Da Abramo a Cristo – Le profezie.

Caro eureka fino qui va bene , ma le eresie purtroppo non finiscono, penso che il fatto che la chiesa sia sopravvisuta per 2000 anni significa che si è avverato ciò che Gesù disse a Pietro apostolo , che le forze delle tenebre non possono prevale

Ogni vostro sforzo è vano poiche Dio disse così

Jon Konneri, 16/04/2009 21.23:

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Caro eureka fino qui va bene , ma le eresie purtroppo non finiscono, penso che il fatto che la chiesa sia sopravvisuta per 2000 anni significa che si è avverato ciò che Gesù disse a Pietro apostolo , che le forze delle tenebre non possono prevale

Ogni vostro sforzo è vano poiche Dio disse così

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"Mangiate merda, 200 miliardi di mosche non possono sbagliare!!!!"



Valerio Miroglio ,scrittore.


Quelli esistono e sussistono perchè hanno i soldi!!!!!
Povero illuso!!!!


omega

=omegabible=, 16/04/2009 22.16:

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"Mangiate merda, 200 miliardi di mosche non possono sbagliare!!!!"



Valerio Miroglio ,scrittore.


Quelli esistono e sussistono perchè hanno i soldi!!!!!
Povero illuso!!!!


omega

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Vedo che il tuo sforzo è come il mio

che la forza sia con te

“Sotto i sommi sacerdoti Anna e Caiafa, la parola di Dio fu diretta a Giovanni, figliolo di Zaccaria, nel deserto” (Lc 3:2).

Questo versetto al punto dove si trova avrebbe lo scopo, secondo il falsario e non secondo l’evangelista, di dimostrare che Giovanni Battista avrebbe la stessa età di Cristo.
Non risulta vero che Giovanni abbia cominciato la sua attività di predicazione sotto Ponzio Pilato, governatore militare romano (26-36 d.C.). Nel 26 Giovanni Battista aveva 33 anni e nel quindicesimo dell'impero di Tiberio (Lc 3:1) ne aveva 36 di anni, essendo nato il 7 a.C.

Il tentativo di comparare gli anni di Giovanni a quelli di Cristo, che in quel tempo, quindicesimo dell'impero di Tiberio, “aveva circa trent’anni” (Lc 3:23), non è ben riuscito, anzi non è possibile. Come si può vedere l’angelo dell’annunciazione si è sbagliato, tanto per adoperare un eufemismo.
[“Al sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea detta Nazaret ad una vergine fidanzata ad un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. <…> Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un figliolo e gli porrai nome Gesù. <…> Ed ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figliolo nella sua vecchiaia; e questo è il sesto mese per lei, ch’era chiamata sterile; <…> In quei giorni Maria si levò e se ne andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Galilea, ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. E avvenne che come Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le balzò nel seno; <…> E come mai m’è dato che la madre del mio Signore venga da me? Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto m’è giunta agli orecchi, il bambino m’è per giubilo balzato nel seno” (Lc 1:26-44].

Allora si può concludere che la leggenda dell’annunciazione è stata costruita molto male. Infatti è lo stesso evangelista, nel cui libro è stata inserita, a confutarla una prima volta, indicando gli anni di Cristo differenti da quelli di Giovanni, circa 7 anni e non sei mesi, come avrebbe indicato l’angelo.

Lo stesso evangelista confuta la divinità di Cristo, ed è una seconda confutazione, in questo modo:
“Mosè infatti disse: Il Signore Iddio vi susciterà di fra i vostri fratelli un profeta come me; ascoltatelo in tutte le cose che vi dirà. E avverrà che ogni anima la quale non avrà ascoltato codesto profeta, sarà del tutto distrutta di fra il popolo. (At 3:22-23).

“I miei testimoni siete voi, dice l’Eterno,
voi, e il mio servo ch’io ho scelto,
affinché voi lo sappiate, mi crediate,
e riconosciate che sono io.
Prima di me nessun Dio fu formato,
e dopo di me, non ve ne sarà alcuno” (Is 43:10).

CATTOLICESIMO: il marchio di tutto il cristianesimo


Tra il 375 d.C. e il XVII secolo, il cattolicesimo era l'unica forma riconosciuta di cristianesimo.
La madre Chiesa formata e fondata da re Costantino al Concilio di Nicea sterminò molte delle pacifiche sètte mistiche allora esistenti.
Costantino impose il voto dei vescovi che si erano riuniti a Nicea, così Gesù, “il Re degli ebrei”, diventò improvvisamente “Cristo, il Salvatore dell'Umanità”. Il principe della pace fu utilizzato come giustificazione di guerre e dominazioni culturale.
Mai, sin dai primi giorni del cristianesimo, risalenti a cento anni dopo la morte di Gesù, c'erano state divisioni e inquietudini. Per molti anni, il cristianesimo era stato un culto, esclusivamente ebraico, che si opponeva ai romani. A un certo punto di questa battaglia, Gesù fu etichettato come il “Re guerriero”, “il Messia” o il “Maestro dei principi morali”.
Questa confusione e disconoscimento sono ancora oggi evidenti, con ben più di duemilacinquecento differenti sètte, chiese e denominazioni, che rivendicano, ognuna per sé, il ruolo di unica discepola di Gesù.


Storia cristiana 101

Quando presiedeva la cattedra di Filosofia alla Harvard University, Alfred North Whitehead fece questa osservazione: “La teologia cristiana è stata il più grande disastro della storia dell'umanità”.
Aveva ragione?

Un breve resoconto:

391 d.C. I cristiani bruciano ad Alessandria una delle più grandi biblioteche del mondo, la quale custodiva oltre settecentomila pergamene.

1099 d.C. I crociati cristiani prendono Gerusalemme e massacrano ebrei e musulmani. Nelle strade c'erano teste, mani e piedi ammucchiati, e come risultato delle crociate milioni di persone furono uccise.

108 d.C. Il papa Innocenzio ordina una crociata contro i catari francesi. Più di centomila furono uccisi a Béziers dagli uomini di Arnaud.

1231 d.C. Il papa Gregorio IX istituisce l'Inquisizione. Agli inquisitori viene data licenza di perpetrare con ogni mezzo l'orrore e la crudeltà. Le vittime vengono unte di lardo o grasso e poi lentamente arrostite vive. Forni costruiti per uccidere la gente, resi poi famosi dalla Germania nazista, furono usati per la prima volta durante l'Inquisizione cristiana nell'Europa dell'Est. Le macabre torture utilizzate su centinaia di migliaia di non cristiani furono così ripugnanti e orribili, che non riesco nemmeno a descrivervele.

1377 d.C. L'esercito del papa discese sulla città italiana di Cesena. Il massacro continuò senza soste per tre giorni e tre notti, a partire dal 3 febbraio. Le piazze traboccavano sangue. Le donne venivano violentate, sui bambini veniva messo un riscatto, e inestimabili opere d'arte furono distrutte.

1497 d.C. La Chiesa diede inizio a un enorme rogo a Firenze. Le opere di poeti latini e italiani, manoscritti illuminati, ornamenti femminili, strumenti musicali e dipinti furono tutti bruciati.

Anni intorno al 1500 d.C. La caccia alla streghe prosegue a pieno ritmo. I membri del clero riferiscono con orgoglio il numero di quante ne hanno uccise. Il prelato luterano Benedict Carpzov si vantava di aver ucciso oltre ventimila delle orribili “seguaci del diavolo”. Secondo le stime degli storici, più di nove milioni (nove milioni) di persone furono giustiziate dopo il 1484, soprattutto donne. Tutto ciò è brutale tanto quanto quello che avvenne durante l'olocausto nazista del XX secolo.

1572 d.C. Più di diecimila protestanti vengono massacrati in Francia nel giorno di san Bartolomeo. Papa Gregorio XIII scrisse: “Ci rallegriamo che il mondo sia stato liberato da quegli eretici sciagurati”.

William Edelen

(IL LIBRO CHE LA TUA CHIESA NON TI FAREBBE MAI LEGGERE – pagg 299-300)

Il presunto NUOVO TESTAMENTO è una mistificazione architettata per superare, per annullare il TESTAMENTO DIVINO, cioè il cosiddetto V.T: non è vecchio, né superato perché è il solo esistente di natura divina.

Cristo, invece, ha proclamato il TD e l’ha confermato; inoltre ha percorso un itinerario diverso da quello presunto, che gli è sta cucito addosso.

1. Il battesimo dei neonati è un rito inutile, di nessun significato teologico; il “peccato originale”, un’invenzione umana; è contrario al dettato divino.

2. La cosiddetta Eucaristia è di emanazione umana, estranea a Cristo, contraria alla Legge Divina.

3. La confessione è di istituzione umana, contraria al Comandamento di Dio, stabilita molti secoli dopo la morte di Cristo. Ha dei risvolti nocivi per quanto riguarda il ripetere dei peccati.

4. La risurrezione di Cristo è una favola riportata con dovizia di presunte testimonianze nei testi post Cristo, assolutamente improbabile.

5. La risurrezione della carne è una chimera, un mezzo gratuito ed ingannevole di proselitismo. E quando dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Iddio (Gb 19:26).

Eureka è credente in Dio.

Babila il grande, 06/09/2009 18.17:

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[QUOTE:96854306=Eureka4

Caro Eureka,

ho letto le tue affermazioni sull' assurdità dei cosidetti sacramenti e posso concordare con te.

Ciò che non riesco a capire è di quale nuova religione sei il portavoce o l'araldo che dir si voglia.

Sono andato a leggermi il link che riporti a piè pagina e riaffermi le cose dette.

Riassumi in pillole le tue credenze.

Grazie.

Babila.

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Non comprendo il numero che riporti a cosa si riferisce.

Io sono aconfessionale, non appartengo ad alcuna confessione religiosa.

Cristo aveva soltanto ricevuto il mandato da Dio di riferire le Sue parole e quindi di confermare la Sua Legge (Dt 18:18-19).

Da più di 20 anni studio le Sacre Scritture e seguo la Legge di Dio.

Per me le molteplici confessioni cosiddette cristiane diffondono le loro dottrine addomesticate e le spacciano per verità rivelate.

Nella mia firma puoi leggere quello che Cristo ha affermato, cioè che la verità deve trovare la luce. Io non sono un fanatico, ma cerco di seguire ciò che Cristo ha proclamato e confermato: la Legge di Dio.

Grazie per l'attenzione.

Il numero deve essere un riferimemento al tuo post quotato.

Sei comunque un credente.

Presumo un battitore libero.

Nulla di male in questo.
Come dice il proverbio, meglio soli che male accompagnati.

Dovresti fare uno sforzo ulteriore e liberarti degli inutili orpelli che la fede in dio propone.

E' assurdo credere in cose descritte tremila anni fa da nomadi palestinesi superstiziosi, come sarebbe altrettanto stupido credere agli dei dell'Olimpo o ai Lari romani, a manitu o a Maometto.

Per tutto questo la superstizione propone un'ampia scelta.

Spero presto d'incontrarti felicemente ateo. E contento.

Babila.

Ognuno deve avere la libertà di credere nelle sue convinzioni.
Purtroppo le religioni, almeno non tutte, rispettano il pensiero altrui; molto spesso violentano la volontà di coloro che hanno plagiato. E questa non è religione!