Patetico.
Mai più di te! Mi inchino all’evidente superiorità che di mostri in questo campo. Una superiorità che non t’invidio affatto!!!!
Maschilista.
Cos’è, ti senti toccata perchè ti ho chiamata per nome e cognome?
Dico, ma sai almeno cosa significa la parola? Ti sfido a trovare una frase scritta da me in questo 3d che abbia, anche solo lontanamente, natura sessista. Ci sono condizioni personali quali l’ignoranza, la superficialità, l’idiozia, l’incapacità a portare avanti un argomento in maniera ragionata ecc. che non hanno colori o casacca o provenienza geografica o condizione economica, culturale, sociale...e neppure sessuale! In quest’ultimo caso, ti posso assicurare che non faccio alcuna differenza e ciò che ho scritto l’avrei scritto lo stesso pure se tu fossi stata un uomo o un ermafrodito! Se ti ho dato dell’ignorante, della superficiale o della viziata non è perché tu sei donna, ma perché è evidente, almeno a me (e, credo, non solo a me). Punto!
Non ti riesce di capire come sia possibile che esista qualcuno che non crede alle frottole a cui credi tu.
Non ti riesce di capire che non hai capito una mazza (senza per questo essere considerato...un maschilista!) di tutto quello che ho scritto. Eppure, bastava che rileggessi con più attenzione e meno prevenzione (altra condizione che non conosce colori, casacche, sesso ecc.) il senso e le ragioni del mio intervento esposte in modo chiaro fin dall’inizio della discussione e che ho ribadito più e più volte lungo tutto il 3d:
io non cerco di convincere nessuno che la Sindone sia autentica e che abbia avvolto il corpo di Gesù perché questo è il traguardo, o meno, di un personale percorso individuale che ognuno sceglie liberamente di fare oppure no. Io, invece, contesto il risultato di esami scientifici che sostengono la falsità della Sindone come quello della radiodatazione al C14 sul quale si fonda la convinzione di molti, atei e no; questi, di conseguenza, fanno riferimento principalmente ad esso e ad altre prove (scientifiche, seppur fatte da chi confuta l’autenticità del telo) nel sostenere la loro tesi. Forse (ma è più che un dubbio, il mio) ti sfugge questa piccola sfumatura, ma che cambia in modo macroscopico il significato. Pertanto, non mi frega un accidente se tu credi o no all’autenticità della Sindone, ma mi rifaccio al sottotitolo dell’articolo che, ripeto,
TU hai messo sul forum:
Nonostante la datazione al carbonio dica il contrario, alcuni scienziati ancora affermano l'autenticità del telo.
Il quale fa riferimento ad una prova universalmente considerata scientifica, al di là dei risultati da essa ottenuti, sia da chi afferma l’autenticità della Sindone sia da chi sostiene il contrario. Essa è - né più né meno – come un esame del sangue fatto in un laboratorio. Al di là dei risultati anomali che a volte si ottengono (piastrine esageratamente alte, glicemia alle stelle, trigliceridi in quantità industriale ecc.), nessuno oserebbe obbiettare che questo esame (o anche altri ad esso collegati) non sia scientifico. Ma nel primo come nel secondo caso, in base ai risultati ottenuti, si giunge ad una conclusione, si formula una diagnosi. E siamo arrivati al punto in questione, la domanda su cui poggia tutto il 3d:
la radiotatazione al C14 effettuata nel 1988 è stata effettuata correttamente e conseguentemente il suo risultato è valido oppure, no? E il suo corollario è:
Essa è in linea con i risultati raggiunti da altre discipline scientifiche (riconosciute universalmente tali) applicate alla Sindone? E’ ovvio che un risultato ottenuto con un procedimento scientifico (e su questo non ci piove che la datazione al C14 lo sia) può e deve essere contestato analizzando meglio le varie fasi del procedimento adottato (perchè ritenute inadeguate o insufficienti), sottoponendo successivamente al ricalcolo i risultati ottenuti (per accertarne l'esattezza) e/o ponendo a confronto i risultati ottenuti con quelli di altri procedimenti scientifici (anch’essi riconosciuti universalmente validi perché utilizzati proficuamente già in altri campi).
Posta la questione in questi termini, eventuali obbiezioni in un senso o nell’altro non possono certo basarsi solo ed esclusivamente sulle proprie convinzioni, o sulle proprie idee o sui propri preconcetti. Pertanto,
io sostengo, sulla base dei resoconti e dei verbali conosciuti e divulgati, sulla base delle procedure seguite e di quelle non seguite, sulla base dei confronti con altre misurazioni effettuate su altri reperti, sulla base di nuove tecnologie applicate, nuove informazioni e nuovi reperti ecc.
che quel risultato è viziato, non è rappresentativo dell’intero lenzuolo e che il suo valore è un valore relativo, non assoluto!
Naturalmente, ci sono persone che non la pensano allo stesso modo, la pensano in maniera differente e/o, addirittura, all’opposto; ebbene, mi aspetto che le loro obbiezioni e le loro tesi siano suffragate da controprove altrettanto scientifiche o da ragionamenti logici che abbiano un senso a confutazione di quanto da me affermato. Tu
non hai fatto alcunchè di tutto questo, ma hai solo annacquato la discussione con personali, oltre che inconsistenti, punti di vista, opinioni discutibili, giudizi frettolosi e superficiali per nulla esaustivi e del tutto privi di sostanza; il tutto condito da offese varie ed emoticons che sono il giusto riflesso della tua angosciante personalità. Non chiedo che mi si creda sulla parola, basta dare una semplice occhiata a quello che tu hai scritto!
Il giudizio sulla natura della Sindone e sulla sua autenticità (o non autenticità) - che ognuno è libero di farsi o non farsi o, magari , sceglie di non porsi affatto il problema - è, ribadisco, conseguenziale ed attiene alla propria sfera privata.
Lo so che è destabilizzante, ma credimi, delle tue sparate ridicole non me ne frega un accidente.
Se delle mie cosiddette “sparate” non te ne frega un accidente, allora per quale motivo continui ad intervenire? Lascia spazio a chi, magari, ha qualcosa di più interessante da voler scrivere. Ormai lo hanno capito anche i sassi che taluni argomenti sono solo un pretesto per te. Altresì, anche i sassi hanno capito che sei ignorante della materia. Una volta assodato questo, puoi anche dedicarti ad altre cose e ad altri argomenti che certamente ti stanno più a cuore. Ci guadagnerai in tempo e forse forse anche in salute!
Dati scientifici certi su un lenzuolo di non si sa quando, non esistono e non possono esistere, anche se li spacciano per tali e tu boccalone ci credi.
Allora, anche tu sostieni che
non si può stabilire nulla di preciso sulla Sindone né in un senso né nell’altro. Sì perché se i dati scientifici pro Sindone, che tu sostieni non essere tali per questo motivo, non esistono e non possono esistere (parole tue), ne consegue che anche quei dati che sono a sfavore di essa non esistono e non possono esistere come dati scientifici. Solo che...ci sono delle persone dichiaratamente atee come te che le mani se le sono “sporcate” utilizzando strumenti scientifici per sostenere le loro tesi; ti ripeto alcuni dei loro nomi:
Odifreddi, Rinaldi, Pesce, Garlaschelli . . .tutte queste persone hanno perso del tempo? Vallo a dire in faccia, questo e poi puoi continuare con la tua solita solfa trita e ritrita!
Il cervello purtroppo nel tuo caso è un optional
In verità, a riflettere su quanto ho scritto appena sopra, mi sà che il caso in questione sia più tuo che mio! Non eri tu quella che ha fatto parte di Scientology? E non sei sempre tu che sul forum di
Anima Cafè hai applaudito la testimonianza di Jenna Miscavige-Hill,che descriveva con forza e senso critico (parole tue) la verità di ciò che affermava e, tra le altre, cose anche i metodi di lavaggio del cervello? I casi sono due: o il tuo cervello è bello che lavato o hai dimenticato di andartelo a riprendere da Scientology!
Un fraterno saluto.
Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.