 Vi lodo perchè in ogni cosa vi ricordate di me e conservate le tradizioni così come ve le ho trasmesse. 3 Voglio però che sappiate che di ogni uomo il capo è Cristo, e capo della donna è l'uomo, e capo di Cristo è Dio. 4 Ogni uomo che prega o profetizza con il capo coperto, manca di riguardo al proprio capo. 5 Ma ogni donna che prega o profetizza a capo scoperto, manca di riguardo al proprio capo, perchè è come se fosse rasata. 6 Se dunque una donna non vuole coprirsi, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra.
7 L'uomo non deve coprirsi il capo, perchè egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. 8 E infatti non è l'uomo che deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; 9 nè l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. 10 Per questo la donna deve avere sul capo un segno di autorità a motivo degli angeli. 11 Tuttavia, nel Signore, nè la donna è senza l'uomo, nè l'uomo è senza la donna. 12 Come infatti la donna deriva dall'uomo, così l'uomo ha vita dalla donna; tutto poi proviene da Dio. 13 Giudicate voi stessi: è conveniente che una donna preghi Dio col capo scoperto? 14 Non è forse la natura stessa a insegnarci che è indecoroso per l'uomo lasciarsi crescere i capelli, 15 mentre è una gloria per la donna lasciarseli crescere? La lunga capigliatura le è stata data a modo di velo. 16 Se poi qualcuno ha il gusto della contestazione, noi non abbiamo questa consuetudine e neanche le Chiese di Dio.
Le indicazione rabbiniche dicevano che le donne sposate non potevano uscire di casa senza portare un velo sulla testa come segno di modestia e di accoglienza dell'autorità maritale. Anche nel mondo greco-romano era abbastanza diffuso il costume che la donna avesse un velo sul capo quando si mostrava in pubblico.
A Corinto, nelle assemblee liturgiche, le donne avevano preso a stare a capo scoperto. In sé il fatto non aveva niente di assolutamente riprovevole, ma lo erano le motivazioni di emancipazione dall'uomo, secondo l'abile femminismo presente tra le matrone romane, che il velo non lo portavano proprio, ma facevano sfoggio di acconciature con spille d'oro, d'argento, d'avorio, nastri, e a volte applicavano ai capelli piccole spirali d'oro a forma di boccoli pendenti alle tempie. Non mancavano le tinture per i capelli fatte con varie essenze, e si giungeva a fare delle vere costruzioni di riccioli sulla fronte a tracciare diademi coi capelli. Tutto ciò per aumentare il potere di seduzione. Nel mondo romano le donna altolocate arrivavano spesso a influire sui vertici dell'impero. Plutarco (Vita di Cicerone) riferisce queste parole di Cicerone:
Tutti gli uomini comandano sulle loro donne, noi su tutti gli uomini, e le nostre donne su di noi.
Ciò minava l'ordine voluto da Dio nel creare l'uomo e la donna, e tale ordine Paolo lo afferma con forza dando valore all'uso di portare il velo. Tuttavia egli non trascura di dire che il velo non tocca la bellezza della donna perchè la capigliatura lunga le è consona, e dunque il velo si accompagna alla lunghezza della capigliatura:
La lunga capigliatura le è stata data a modo di velo.
Circa l'uomo Paolo afferma che stia a capo scoperto e non abbia i capelli lunghi, seguendo l'uso romano che per i capelli aveva un taglio semplice e corto. Solo i facoltosi avevano acconciature con leggeri arricciamenti alla fronte, ma sempre con capelli corti; per loro la moda era dettata dall'acconciatura degli imperatori. Gli efebi (giovani greci) tenevano i capelli lunghi acconciati in ciocche a riccioli attorno al capo, come se fossero una corona.
L'apostolo lascia da parte la condizione del nazireato praticato nel giudaismo, che voleva che l'uomo si lasciasse crescere la capigliatura (
Nm 6,5; Gdc 13,5).
Ciò apparteneva ad un'altra cultura non a quella romana propria della grande maggioranza dei cristiani di Corinto venuti dal paganesimo. Paolo, nel quadro giudaico, si era lasciato crescere i capelli per un voto, radendosi poi a Cencre (
At 18,18). Il voto Paolo indubbiamente lo fece dopo la permanenza a Corinto, altrimenti gli sarebbe stato ben difficile affermare che l'uomo non deve tenere i capelli lunghi, perchè indecoroso.
Quindi,
ricapitolando in soldoni, da questo si capisce chiaramente che:
Paolo - sì, ebreo, ma cittadino romano per nascita - si rivolge ALLA GRANDE MAGGIORANZA DEI CRISTIANI DI CORINTO VENUTI DAL PAGANESIMO E DI CULTURA ROMANA. E per i romani era indecoroso lasciarsi crescere i capelli. Gesù era Ebreo (Giudeo, nello specifico) e quindi non c'entra un emerito NULLA; altresì, Paolo con queste frasi non pensava neanche lontanamente di criticare Gesù e il suo modo di portare i capelli! Ma queste piccole "sfumature" sembrano non essere importanti allo SPARAPALLE il quale guidato dalla sua ignoranza in materia spaccia delle affermazioni che sono autentiche putt. . .cioè, fesserie. Alla luce di questa VERA spiegazione e rimettendo la frase nel suo giusto contesto, è ancora arbitraria l'affermazione - o possono esserci ancora dubbi riguardo a essa - che lo SPARAPALLE spara, appunto, delle grosse palle? Studiasse un pò di più ed è probabile che eviterà in futuro simili figure. . . di cacca!!!
Un fraterno saluto.
Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.
[Modificato da !Freddie! 29/11/2013 16:16]